A Reggio Emilia Passione Kerstan

Opera della collezione Kerstan
13/07/2007
I capolavori di una raccolta d’arte simbolo, la Collezione Dr. Charlott e Tistou Kerstan, sono esposti per la prima volta, a Palazzo Magnani - Reggio Emilia, fino al 30 settembre, in un’ampia selezione di 250 opere, tra grafiche, dipinti, sculture, disegni, acquerelli di alcuni dei maggiori artisti del Novecento, da Picasso a Beckmann, a Kandinskij, da Rodin a Modigliani, da Cézanne a Renoir, a Toulouse-Lautrec.
Una collezione che lo stesso Tistou Kerstan colloca nel mezzo tra collezioni dal volto eclettico e collezioni che invece tendono a concentrarsi su un autore, un periodo, un movimento della storia dell’arte. Questa collezione è infatti entrambe le cose, nel suo comporsi anche di nuclei bene individuabili, quali quelli di Picasso, di Beckmann, dell’espressionismo tedesco.
Capisaldi della raccolta sono, ad esempio, le incisioni e litografie di Pablo Picasso (compresa l'incisione d'esordio dell'artista spagnolo, Le repas frugal, 1904) e di Max Beckmann (tra cui la serie dei più famosi autoritratti). In particolare, tra le opere pittoriche di questo artista, il grande dipinto su carta, Operai sul tetto. “Abbiamo amato Beckmann – racconta Kerstan – per la sua profondità, per la rappresentazione dei sentimenti nascosti, autentici, della natura umana che lui sa fare: il “guardare dietro lo specchio”, il riconoscere e l’intuire il difficile, l’oscuro”.
Nel percorso espositivo si incontrano, inoltre, un dipinto di Vasilij Kandinskij del 1908, acquerelli di Paul Signac (1863-1935), di Otto Müller (1926-27), acquerelli "erotici" di Auguste Rodin (1895-1900) - cui Palazzo Magnani dedicò una mostra nel 2003 -, dipinti e disegni di Adolf Hoelzel (1898-1930).
Tra le venticinque sculture in mostra anche lavori di Amedeo Modigliani (1908) e Pierre-Auguste Renoir (1916); insieme a una quarantina di memorabili fogli di grafica, tra cui: due Vasilij Kandinskij, cinque Otto Dix, un Paul Cézanne (la celebre litografia acquarellata Les Baigneurs, 1896-97), un Henri de Toulouse-Lautrec (Le Jockey, 1899), un Heinrich Campendonk (Adamo e Eva, 1925), un Jean Wiegers (Im Caffee, 1925), due Henri Matisse (1924-1950).
Le virtù della passione. La collezione dr. Charlott e Tistou Kerstan
7 luglio – 30 settembre 2007
Palazzo Magnani, corso Garibaldi, 29 – Reggio Emilia
Orari: martedì, mercoledì e domenica, 10.00-13.00; 16.00-20.00.
giovedì, venerdì e sabato, , 10.00-13.00; 16.00-23.00. Lunedì chiuso.
Per info e prenotazioni: tel. 0522.454437
Una collezione che lo stesso Tistou Kerstan colloca nel mezzo tra collezioni dal volto eclettico e collezioni che invece tendono a concentrarsi su un autore, un periodo, un movimento della storia dell’arte. Questa collezione è infatti entrambe le cose, nel suo comporsi anche di nuclei bene individuabili, quali quelli di Picasso, di Beckmann, dell’espressionismo tedesco.
Capisaldi della raccolta sono, ad esempio, le incisioni e litografie di Pablo Picasso (compresa l'incisione d'esordio dell'artista spagnolo, Le repas frugal, 1904) e di Max Beckmann (tra cui la serie dei più famosi autoritratti). In particolare, tra le opere pittoriche di questo artista, il grande dipinto su carta, Operai sul tetto. “Abbiamo amato Beckmann – racconta Kerstan – per la sua profondità, per la rappresentazione dei sentimenti nascosti, autentici, della natura umana che lui sa fare: il “guardare dietro lo specchio”, il riconoscere e l’intuire il difficile, l’oscuro”.
Nel percorso espositivo si incontrano, inoltre, un dipinto di Vasilij Kandinskij del 1908, acquerelli di Paul Signac (1863-1935), di Otto Müller (1926-27), acquerelli "erotici" di Auguste Rodin (1895-1900) - cui Palazzo Magnani dedicò una mostra nel 2003 -, dipinti e disegni di Adolf Hoelzel (1898-1930).
Tra le venticinque sculture in mostra anche lavori di Amedeo Modigliani (1908) e Pierre-Auguste Renoir (1916); insieme a una quarantina di memorabili fogli di grafica, tra cui: due Vasilij Kandinskij, cinque Otto Dix, un Paul Cézanne (la celebre litografia acquarellata Les Baigneurs, 1896-97), un Henri de Toulouse-Lautrec (Le Jockey, 1899), un Heinrich Campendonk (Adamo e Eva, 1925), un Jean Wiegers (Im Caffee, 1925), due Henri Matisse (1924-1950).
Le virtù della passione. La collezione dr. Charlott e Tistou Kerstan
7 luglio – 30 settembre 2007
Palazzo Magnani, corso Garibaldi, 29 – Reggio Emilia
Orari: martedì, mercoledì e domenica, 10.00-13.00; 16.00-20.00.
giovedì, venerdì e sabato, , 10.00-13.00; 16.00-23.00. Lunedì chiuso.
Per info e prenotazioni: tel. 0522.454437
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Roma | A Roma dal 17 aprile al 14 settembre
Al Museo Bilotti il mito e il sacro sotto la lente dell'arte contemporanea
-
I programmi da non perdere
La settimana dell’arte in tv, da William Turner a Banksy in Ucraina
-
Reggio Emilia | Dal 24 aprile all’8 giugno
“Avere vent’anni”. Al via Fotografia Europea 2025
-
Roma | Anna Bartolozzi Crali racconta il maestro in occasione della mostra in corso al Palazzo Aeronautica
Poeta, grafico, designer. Le tante anime di Tullio Crali, il pittore che amava volare
-
Brescia | Fino all’8 giugno nell’ambito del Brescia Photo Festival
Giorgio Lotti e Maria Vittoria Backhaus alla Cavallerizza, il nuovo spazio di Brescia dedicato alla fotografia
-
Dal 14 al 20 aprile sul piccolo schermo
Da Leonardo alle connessioni tra arte e propaganda, gli appuntamenti in tv nella settimana di Pasqua