Al British Museum il racconto di Pompei ed Ercolano

Museo Archeologico Nazionale di Napoli | Ritratto di Terenzio Neo con la consorte, affresco VII secolo, Museo Archeologico Nazionale di Napoli
 

26/02/2013

Conto alla rovescia, al British Museum di Londra per quello che promette di essere un grande evento: l'inaugurazione, il prossimo 28 marzo, della mostra “Life and death in Pompeii and Herculaneum” (Vita e morte a Pompei ed Ercolano), la prima in assoluto che il museo londinese dedica alla storia delle due città della costa meridionale della Campania sepolte dalla lava dell'eruzione del Vesuvio nel 79 d.C.
 
La mostra, sponsorizzata da Goldman Sachs e organizzata grazie ad una stretta collaborazione con la Soprintendenza Archeologica di Napoli e Pompei, riunisce oltre 250 opere d'arte e reperti, tra i quali alcuni mai visti prima d'ora fuori dall’Italia, come il Ritratto di Terenzio Neo e sua moglie, testimonianze che rimarranno in esposizione fino al 29 settembre 2013.

Come ha spiegato Neil MacGregor, direttore del museo ospitante, l’allestimento sarà curato in modo da presentare ai visitatori uno spaccato della vita quotidiana degli abitanti, sia dei contesti urbani che di quelli domestici. E soprattutto, combinando testimonianze provenienti da entrambe le città protagoniste degli eventi, Pompei ed Ercolano, riuscirà a darne una testimonianza più completa.

Nicoletta Speltra