Amazon punta al mercato dell’arte

 

L.S.

05/07/2013

La vendita di opere d’arte contemporanea online è una questione spinosa. Sothebhy’s e la compagnia Artnet hanno entrambe cercato di aggredire questo mercato alla fine degli anni novanta senza successo. The VIP Art Fair ha provato a ripetere l’esperienza agli inizi del 2011 incontrando diversi problemi tecnici, e anche Yahoo.Inc e eBay hanno abbandonato il campo dopo numerosi tentativi.
L’ostacolo principale risiede nel fatto che gli acquirenti si mostrano reticenti a comprare opere senza averle esaminate di persona.

Tuttavia sembra che le cose stiano cambiando. E a scombinare le carte potrebbe essere proprio il gigante del commercio elettronico Amazon. La compagnia di Seattle ha infatti avviato un dialogo con un centinaio di piccole gallerie sparse sul territorio statunitense con l’obiettivo di ampliare la sua offerta per ora limitata a poster e stampe poco costose.

Sulla notizia, lanciata da The Art Newspaper, Amazon non ha ancora rilasciato commenti, ma diverse gallerie interessate nel progetto hanno dichiarato che le vendite potrebbero cominciare già da questo mese e, come riporta il Wall Street Journal, ad ogni operazione Amazon applicherà una commissione variabile tra il 5 il 15% e stimata sul prezzo dell’opera. Per farsi un’idea più precisa, siti come Artspace caricano una commissione compresa tra il 10 e il 20%.


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