Il 3 e 4 giugno in oltre 200 tra parchi e giardini d'Italia
Appuntamento in giardino con la bellezza, tra parchi d'autore e dimore storiche
Il Castello di Thiene | Foto: © IacopoTrezzi
Samantha De Martin
31/05/2023
Parchi e giardini come autentici musei a cielo aperto, da esplorare e “respirare”. Il patrimonio culturale "vivo" si svela attraverso oltre 300 eventi ospitati in oltre 200 tra parchi e giardini, alcuni aperti in via eccezionale, nell’ambito dell’iniziativa “Appuntamento in Giardino”.
L’evento, che si svolgerà sabato 3 e domenica 4 giugno, è promosso da APGI-Associazione Parchi e Giardini d’Italia con il patrocinio del Ministero della Cultura e di ANCI - Associazione nazionale dei Comuni italiani, con il supporto di Ales Spa e il contributo di ICS-Istituto per il Credito Sportivo.
Giunta quest’anno alla sesta edizione, la manifestazione nasce in accordo con Rendez-vous aux jardins, che si svolgerà in contemporanea in oltre 20 Paesi europei. L'appuntamento, che coinvolgerà, tra i numerosi attori, giardinieri, botanici, privati e gestori pubblici, fondazioni, con l’obiettivo di raccontare l’universo del giardino e la sua rilevanza culturale e ambientale, permetterà al pubblico di spaziare da emblematici luoghi storici a piccoli giardini amatoriali, dagli orti botanici agli spazi più contemporanei.
Villa Monastero (Varenna) | Foto: © Christian Sciannamè
In alcuni casi si tratterà di aperture straordinarie come nel caso del borgo di Buggiano Castello, appartenente al comune di Buggiano, in provincia di Pistoia, dove saranno aperti eccezionalmente gli orti di Agrumi e i giardini segreti. Si uniranno all’iniziativa anche alcuni importanti siti Unesco, come Villa D’Este, la Reggia di Caserta, i Giardini medicei di Boboli e di Cerreto Guidi. E dodici siti Fai come il Giardino della Kolymbethra ad Agrigento - gioiello archeologico e agricolo che racconta, con i suoi reperti e i suoi ipogei, scavati 2500 anni fa, la storia dell’antica Akragas - e Villa della Porta Bozzolo, a due passi dal Lago Maggiore, dimora di campagna nel Cinquecento, fastosa residenza estiva nel Settecento, che snocciola la storia di una ricca famiglia lombarda, tra saloni affrescati in stile rococò e uno scenografico e monumentale giardino all’italiana.
"Il prossimo fine settimana - commenta il segretario generale del MiC Mario Turetta - il pubblico avrà la possibilità di conoscere e apprezzare la straordinaria bellezza del patrimonio storico e artistico di numerosi giardini italiani, molti di questi oggetto dell’investimento 2.3 del PNRR del MiC, finalizzato anche alla rigenerazione e riqualificazione di parchi e giardini”. "Appuntamento in giardino" sarà anche l’occasione per visitare alcune dimore storiche private che apriranno i loro raffinati giardini, da Villa Zileri Motterle al Castello di Thiene, in Veneto, dalla cinquecentesca Villa Pozzolini, non lontana da Firenze, al Castello di Torre in Pietra, nel Lazio, affascinante complesso architettonico di origine medioevale, con testimonianze di architettura e pittura sei-settecentesche, a Villa Miralfiore a Pesaro, significativo esempio di giardino cinquecentesco.
Castello del Catajo (Battaglia Terme) | Foto: © Castello del Catajo
Si uniscono all’iniziativa anche i comuni italiani, consapevoli che i parchi e giardini, oltre ad offrire fondamentali servizi ecosistemici, possono essere luogo di apprendimento e socialità, oltre che un importante fattore attrattivo. Dal centro trentino di Lavis, con lo spettacolare Giardino dei Ciucioi, a Cittanova, in provincia di Reggio Calabria, con Villa Carlo Ruggiero, uno degli esempi più interessanti di Villa comunale del Meridione, le adesioni sono numerose. Non mancano le attività speciali proposte per questa “festa del giardino”, pensate come offerta culturale rivolta a tutta la famiglia, tra visite guidate, laboratori per bambini, corsi di yoga, e degustazioni.
Da nord a sud, fil rouge della manifestazione saranno i numerosi momenti musicali, sull’onda del tema suggerito per l’edizione 2023: "le musiche del giardino". Se la musicalità dell’acqua accompagnerà il percorso dei visitatori a Villa Lante (Lazio) e nel giardino barocco di Valsanzibio (Veneto), i suoni ispirati alla natura echeggeranno a Casa Lajolo nell'antico borgo di San Vito, sulla collina di Piossasco, in provincia di Torino, e a Villa Garzoni in provincia di Pistoia. Nell’Orto botanico "Daniela Brescia", sulla Majella, la visita al giardino sarà scandita da canti legati alla storia della transumanza, a serenate e saltarelle, mentre da non perdere saranno i concerti nel giardino dell’Accademia di Belle Arti e in Villa Durazzo Pallavicini, a Pegli, e nel giardino di Villa Bonaparte a Roma.
Villa Bonaparte (Roma) | Foto: © Ambasciata di Francia presso la Santa Sede
L’evento, che si svolgerà sabato 3 e domenica 4 giugno, è promosso da APGI-Associazione Parchi e Giardini d’Italia con il patrocinio del Ministero della Cultura e di ANCI - Associazione nazionale dei Comuni italiani, con il supporto di Ales Spa e il contributo di ICS-Istituto per il Credito Sportivo.
Giunta quest’anno alla sesta edizione, la manifestazione nasce in accordo con Rendez-vous aux jardins, che si svolgerà in contemporanea in oltre 20 Paesi europei. L'appuntamento, che coinvolgerà, tra i numerosi attori, giardinieri, botanici, privati e gestori pubblici, fondazioni, con l’obiettivo di raccontare l’universo del giardino e la sua rilevanza culturale e ambientale, permetterà al pubblico di spaziare da emblematici luoghi storici a piccoli giardini amatoriali, dagli orti botanici agli spazi più contemporanei.
Villa Monastero (Varenna) | Foto: © Christian Sciannamè
In alcuni casi si tratterà di aperture straordinarie come nel caso del borgo di Buggiano Castello, appartenente al comune di Buggiano, in provincia di Pistoia, dove saranno aperti eccezionalmente gli orti di Agrumi e i giardini segreti. Si uniranno all’iniziativa anche alcuni importanti siti Unesco, come Villa D’Este, la Reggia di Caserta, i Giardini medicei di Boboli e di Cerreto Guidi. E dodici siti Fai come il Giardino della Kolymbethra ad Agrigento - gioiello archeologico e agricolo che racconta, con i suoi reperti e i suoi ipogei, scavati 2500 anni fa, la storia dell’antica Akragas - e Villa della Porta Bozzolo, a due passi dal Lago Maggiore, dimora di campagna nel Cinquecento, fastosa residenza estiva nel Settecento, che snocciola la storia di una ricca famiglia lombarda, tra saloni affrescati in stile rococò e uno scenografico e monumentale giardino all’italiana.
"Il prossimo fine settimana - commenta il segretario generale del MiC Mario Turetta - il pubblico avrà la possibilità di conoscere e apprezzare la straordinaria bellezza del patrimonio storico e artistico di numerosi giardini italiani, molti di questi oggetto dell’investimento 2.3 del PNRR del MiC, finalizzato anche alla rigenerazione e riqualificazione di parchi e giardini”. "Appuntamento in giardino" sarà anche l’occasione per visitare alcune dimore storiche private che apriranno i loro raffinati giardini, da Villa Zileri Motterle al Castello di Thiene, in Veneto, dalla cinquecentesca Villa Pozzolini, non lontana da Firenze, al Castello di Torre in Pietra, nel Lazio, affascinante complesso architettonico di origine medioevale, con testimonianze di architettura e pittura sei-settecentesche, a Villa Miralfiore a Pesaro, significativo esempio di giardino cinquecentesco.
Castello del Catajo (Battaglia Terme) | Foto: © Castello del Catajo
Si uniscono all’iniziativa anche i comuni italiani, consapevoli che i parchi e giardini, oltre ad offrire fondamentali servizi ecosistemici, possono essere luogo di apprendimento e socialità, oltre che un importante fattore attrattivo. Dal centro trentino di Lavis, con lo spettacolare Giardino dei Ciucioi, a Cittanova, in provincia di Reggio Calabria, con Villa Carlo Ruggiero, uno degli esempi più interessanti di Villa comunale del Meridione, le adesioni sono numerose. Non mancano le attività speciali proposte per questa “festa del giardino”, pensate come offerta culturale rivolta a tutta la famiglia, tra visite guidate, laboratori per bambini, corsi di yoga, e degustazioni.
Da nord a sud, fil rouge della manifestazione saranno i numerosi momenti musicali, sull’onda del tema suggerito per l’edizione 2023: "le musiche del giardino". Se la musicalità dell’acqua accompagnerà il percorso dei visitatori a Villa Lante (Lazio) e nel giardino barocco di Valsanzibio (Veneto), i suoni ispirati alla natura echeggeranno a Casa Lajolo nell'antico borgo di San Vito, sulla collina di Piossasco, in provincia di Torino, e a Villa Garzoni in provincia di Pistoia. Nell’Orto botanico "Daniela Brescia", sulla Majella, la visita al giardino sarà scandita da canti legati alla storia della transumanza, a serenate e saltarelle, mentre da non perdere saranno i concerti nel giardino dell’Accademia di Belle Arti e in Villa Durazzo Pallavicini, a Pegli, e nel giardino di Villa Bonaparte a Roma.
Villa Bonaparte (Roma) | Foto: © Ambasciata di Francia presso la Santa Sede
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