Era di Moda …
Manifesto pubblicitario con donna in rosso
14/07/2005
Al Castello Sforzesco di Milano, dal 15 luglio al 16 ottobre 2005, i manifesti della Raccolta Bertarelli ripercorrono l’evoluzione dei gusti, dei costumi e del linguaggio pubblicitario in Italia nell’accattivante rassegna ERA DI MODA... Eleganza in Italia attraverso i manifesti storici della Raccolta Bertarelli, vastissima raccolta di Stampe, fondata nel 1927 e depositaria di oltre un milione di opere, di cui 7.000 riguardanti i manifesti.
Questa mostra, originale e ricca di curiosità, segue un itinerario cronologico e iconografico. Curata da Giovanna Mori, presenta al pubblico 27 manifesti, che vanno dalla fine dell’Ottocento agli anni Trenta del Novecento e riguardano pubblicità di abbigliamento, accessori e grandi magazzini di tutta l’Italia, preziose testimonianze del costume “che fu”. Le grandi reclames a colori ripercorrono l’evolversi delle abitudini, dei gusti e dei costumi della classe agiata di allora, iniziale destinataria della divulgazione pubblicitaria, ma anche le tendenze di un pubblico più eterogeneo, meno elitario, cui man mano si sarebbe rivolta una comunicazione sempre più consapevole e al passo con un mondo in rapido mutamento.
Figure meno statiche e più dinamiche sarebbero diventate protagoniste di un linguaggio in evoluzione, che passava dai piacevoli manifesti di fine Ottocento, riccamente decorati in stile liberty, alle brillanti soluzioni compositive di Marcello Dudovich, Leopoldo Metlicovitz, Luciano Achille Mauzan, Leonetto Cappiello, alle originali composizioni geometriche di Sepo (Severo Pozzati). La mostra propone quattro sezioni. “Era di moda fare acquisti…” presenta una serie di cartelloni legati ai grandi magazzini, come i Magazzini Mele di Napoli o La Rinascente di Milano. In“Era di moda la calzatura…” troviamo il notissimo manifesto del “Calzaturificio di Varese” di Metlicovitz.
Protagonisti di “Era di moda il cappello …” sono i cartelloni della più nota e celebrata casa di copricapo, la Borsalino: fulminante fu l’idea di Dudovich di ritrarre un cappello su una sedia accanto a una tenda, irresistibile riferimento a un segreto incontro galante. Diversamente accattivante e festosa è invece l’immagine di Leonetto Cappiello nella sezione “Era di moda l’impermeabile …”, in cui un ridente signore si beffa della pioggia, camminando sopra un ombrello con indosso il suo impermeabile.
ERA DI MODA…
Eleganza in Italia attraverso i manifesti storici della Raccolta Bertarelli
Dal 15 luglio al 16 ottobre 2005
Milano, Castello Sforzesco – Museo delle Arti Decorative, Sala 38
Orari: 9.00 – 17.30. Lunedì chiuso
Ingresso €. 3 – ridotto €. 1,5
Catalogo Silvana Editoriale (€ 12 in libreria)
Info mostra: tel. 02.88463835 - www.milanocastello.it
Questa mostra, originale e ricca di curiosità, segue un itinerario cronologico e iconografico. Curata da Giovanna Mori, presenta al pubblico 27 manifesti, che vanno dalla fine dell’Ottocento agli anni Trenta del Novecento e riguardano pubblicità di abbigliamento, accessori e grandi magazzini di tutta l’Italia, preziose testimonianze del costume “che fu”. Le grandi reclames a colori ripercorrono l’evolversi delle abitudini, dei gusti e dei costumi della classe agiata di allora, iniziale destinataria della divulgazione pubblicitaria, ma anche le tendenze di un pubblico più eterogeneo, meno elitario, cui man mano si sarebbe rivolta una comunicazione sempre più consapevole e al passo con un mondo in rapido mutamento.
Figure meno statiche e più dinamiche sarebbero diventate protagoniste di un linguaggio in evoluzione, che passava dai piacevoli manifesti di fine Ottocento, riccamente decorati in stile liberty, alle brillanti soluzioni compositive di Marcello Dudovich, Leopoldo Metlicovitz, Luciano Achille Mauzan, Leonetto Cappiello, alle originali composizioni geometriche di Sepo (Severo Pozzati). La mostra propone quattro sezioni. “Era di moda fare acquisti…” presenta una serie di cartelloni legati ai grandi magazzini, come i Magazzini Mele di Napoli o La Rinascente di Milano. In“Era di moda la calzatura…” troviamo il notissimo manifesto del “Calzaturificio di Varese” di Metlicovitz.
Protagonisti di “Era di moda il cappello …” sono i cartelloni della più nota e celebrata casa di copricapo, la Borsalino: fulminante fu l’idea di Dudovich di ritrarre un cappello su una sedia accanto a una tenda, irresistibile riferimento a un segreto incontro galante. Diversamente accattivante e festosa è invece l’immagine di Leonetto Cappiello nella sezione “Era di moda l’impermeabile …”, in cui un ridente signore si beffa della pioggia, camminando sopra un ombrello con indosso il suo impermeabile.
ERA DI MODA…
Eleganza in Italia attraverso i manifesti storici della Raccolta Bertarelli
Dal 15 luglio al 16 ottobre 2005
Milano, Castello Sforzesco – Museo delle Arti Decorative, Sala 38
Orari: 9.00 – 17.30. Lunedì chiuso
Ingresso €. 3 – ridotto €. 1,5
Catalogo Silvana Editoriale (€ 12 in libreria)
Info mostra: tel. 02.88463835 - www.milanocastello.it
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Mondo | A Palazzo Reali, sede del Museo d’arte della Svizzera italiana
Al MASI di Lugano arrivano oltre 650 opere della Collezione Jocelyne e Fabrice Petignat
-
Roma | Al Museo del Corso - Polo Museale dal 27 febbraio al 29 giugno
Picasso "lo straniero" presto in mostra a Roma
-
Un anno di appuntamento con la bellezza
Da Munch a Kandinsky, le mostre in arrivo nel 2025
-
Torino | Da gennaio un ricco calendario di appuntamenti
Orazio Gentileschi e Guido Reni nel 2025 dei Musei Reali di Torino
-
Mondo | A Londra dal 13 marzo al 15 giugno
Munch ritrattista nella primavera della National Portrait Gallery
-
Fino al 16 marzo a Rovereto
Al Mart il mito etrusco rivive nell'arte del Novecento