L’opera fu probabilmente trafugata dai nazisti

Il Klimt conteso in Austria

 

L.Sanfelice

12/09/2014

L'opera di Gustav Klimt che ritrae Gertrud Loew si trova al centro di una disputa relativa alla proprietà. Il dipinto, appartenuto alla musa stessa dal 1902 al 1938, anno in cui fuggì dal regime nazista, è oggi nelle mani della Klimt Foundation di Vienna.

Andrea Felsovanyi, nipote della Loew, ne ha però chiesto la restituzione in qualità di opera trafugata. Per ironia della sorte, sotto la legge austriaca la Fondazione non è obbligata a rinunciare all’opera. Ma a includere la restituzione di arte trafugata nel proprio regolamento è la Fondazione stessa.

Secondo le prime ipotesi, il quadro, che fu realizzato su commissione del padre della Loew, medico e amico di Klimt, potrebbe essere stato consegnato alla Gestapo da un’amica di famiglia incaricata di custodirlo quando Loew emigrò in America.

Sotheby’s e Christie’s hanno attribuito al ritratto un valore compreso tra i 18 e i 25 milioni di dollari, ma l’avvocato che rappresenta gli interessi di Felsovanyi spinge la stima verso i 30 milioni di dollari e pianifica di vendere l’opera ad un museo o ad un collezionista privato e dividere il ricavato tra le due parti in causa. La Klimt Foundation dal canto suo ha espresso il desiderio di trovare una soluzione ragionevole.


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