Lattanzio Querena e l’autunno del Neoclassicismo

 

30/06/2004

In occasione del restauro e della collocazione nella chiesa di S. Luigi della imponente pala della Cacciata dei profanatori dal Tempio,il Comune di Clusone dedica a Lattanzio Querena (Clusone, 1768 – Venezia, 1853) una mostra che ricostruisce l’affascinante contesto nel quale visse ed operò l’artista, pittore di pale sacre e felice ritrattista, attivo in terra veneta, tra Bergamo, Brescia, Padova e Venezia. Nato a Clusone ma formatosi nella Venezia di fine Settecento, Lattanzio Querena ha vissuto nel delicato momento di passaggio dal Neoclassicismo al Romanticismo, in uno scenario dominato dalla suggestione degli antichi maestri, come Veronese, Tiziano, Piazzetta e dal confronto con gli artisti più innovativi dell’Ottocento italiano.