Mario Botta: luce e gravità
22/12/2003
Mario Botta, uno degli architetti europei che maggiormente hanno influenzato e continuano ad influenzare le strade dell’architettura contemporanea, sarà ospite fino al 15 febbraio 2004 a Palazzo della Ragione in Padova. La mostra, dal titolo Mario Botta. Luce e gravità. Architetture 1993- 2003 sarà un confronto titanico e assolutamente stimolante per il visitatore, proiettato tra lo spazio immenso e affrescato del Salone e la sintesi limpida, geometrica, passionale quanto assolutamente equilibrata delle creazioni di Mario Botta. Nato nel 1943 a Canton Ticino, l’architetto, dopo aver lavorato a Venezia sia con Le Corbusier che con Louis Kahn ed essersi laureato allo IUAV con Carlo Scarpa, intraprende un percorso che lo porta a progettare e costruire decine di edifici in Europa, nelle Americhe ed in Asia, a partire dalle piccole case unifamiliari ticinesi per arrivare all’appena inaugurato MART di Rovereto (TN); tra i progetti in corso di Mario Botta più vicini a noi, menzioniamo la ristrutturazione e l’ampliamento del Teatro della Scala di Milano, nonché gli studi per l’ospedale del Bambino della città di Padova.
COMMENTI
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Torino | In mostra da Camera - Centro Italiano per la Fotografia
A Torino i reportage indimenticabili di Margaret Bourke-White
-
Mondo | Dal 15 giugno in una grande mostra itinerante
Donne sulla Via della Seta: 150 tesori di Roma antica sbarcano in Cina
-
Sul piccolo schermo dal 17 al 23 giugno
La settimana dell'arte in tv, da Cambellotti ai segreti di Vermeer
-
Roma | A Roma fino all’8 settembre
Gli occhi della videoarte su bullismo e disabilità. Annalaura di Luggo alle Terme di Diocleziano
-
Milano | Le prossime mostre al Museo delle Culture
L’arte, una terapia per la vita. L’autunno del Mudec tra Dubuffet e Niki de Saint Phalle
-
Mondo | Da non perdere nei prossimi mesi
Da Leonardo all’Arte Povera, l’Italia nel mondo in 7 mostre