Parti con un sorriso

Gule Gule
 

16/07/2003

Güle güle, dicono i turchi a chi parte. Significa, più o meno: 'Sorridi, sorridi', ovvero 'Buona fortuna'. Così comincia il libro, con una spiegazione quasi in appendice, di un titolo così semplice ma curioso, soprattutto dopo che uno il libro lo ha letto. Perché più che un libro di viaggio, è un libro su come si viaggia e sulla capacità di adattarsi e liberarsi dai nostri rigidi (ebbene sì!) cliché occidentali. Il libro è fatto di frammenti e ricordi dei viaggi che il protagonista-narratore-autore ha praticato nel corso degli anni: da New York all'Egitto, dall'Iran all'Albania, dalla Giordania alla Turchia. La cosa affascinante è che lui descrive questi posti come "amori", ognuno diverso, forte, deluso o rafforzato, poi, dall'esperienza della visita. Il viaggiatore è come un innamorato desideroso di scoprire e sperimentare e, come tale, si apre piano piano alla conoscenza dell'altro per esserne rapito, avviluppato, inglobato e, a volte, respinto. Colpisce il viscerale amore per il Medio Oriente, per la cultura di quei luoghi così lontani e diversi dal nostro modo di vivere e soprattutto di vedere la vita. Ciò che rapisce in questo libro è proprio il viaggio mentale dello scrittore che lo induce a conoscere e ad accettare tutto ciò che è profondamente diverso da lui. Egli diventa un uomo che cresce e impara l'arte di arrangiarsi e di vedere il buono anche in situazioni-limite. Attraverso i suoi occhi cogliamo il fascino, che forse ora non c'è più, di luoghi che sono stati culla di fiorenti civiltà, luoghi ricchi di storia, tradizioni, meraviglie architettoniche in grado di togliere il fiato. La scrittura ironica, pungente e spesso disincantata dell'autore descrive luoghi e persone in un tinteggiando forte e a contrasti, che è capace di cogliere l'essenza di ognuno e di ogni cosa, in particolare degli improbabili compagni di viaggio. Compagni temporanei è vero, ma comunque importanti per comprendere come spesso la nostra mentalità sia un vero filtro che impedisce di vedere un luogo "altro". Un libro, in ultimo, educativo che sprona a vedere il mondo che ci circonda con occhi diversi, e se solo lo affrontiamo con il cuore aperto, curiosi e rispettosi di ciò che non conosciamo, esso ci apparirà inaspettatamente bello, misterioso, affascinante. Mario Biondi Parti con un sorriso Ponte alle Grazie pp. 247, 14 euro.

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