Soho: tra musei e gallerie

Disegni di bambini
 

19/02/2003

L’elegante quartiere bohemienne di Soho così chiamato per la sua posizione a sud della città, ospita molte gallerie d’arte, studi, musei, negozi e caffè alla moda. Tracciare un percorso tra la miriade di istituti culturali, gallerie e i musei dedicati all’arte contemporanea presenti in questa area rischia di essere un’impresa non semplice e soprattutto destinata all’incompletezza. Al n°594 di Broadway, troviamo uno dei musei di arte contemporanea più interessanti nello scenario internazionale, The Alternative Museum, più comunemente conosciuto come TAM, è un’istituzione no-profit nata nel 1975, originariamente situato nel Lower East Side nell’estate del 1991 ha ottenuto una nuova sede a Soho, cuore della scena culturale ed artistica della Grande Mela. L’Alternative Center attraverso l’uso della rete è divenuto una città globale elettronica, un progetto che si propone di esplorare le nuove correnti artistiche e culturali. Uno spazio dedicato ai visitatori ma anche agli artisti, un luogo di energie e contaminazioni espresse attraverso esposizioni, forum, convegni, e gallerie virtuali. Non lontano da Broadway, in Lafayette Street il Children’s Museum of Arts rappresenta una vera oasi per genitori e bambini. Il museo fondato nel 1988 il CMA nato per e a sostegno dell’infanzia, persegue l’obiettivo di creare opportunità per i bambini da uno a dodici anni di esprimere le proprie potenzialità nell’arte visuale e nella performing art. Oltre ad offrire laboratori e sviluppare progetti, questo spazio è dotato di una serie di servizi e di personale eccezionali che fanno in modo che anche i piccoli turisti ( ma non solo) nel visitare questo spazio conservino uno splendido ricordo. Altra realtà da segnalare quella della Dia Art Foundation, questa fondazione culturale voluta nel 1974 da Heiner Friedrich and Philippa de Menil, è dislocata in varie sedi e si propone di promuovere e salvaguardare le opere e gli artisti che furono attivi e protagonisti negli anni’60 e ’70. La collezione permanente del Dia raccoglie, infatti, capolavori di Joseph Beuys, Walter De Maria, Dan Flavin, Donald Judd, e Andy Warhol. Il Drawing Center è situato al n° 35 di Wooster Street tra Broome e Grand Streets, ed è l’unica istituzione nel paese che prevede esposizioni di opere sia storiche che contemporanee. Fondato nel 1977, questo centro documenta il significato e la diversità del disegno attraverso la storia offrendo al contempo la possibilità ai nuovi e giovani artisti di emergere e affermarsi. Il New Museum of Contemporary Art di Broadway è una delle istituzioni storiche e più autorevoli nello scenario dell’arte contemporanea. Dal 1977 data della sua nascita, ogni anno questo museo presenta sei grandi mostre e cinque eventi Media Lounge, ( presentazioni cioè di opere e lavori di arte digitale, video sperimentali e ricerche sonore), sviluppando un percorso dinamico ricco di contaminazioni e sperimentazioni tra influssi dei Media e nuove tendenze artistiche. E’ impossibile parlare di arte contemporanea senza menzionare il nome della famiglia Guggenheim. Oltre al meraviglioso edificio costruito in Fifth Avenue da Frank Lloyd Wright, nel cuore di Soho all’angolo tra Broadway e Prince St troviamo un altro museo Guggenheim. Progettato dall’architetto Arata Isozaki e aperto al pubblico nel giugno del 1992, il museo ha ospitato diverse mostre straordinarie dedicate ai più grandi maestri dell’ arte moderna e contemporanea da Paul Klee a Bill Viola, da Marc Chagall a Robert Rauschenberg. Una curiosità il Guggenheim Museumdi Soho presenta delle dimensioni assai modeste rispetto all’altisonanza del nome; il primo piano dell’edificio è completamente invaso da negozi e caffetterie, lo spazio dedicato alle esposizioni occupa soltanto un piano del palazzo.

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