Barocco romano e Barocco leccese nei capolavori di grandi artisti del Seicento
Palazzo Ducale dei Castromediano, Cavallino di Lecce
21/09/2012
Lecce -
Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, sabato 22 settembre 2012, alle ore 19 nel Palazzo Ducale dei Castromediano di Cavallino di Lecce, inaugura la mostra "Dipinti del Barocco romano da Palazzo Chigi in Ariccia", sede del Museo del Barocco Romano e punto di riferimento internazionale per gli studi sul collezionismo e sull’arte barocca italiana.
In esposizione una selezione di 40 capolavori del XVII secolo, conservati nel Palazzo Chigi di Ariccia, di grandi artisti attivi nel Seicento, tra cui Giovan Battista Gaulli, Ferdinand Voet, Francesco Trevisani, Giuseppe Cesari, detto il Cavalier d’Arpino, Giovanni Battista Salvi, detto il Sassoferrato, Carlo Maratti, Viviano Codazzi, Mattia Preti, Salvator Rosa, Pier Francesco Mola, Pietro da Cortona, Andrea Pozzo e Gian Lorenzo Bernini.
Le altre opere esposte provengono dalle prestigiose collezioni di Fabrizio Lemme, Maurizio Fagiolo, Oreste Ferrari e Renato Laschena, confluite per donazione nel Palazzo Chigi di Ariccia.
L’esposizione, articolata in sezioni tematiche che corrispondono ai diversi generi pittorici presenti nel Seicento, è curata da Francesco Petrucci, conservatore di Palazzo Chigi, e verrà poi ospitata con alcune variazioni nel 2013 presso il Museo di Belle Arti di Buenos Aires.
In esposizione una selezione di 40 capolavori del XVII secolo, conservati nel Palazzo Chigi di Ariccia, di grandi artisti attivi nel Seicento, tra cui Giovan Battista Gaulli, Ferdinand Voet, Francesco Trevisani, Giuseppe Cesari, detto il Cavalier d’Arpino, Giovanni Battista Salvi, detto il Sassoferrato, Carlo Maratti, Viviano Codazzi, Mattia Preti, Salvator Rosa, Pier Francesco Mola, Pietro da Cortona, Andrea Pozzo e Gian Lorenzo Bernini.
Le altre opere esposte provengono dalle prestigiose collezioni di Fabrizio Lemme, Maurizio Fagiolo, Oreste Ferrari e Renato Laschena, confluite per donazione nel Palazzo Chigi di Ariccia.
L’esposizione, articolata in sezioni tematiche che corrispondono ai diversi generi pittorici presenti nel Seicento, è curata da Francesco Petrucci, conservatore di Palazzo Chigi, e verrà poi ospitata con alcune variazioni nel 2013 presso il Museo di Belle Arti di Buenos Aires.
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