Mantova Capitale della Cultura 2016
Abitare Gonzaga: passato e presente a confronto nella dimora dei Duchi
Abitare Gonzaga
Ludovica Sanfelice
13/06/2016
Mantova - Come potrebbe apparire la dimora di un mecenate contemporaneo? Una risposta concreta la offre la mostra "Abitare Gonzaga", allestita nelle sale di Palazzo Ducale a partire dall'Appartamento dell'Estivale o della Rustica, finalmente riaperto al termine di un restauro che ha curato i danni inflitti dal terremoto del 2012.
Nell'ala riccamente decorata, progettata da Giulio Romano su commissione di Federico II Gonzaga e portata a termine dall'architetto Bertani per Guglielmo Gonzaga, sono stati ricreati gli ambienti di un'abitazione moderna che propone un modello di confronto tra presente a passato basato sull'eccelso senso estetico espresso dalla famiglia dei duchi mantovani.
Grazie al coinvolgimento di importanti aziende del design internazionale, cucina, arredi, sedute e divani, sculture, dipinti e illuminazione concorrono a costruire un insolito e affascinante quadro di vita quotidiana contemporanea tesa a valorizzare la forte sensibilità che la famiglia che dominò per secoli la città manifestò attraverso ingegno, e soluzioni audaci e originali che arricchirono la corte di opere d'arte e architetture realizzati da giganti come Mantegna, Leon Battista Alberti, Rubens, Pisanello e appunto Giulio Romano.
L'esposizione si lega all'edizione del festival di Mantova Creativa, ed è stata realizzata nell'ambito del programma di Mantova Capitale Italiana della Cultura, titolo meritato grazie ad un articolato progetto di politiche culturali volte a favorire una nuova Rinascenza con orecchie tese alla tradizione e sguardo puntato all'innovazione
La mostra rimarrà aperta al pubblico fino all'11 settembre e avrà un biglietto unico che consentirà l'accesso anche al complesso di Palazzo Ducale.
Nell'ala riccamente decorata, progettata da Giulio Romano su commissione di Federico II Gonzaga e portata a termine dall'architetto Bertani per Guglielmo Gonzaga, sono stati ricreati gli ambienti di un'abitazione moderna che propone un modello di confronto tra presente a passato basato sull'eccelso senso estetico espresso dalla famiglia dei duchi mantovani.
Grazie al coinvolgimento di importanti aziende del design internazionale, cucina, arredi, sedute e divani, sculture, dipinti e illuminazione concorrono a costruire un insolito e affascinante quadro di vita quotidiana contemporanea tesa a valorizzare la forte sensibilità che la famiglia che dominò per secoli la città manifestò attraverso ingegno, e soluzioni audaci e originali che arricchirono la corte di opere d'arte e architetture realizzati da giganti come Mantegna, Leon Battista Alberti, Rubens, Pisanello e appunto Giulio Romano.
L'esposizione si lega all'edizione del festival di Mantova Creativa, ed è stata realizzata nell'ambito del programma di Mantova Capitale Italiana della Cultura, titolo meritato grazie ad un articolato progetto di politiche culturali volte a favorire una nuova Rinascenza con orecchie tese alla tradizione e sguardo puntato all'innovazione
La mostra rimarrà aperta al pubblico fino all'11 settembre e avrà un biglietto unico che consentirà l'accesso anche al complesso di Palazzo Ducale.
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