Dal 7 marzo al 6 giugno 2015
Ai Weiwei incontra il Rinascimento a Palazzo Te

L.S.
15/01/2015
Mantova - "All'inizio - racconta l'ideatore Paolo Mozzo - non credevo che Ai Weiwei accettasse la sfida che io e il curatore Sandro Orlandi Stagl gli lanciammo: misurarsi con il Rinascimento Italiano a Palazzo Te. Pensavo alla fila dei musei internazionali che lo attendono, ma mi sbagliavo. Da Ai Weiwei ho imparato una cosa molto importante, ossia che essere leader non significa essere bravi ad esercitare il comando. Significa soprattutto avere il coraggio di non accettare padroni".
Così nasce l’inatteso dialogo tra il lavoro di uno degli artisti contemporanei più influenti della scena internazionale e il Rinascimento Italiano, in programma a Mantova in occasione della mostra evento “Il giardino incantato” che dal 7 marzo al 6 giugno presenterà al pubblico 46 lavori inediti che Ai Weiwei ha appositamente realizzato per rispondere all’invito.
Ai Weiwei, nato a Pechino 57 anni fa, è artista, architetto, scultore, designer, fotografo e blogger che per l’opposizione e le aspre critiche mosse al governo cinese nel 2011 è stato detenuto in un carcere segreto generando in tutto il mondo un’ondata di solidarietà e condanne all’azione del regime. I problemi legali sono tutt’altro che risolti e la comunità internazionale è tornata ad esprimersi in suo sostegno anche contro la più recente accusa di evasione fiscale per la quale circa 30mila persone hanno versato denaro destinato a coprire le spese messe a carico dell’artista.
Così nasce l’inatteso dialogo tra il lavoro di uno degli artisti contemporanei più influenti della scena internazionale e il Rinascimento Italiano, in programma a Mantova in occasione della mostra evento “Il giardino incantato” che dal 7 marzo al 6 giugno presenterà al pubblico 46 lavori inediti che Ai Weiwei ha appositamente realizzato per rispondere all’invito.
Ai Weiwei, nato a Pechino 57 anni fa, è artista, architetto, scultore, designer, fotografo e blogger che per l’opposizione e le aspre critiche mosse al governo cinese nel 2011 è stato detenuto in un carcere segreto generando in tutto il mondo un’ondata di solidarietà e condanne all’azione del regime. I problemi legali sono tutt’altro che risolti e la comunità internazionale è tornata ad esprimersi in suo sostegno anche contro la più recente accusa di evasione fiscale per la quale circa 30mila persone hanno versato denaro destinato a coprire le spese messe a carico dell’artista.
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Roma | A Roma dal 6 febbraio al 23 marzo
Italia al lavoro. Ottant'anni di passione e creatività in mostra al Palaexpo
-
Roma | Fino al 28 febbraio al Palazzo della Cancelleria
Giordania: alba del Cristianesimo. A Roma 90 reperti per un viaggio tra storia e fede
-
Brescia | Dal 25 gennaio al 15 giugno a Palazzo Martinengo
Da Boldini a De Nittis, les Italiens de Paris incantano Brescia
-
Rovigo | Dal 21 febbraio a Rovigo, Palazzo Roverella
Hammershøi, il maestro del silenzio, per la prima volta in Italia
-
Reggio Calabria | Dall’8 febbraio al 27 aprile al Palazzo della Cultura “Pasquino Crupi”
A Reggio Calabria il progetto "SalvArti". In mostra le opere sottratte alla criminalità, da de Chirico a Warhol
-
Roma | Dall’11 febbraio a Palazzo Bonaparte
Il grido interiore di Munch arriva a Roma