Dal 24 maggio al 25 novembre 2016
Le idee di Sol LeWitt in mostra a Milano

Sol LeWitt, Geometric figure 1997 gouache su carta 152,9x173 cm
L. S.
23/05/2016
Milano - Sol LeWitt, padre di quell'arte concettuale in cui l'idea trionfa sull'esecuzione, sarà protagonista a Milano di un'esposizione che tra gouache, acquerelli e disegni, presenterà 34 opere su carta e tre progetti per i celebri Wall Drawings che caratterizzano la sua produzione.
Proprio i Wall drawings, poi realizzati dai suoi assistenti, costituiscono un'espressione formidabile dell'arte LeWittiana e del ruolo secondario assegnato all'oggetto e alla realizzazione rispetto al primato dell'idea. Lo sviluppo per quanto complesso è in effetti una conseguenza del pensiero.
La visione rigorosa e molto schematica che l'artista americano aveva dell'opera e il dialogo ingaggiato con la mente del suo pubblico piuttosto che con le sue emozioni saranno dunque il terreno su cui spiegherà il volo la ricognizione dello Studio Giangaleazzo Visconti a Milano che dal 24 maggio, inseguendo le lineei, le geometrie, i volumi, le curve e i moduli di Lewitt risalirà dal rettangolo di Folded Paper (1971) fino alle grandi figure di solidi irregolari di Geometric Figures (1997) che nell’uso astratto e matematico del colore stabiliscono rapporti con la pittura di Piero della Francesca, per concludere con le ondulazioni e i grovigli gettati come fondamenta alla base di interventi pubblici per l’Ambasciata Americana alla Porta di Brandeburgo a Berlino o per la Metropolitana di Napoli.
Proprio i Wall drawings, poi realizzati dai suoi assistenti, costituiscono un'espressione formidabile dell'arte LeWittiana e del ruolo secondario assegnato all'oggetto e alla realizzazione rispetto al primato dell'idea. Lo sviluppo per quanto complesso è in effetti una conseguenza del pensiero.
La visione rigorosa e molto schematica che l'artista americano aveva dell'opera e il dialogo ingaggiato con la mente del suo pubblico piuttosto che con le sue emozioni saranno dunque il terreno su cui spiegherà il volo la ricognizione dello Studio Giangaleazzo Visconti a Milano che dal 24 maggio, inseguendo le lineei, le geometrie, i volumi, le curve e i moduli di Lewitt risalirà dal rettangolo di Folded Paper (1971) fino alle grandi figure di solidi irregolari di Geometric Figures (1997) che nell’uso astratto e matematico del colore stabiliscono rapporti con la pittura di Piero della Francesca, per concludere con le ondulazioni e i grovigli gettati come fondamenta alla base di interventi pubblici per l’Ambasciata Americana alla Porta di Brandeburgo a Berlino o per la Metropolitana di Napoli.
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
I programmi da non perdere
La settimana dell’arte in tv, da Caravaggio alla Battaglia di Pavia
-
Piacenza | Dal 29 marzo al 29 giugno a XNL Piacenza
Giovanni Fattori, genio dei macchiaioli, in mostra a Piacenza
-
Dal 17 al 23 febbraio sul piccolo schermo
La settimana in tv, da Casorati alle Basiliche papali di Roma
-
Milano | Dal 15 febbraio al 29 giugno
Casorati incanta Milano con 100 capolavori
-
Milano | A Milano dal 26 febbraio al 13 aprile
Alle Gallerie d'Italia una mostra omaggia Enzo Sellerio
-
I film da non perdere a marzo
L’Agenda dell’Arte - Al cinema