Milano - La notizia ha dell'incredibile: in questi giorni di festa e di grande affluenza di visitatori la Pinacoteca di Brera, uno dei più importanti musei italiani, non ha sufficienti custodi per garantire l’accesso alle sale del museo e al tempo stesso tenere aperta la mostra 'Brera incontra il Pushkin. Collezionismo russo tra Renoir e Matisse”. Per risolvere il problema si è scelto di chiudere una volta metà Pinacoteca, com’è successo per esempio due domeniche fa, un'altra di serrare completamente le porte della rassegna, come accaduto mercoledì scorso, o ancora di fermare le sale espositive 12 e 15, come è successo ieri e anche il 7 dicembre, suscitando l’ira e le proteste degli ignari visitatori. Solo ieri, giornata di festa, 50 sono le persone tornate a casa e 162 le prenotazioni per la mostra saltate. Il problema non sembra di facile soluzione: da una parte il Ministero che non ha soldi per pagare nei giorni festivi il personale, che per il contratto nazionale ha già raggiunto il tetto di ore massime consentite per lavorare nei giorni festivi, dall’altra la società Mondo Mostre che non ritiene di dover provvedere al pagamento dei custodi necessari nei giorni festivi.