Mondo - Poco contano le perdite per oltre 100 milioni di dollari stimate dal MET, secondo il New York Times, a causa della chiusura forzata. La frase ricorrente, sui siti e tra le pagine web dei maggiori musei al mondo, da San Pietroburgo a Melbourne, è una: “La galleria è chiusa al pubblico. Speriamo di poter ritornare nuovamente insieme”.
Alcuni, come la National Gallery of Art di Washington, auspicano come data di riapertura il 4 aprile. I meno ottimisti, ipotizzano invece uno shutdown fino a data da destinarsi.
L’indirizzo è per tutti lo stesso: affidare ai social racconti e visite guidate, per continuare a mostrare online i capolavori delle collezioni. Non sarà uguale, certo, ma per adesso bisognerà accontentarsi.
Intanto sono 2500 i musei internazionali che aderiscono alla rete di Google Arts & Culture per svelare a tutti i più grandi capolavori dell’umanità.

1 • Il MET cancella tutti gli appuntamenti ma resta online
Il MET di New York, che quest’anno celebra i suoi 150 anni, affida al direttore Max Hollein il compito di illustrare, sul sito ufficiale, come restare connessi con il museo americano, malgrado la chiusura. Tutti i programmi e gli eventi sono stati cancellati fino a venerdì 15 maggio.
Il museo annovera tra gli highlight della sua collezione opere come Il Cristo portacroce di El Greco, l’Annunciazione di Memling, le Vergine con il Bambino di Murillo, i Giocatori di carte di Paul Cèzanne. Ma le opere d'arte disponibili per la visualizzazione e il download sono migliaia.
I canali social permetteranno di effettuare visite virtuali alla galleria, ammirare da vicino i capolavori, ma anche di divertirsi con attività per tutta la famiglia.

2 • Al MOMA online corsi di fotografia e pittura astratta
Chiuso, al momento, fino al 30 marzo, il Museum of Modern Art di New York mette a disposizione dei visitatori virtuali le sue mostre e 5mila anni di storia in oltre 200mila immagini online. Certo, non è come dal vivo. Ma sarà molto interessante ammirare da vicino il colorato Goldfish and Sculpture di Matisse o Roy Lichtenstein con Drowning Girl.
Sarà inoltre possibile registrarsi ad alcuni corsi online, come quello dedicato alla fotografia o alla pittura astratta.
Louise Bourgeois: The Complete Prints & Books è invece il titolo del catalogo online che racchiude tutti i lavori a stampa dell’artista francese.


Museum of Modern Art, New York City | Foto: hibino via Flickr, Dettaglio

3 • Il Guggenheim si trasferisce sui social
Sebbene l’edificio progettato da Frank Lloyd Wright sia temporaneamente chiuso, anche il Guggenheim di New York invita i lettori a seguire le iniziative su Facebook, Twitter e Instagram, esplorando l'hashtag #MuseumFromHome che invita a condividere le esperienze online dei musei di tutto il mondo.

4 • Virtual tour tra le sale della National Gallery of Arts di Washington
Sui canali social della National Gallery of Art di Washington il tour inizia al piano terra dell'edificio ovest nella galleria 39. Volete provare ad ammirare la galleria 39 in meno di 15 secondi? Cliccate sul video e buona visione!
Inoltre, da Hopper a Giorgione, Da Dürer a Van Gogh, da Rubens a Leonardo (con la bellissima Ginevra de' Benci), il museo, tra i più prestigiosi d’America, mette a disposizione dei lettori alcuni imperdibili capolavori della sua collezione.

5 • Al Getty Museum di Los Angeles i disegni di Michelangelo sono online
Dopo aver chiuso temporaneamente i battenti, il Getty Museum di Los Angeles pubblica, sulle pagine social un capolavoro ogni giorno diverso, in base alle richieste dei lettori.
Oltre ai libri d'arte, ai podcast, ai video, l’istituzione mostra al pubblico a casa le sue mostre più popolari, oltre ai disegni di Michelangelo, tutti da sfogliare con un clic.
Si potranno ammirare tutti i dipinti di Rembrandt custoditi nei musei di Los Angeles direttamente dallo smartphone, oltre agli oggetti delle collezioni Getty con le loro storie intriganti. O, perché no, leggere migliaia di articoli digitalizzati.


Jean Paul Getty Museum, Los Angeles | Foto: ketchupbrause via pixabay.com

6 • Appuntamento su YouTube con il Museum of Fine Arts di Boston
Sul canale YouTube, il Museum of Fine Arts di Boston, propone per il pubblico a casa un viaggio in compagnia dei curatori, tra i capolavori della galleria. Si possono inoltre seguire i trattamenti di conservazione, da parte dei membri del dipartimento, delle collezioni e di opere come Case ad Auvers di van Gogh  oltre allo studio di materiali e tecniche.

7 • Il Louvre di Adu Dhabi sempre "connesso"
Chiuso fino al 31 marzo, il gioiello di Abu Dhabi trasferisce le attività culturali sulle pagine social, attraverso foto che raccontano le sue infinite connessioni culturali.


Louvre Abu Dhabi | Foto: Phpeter via Wikimedia Creative Commons

8 • Online il 90% delle opere della National Gallery of Victoria di Melbourne
Dopo aver annunciato la chiusura ai visitatori fino al 13 aprile, la National Gallery of Victoria di Melbourne dà appuntamento al suo pubblico sui canali social per scoprire online la collezione di circa 75mila opere d'arte. Circa il 90% dei suoi archivi è infatti disponibile per la visualizzazione, mentre sono oltre 30mila le immagini di opere di dominio pubblico per il download ad alta risoluzione. La parola d’ordine, sui social, è #NGVEveryDay.

9 • Tutto l’Ermitage in 4K
Lo scrigno dell’arte, gioiello di San Pietroburgo, con i suoi oltre tre milioni di opere e i capolavori racchiusi in architetture mirabili e impregnate di storia, spalanca le sue sale grazie a un virtual tour che, dall’ingresso del museo, conduce fino alle collezioni egizie. Basta selezionare la sala prescelta e il viaggio in questo labirinto infinito popolato da zar e Maestri d’arte, dallo spirito del popolo russo, dal patrimonio culturale dell’Europa intera, avrà inizio.
Ma c’è di più. Qualche giorno fa, Apple ha pubblicato un filmato girato con iPhone 11 Pro, che consente di esplorare da vicino 45 gallerie del Museo russo e un totale di 588 opere, da Rembrandt a Caravaggio. Il tutto accompagnato dalle performance dei ballerini del Teatro dell’Hermitage sulle musiche del compositore e pianista russo Kirill Richter. La visita al museo virtuale è girata in risoluzione 4K.

10 •  Il Museo Puškin chiude fino al 10 aprile
Il Museo Puškin di Mosca utilizza invece una simpatca immagine per annunciare la chiusura delle sue sale fino al 10 aprile. Assicura però che il canale You Tube offrirà brevi ed affascinanti video per gli amanti della storia dell'arte, interviste esclusive e discorsi dei direttori dei principali musei del mondo.



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