Mondo - Giovane, scapigliato, certamente anticoncezionale. Il giovane diciannovenne Pablo Picasso arriva a Parigi da Barcellona nell’autunno del 1898. Sono anni vivaci quelli della Ville Lumiere e quello è un incontro fatale che cambierà il destino dell’irruente ragazzo spagnolo che scopre le meraviglie di una città alle prese con le ultime settimane dell'Exposition Universelle. In quei pochi mesi di permanenza nella capitale d’oltralpe Picasso assorbe gran parte di ciò che Parigi ha da offrire frequentando non solo le gallerie d'arte, ma anche i caffè bohémien, i nightclub chiassosi e le sale da ballo sensazionali. nel quartiere collinare di Montmartre. Sono quelli i giorni della sua prima metamorfosi che prende forma da un primo dipinto significativo Le Moulin de la Galette che Picasso realizza nei primi mesi del nuovo secolo e dove Pablo mette in scena la famosa sala da ballo parigina, quello che un tempo era stato un mulino per produzione di gallette integrali, ma che poi si era trasformata in luogo di culto per molti avanguardisti che lo avevano preceduto: Ramón Casas, Pierre-Auguste Renoir, Henri de Toulouse-Lautrec o Vincent van Gogh per citare i più famosi.

E’ da questo momento di svolta che prende forma la mostra Young Picasso in Paris, che il Guggenheim Museum di New York presenta in questi giorni e che rimarrà in esposizione - in occasione delle celebrazioni per il cinquantenario della morte dell’artista più famoso al mondo - fino al 6 agosto prossimo.

Il museo newyorkese costruisce intorno a questo primo capolavoro di un imberbe artista in cerca di un linguaggio la sua mostra, che sono frutto di un lungo lavoro di ricerca intorno a questo quadro condotti in collaborazione con il Metropolitan Museum of Art, New York e la National Gallery of Art, Washington, DC, che hanno permesso di scoprire nella tela sottigliezze precedentemente oscurate nella pittura di Picasso, tra cui la pennellata, la tavolozza colorata e la definizione spaziale.

Il giovane Picasso era affascinato dagli aspetti non convenzionali della vita moderna, trovando ispirazione nei luoghi di aggregazione sociale dove si aggiravano le divisioni di genere e di classe e nelle persone che li frequentavano. Questa sua prima incursione parigina - la città d’elezione dove poi si stabilì a vivere nel 1904 - lasciò una forte impressione in Picasso che in quegli anni stava cercando di superare la formazione accademica per forgiare una pratica artistica individuale che riflettesse il suo tempo. Come infatti riuscì a fare magnificamente negli anni che seguirono.

Young Picasso in Paris
Solomon R. Guggenheim Museum
1071 Fifth Avenue, New York
Dal 12 maggio-6 agosto 2023
https://www.guggenheim.org/