A 40 anni dai primi ritrovamenti affiorano nuovi reperti
Dopo i giganti, a Cabras si scopre un santuario nuragico

Il modello in 3D di un'ipotetica tomba dei giganti ricercata nell'area archeologica
E. Bramati
15/05/2014
Oristano - Sono passati 40 anni da quanto a Cabras, nei pressi del Mont'e Prama, furono ritrovate le prime misteriose statue dei giganti, oggi conservate in parte al Museo Civico locale e in parte al Museo Archeologico di Cagliari.
Dopo tanto tempo il sito ritorna a far parlare di sé, svelando agli archeologi due grossi blocchi in arenaria lavorata, che secondo una prima analisi potrebbero risalire non ad una necropoli, come immaginato inzialmente, bensì alla struttura di un tempio o ad un santuario nuragico.
Il team, che aveva già effettuato con un georadar diversi studi in questa zona, aveva ipotizzato la presenza di una struttura monumentale. Queste teorie sono state dunque parzialmente confermate dal ritrovamento, che non ha richiesto alcuno scavo, ma semplicemente la rimozione di parte della vegetazione che ricopriva l'area.
Dopo tanto tempo il sito ritorna a far parlare di sé, svelando agli archeologi due grossi blocchi in arenaria lavorata, che secondo una prima analisi potrebbero risalire non ad una necropoli, come immaginato inzialmente, bensì alla struttura di un tempio o ad un santuario nuragico.
Il team, che aveva già effettuato con un georadar diversi studi in questa zona, aveva ipotizzato la presenza di una struttura monumentale. Queste teorie sono state dunque parzialmente confermate dal ritrovamento, che non ha richiesto alcuno scavo, ma semplicemente la rimozione di parte della vegetazione che ricopriva l'area.
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