L’iniziativa è parte del progetto "R’Accolte l’Arte delle Fondazioni” promosso dall’Acri
Un museo online per le opere d’arte della Fondazione Cariparo

Un procuratore di San Marco, Domenico Tintoretto
La Redazione
03/12/2014
Padova - La collezione d’arte della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo sbarca sul web, diventando accessibile a tutti. Merito di un lavoro di catalogazione iniziato nel 2010, e conclusosi con la realizzazione di un portale, su cui sono disponibili le schede storico-critiche di oltre 400 opere di proprietà dell’ente.
Dipinti, stampe, incisioni, disegni, sculture e arredi di pregio appartenenti a un periodo compreso tra la seconda metà del XV secolo e la seconda metà del Novecento e accompagnati da schede corredate da informazioni archivistiche e bibliografiche e informazioni sulle mostre in cui le opere sono state esposte.
Fra i beni più significativi spiccano i dipinti realizzati da artisti prevalentemente veneti come Tintoretto, Strozzi, i Da Ponte, Marco Liberi, Pellegrini e Pagani, Marco Ricci, Giovan Battisa Pittoni, Giambattista Piazzetta, Zais e Bison, Zanchi, e poi ancora Oreste Da Molin e Mario Cavaglieri.
Una raccolta rappresentativa e particolarmente importante soprattutto per la definizione dell’identità delle province di Padova e Rovigo, che la Fondazione ha acquisito con l’obiettivo di garantirne la conservazione e la valorizzazione nell’ambito di un programma di interventi mirati all salvaguardia del patrimonio artistico locale.
L’iniziativa fa parte del progetto “R’Accolte l’Arte delle Fondazioni” promosso a livello nazionale dall’Acri (Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio) e concretizzatosi in un catalogo multimediale dei beni culturali delle principali Fondazioni di origine bancaria italiane, tra cui, appunto, quello della Fondazione Cariparo.
Dipinti, stampe, incisioni, disegni, sculture e arredi di pregio appartenenti a un periodo compreso tra la seconda metà del XV secolo e la seconda metà del Novecento e accompagnati da schede corredate da informazioni archivistiche e bibliografiche e informazioni sulle mostre in cui le opere sono state esposte.
Fra i beni più significativi spiccano i dipinti realizzati da artisti prevalentemente veneti come Tintoretto, Strozzi, i Da Ponte, Marco Liberi, Pellegrini e Pagani, Marco Ricci, Giovan Battisa Pittoni, Giambattista Piazzetta, Zais e Bison, Zanchi, e poi ancora Oreste Da Molin e Mario Cavaglieri.
Una raccolta rappresentativa e particolarmente importante soprattutto per la definizione dell’identità delle province di Padova e Rovigo, che la Fondazione ha acquisito con l’obiettivo di garantirne la conservazione e la valorizzazione nell’ambito di un programma di interventi mirati all salvaguardia del patrimonio artistico locale.
L’iniziativa fa parte del progetto “R’Accolte l’Arte delle Fondazioni” promosso a livello nazionale dall’Acri (Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio) e concretizzatosi in un catalogo multimediale dei beni culturali delle principali Fondazioni di origine bancaria italiane, tra cui, appunto, quello della Fondazione Cariparo.
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Roma | L’accordo del museo con la Cy Twombly Foundation
Dodici opere per 40 milioni di dollari, il dono di Cy Twombly alla GNAM
-
Cagliari | Dal 27 giugno al 16 novembre al MAN Museo d’Arte della Provincia di Nuoro e alla Galleria comunale d'arte di Cagliari
La Sardegna protagonista di un viaggio fotografico, da Mimmo Jodice a Massimo Vitali
-
Roma | Una partnerhip tra la Fondazione Bvlgari e il museo romano
Un accordo per valorizzare la bellezza: la luce di Bvlgari sui capolavori del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia
-
Dal 23 al 29 giugno sul piccolo schermo
La settimana dell'arte in tv, da Raffaello all'omaggio ad Arnaldo Pomodoro
-
Pisa | Dal 14 ottobre a Pisa
I maestri della Belle Epoque in arrivo a Palazzo Blu
-
Mondo | Tra furti, truffe e riciclaggio.
Il lato oscuro dell’arte