Visite al Foro Romano-Palatino
Apre al pubblico la Rampa Imperiale di Domiziano

La Rampa imperiale, nel punto di confluenza dei primi due salienti, Archivio Fotografico SS_COL
Ludovica Sanfelice
21/10/2015
Roma - Al termine di numerose indagini archeologiche e un lungo intervento architettonico e di restauro avviato nel 2009, apre al pubblico la Rampa Imperiale di Domiziano.
In concomitanza con l’inaugurazione, nell’ingresso monumentale che collegava il Foro Romano ai palazzi imperiali, la Soprintendenza Speciale per il Colosseo, il Museo Nazionale Romano e l’Area Archeologica di Roma hanno allestito una raccolta di importanti reperti riemersi in quest’area degli scavi, con un corredo di materiale multimediale volto a illustrare l’urbanizzazione di questo angolo del Foro e le sue trasformazioni nel corso del tempo.
Del complesso edificato nella seconda metà del I secolo d.C, e scoperto nel 1900 grazie ad una campagna condotta da Giacomo Boni, fanno parte anche l’Aula che in epoca cristiana venne trasformata nell’Oratorio dei Quaranta Martiri, e posti di guardia e locali di servizio che oggi rientrano nel percorso di visita.
Delle sette salite (tratti salienti) originali che si innalzavano dalle pendici alla sommità del Palatino per una lunghezza di circa 300 metri, la Rampa ne conserva quattro per un totale di 170 metri, ora accessibili al pubblico con un percorso che conduce ad un affaccio inedito sul Foro romano.
Consulta anche:
Guida d'arte di Roma
In concomitanza con l’inaugurazione, nell’ingresso monumentale che collegava il Foro Romano ai palazzi imperiali, la Soprintendenza Speciale per il Colosseo, il Museo Nazionale Romano e l’Area Archeologica di Roma hanno allestito una raccolta di importanti reperti riemersi in quest’area degli scavi, con un corredo di materiale multimediale volto a illustrare l’urbanizzazione di questo angolo del Foro e le sue trasformazioni nel corso del tempo.
Del complesso edificato nella seconda metà del I secolo d.C, e scoperto nel 1900 grazie ad una campagna condotta da Giacomo Boni, fanno parte anche l’Aula che in epoca cristiana venne trasformata nell’Oratorio dei Quaranta Martiri, e posti di guardia e locali di servizio che oggi rientrano nel percorso di visita.
Delle sette salite (tratti salienti) originali che si innalzavano dalle pendici alla sommità del Palatino per una lunghezza di circa 300 metri, la Rampa ne conserva quattro per un totale di 170 metri, ora accessibili al pubblico con un percorso che conduce ad un affaccio inedito sul Foro romano.
Consulta anche:
Guida d'arte di Roma
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Roma | Fino al 28 settembre presso la Sala Zanardelli del Vittoriano
La Roma del Giubileo attraverso gli sguardi di tre maestri dello scatto
-
Roma | Dall'11 luglio all'11 ottobre, il venerdì e il sabato dalle 21.15
Racconti di luce sulla facciata della Galleria Borghese: un viaggio immersivo tra storia e bellezza
-
Udine | Nuova sede della Fondazione Aquileia
Ad Aquileia Palazzo Brunner-Segré torna a nuova vita dopo un restauro
-
Roma | Un unicum, nel cuore di Roma, eseguito con la tecnica del graffito
La facciata della Chiesa dei Santi Nereo e Achilleo torna a nuova vita dopo un restauro
-
Roma | Fino al 21 settembre 2025 nello spazio Conciliazione 5
No man is an Island. Adrian Paci a Roma con un progetto dedicato alla migrazione e all’accoglienza
-
Roma | Fino al 21 settembre ai Musei Capitolini
Una regina polacca nella Roma barocca. Maria Casimira e la famiglia reale Sobieski si raccontano in una mostra