In carica dal 1 gennaio 2017
Barbara Jatta, la prima donna alla guida dei Musei Vaticani
La Scala di Bramante, Musei Vaticani, Roma | Foto: Giorgio Art / Shutterstock.com
L. Sanfelice
22/12/2016
Roma - "Il soffitto di cristallo è stato infranto", direbbero gli americani, ma Nuntio vobis gaudium magnum è probabilmente la locuzione più pertinente per annunciare che una donna è stata nominata direttore, o meglio direttrice, dei Musei Vaticani.
Si chiama Barbata Jatta, è romana, ha 54 anni e succederà ad Antonio Paolucci, ex Soprintendente per il Polo Museale Fiorentino ed ex Ministro per i Beni Culturali e ambientali con il Governo Dini, che ha ricoperto con passione e slancio l'incarico dal 2007, quando venne nominato da Papa Benedetto XVI
Già Curatore delle Stampe presso la Biblioteca Apostolica Vaticana e vicedirettore di Paolucci nell'arco dell'ultimo semestre, Barbara Jatta si è laureata in Lettere con una tesi in Storia del disegno, dell’incisione e della grafica nel 1986 presso l’Università La Sapienza di Roma, nello stesso Ateneo si è specializzata in Storia dell’Arte nel 1991 e dal 1994 è docente Incaricata per l'insegnamento di "Storia delle arti grafiche" presso l'Università di Napoli, Istituto Suor Orsola Benincasa.
Dal 1 gennaio 2017, ci sarà lei a capo di uno dei poli museali più straordinari del pianeta, un monumento che ogni anno accoglie 6 milioni di visitatori e conta sul lavoro di 800 dipendenti. Un'importante conquista che rafforza la linea di rinnovamento indicata da Papa Francesco, sostenitore della sua nomina.
Si chiama Barbata Jatta, è romana, ha 54 anni e succederà ad Antonio Paolucci, ex Soprintendente per il Polo Museale Fiorentino ed ex Ministro per i Beni Culturali e ambientali con il Governo Dini, che ha ricoperto con passione e slancio l'incarico dal 2007, quando venne nominato da Papa Benedetto XVI
Già Curatore delle Stampe presso la Biblioteca Apostolica Vaticana e vicedirettore di Paolucci nell'arco dell'ultimo semestre, Barbara Jatta si è laureata in Lettere con una tesi in Storia del disegno, dell’incisione e della grafica nel 1986 presso l’Università La Sapienza di Roma, nello stesso Ateneo si è specializzata in Storia dell’Arte nel 1991 e dal 1994 è docente Incaricata per l'insegnamento di "Storia delle arti grafiche" presso l'Università di Napoli, Istituto Suor Orsola Benincasa.
Dal 1 gennaio 2017, ci sarà lei a capo di uno dei poli museali più straordinari del pianeta, un monumento che ogni anno accoglie 6 milioni di visitatori e conta sul lavoro di 800 dipendenti. Un'importante conquista che rafforza la linea di rinnovamento indicata da Papa Francesco, sostenitore della sua nomina.
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Cuneo | In mostra dal 22 novembre
Da Raffaello a Bernini, i capolavori della Galleria Borghese volano a Cuneo
-
Venezia | Da scoprire a Mestre fino al 1° marzo 2026
Munch e l’Espressionismo, il futuro di una rivoluzione
-
Roma | In mostra a Roma dal 28 ottobre
Da Bellini a Canova, 128 tesori restaurati nel progetto “Restituzioni”
-
Torino | Dall’8 novembre al 14 aprile
I Musei Reali di Torino dedicano una mostra a Orazio Gentileschi, pittore in viaggio
-
Le esposizioni in corso e le prossime aperture
Mostre d’autunno: otto appuntamenti da non perdere con la fotografia
-
Torino | Dall’11 ottobre la mostra ai Musei Reali
Torino celebra Guido Reni a 450 anni dalla nascita