Roma - Mentre la luna intreccia le sagome delle possenti mura alle silhouette di danzatori che ondeggiano al ritmo di musica, le voci degli avventori di uno dei complessi termali più grandi dell’antichità risuonano tra le vasche e le palestre delle terme inaugurate dall’imperatore Caracalla nel 216 d.C.
Bentornati alle Terme antoniniane che, come scriveva un Goethe entusiasta “hanno offerto anche agli occhi più abituati agli effetti pittorici, molta soddisfazione”.
Ancora di più ne offriranno a quelli dei visitatori contemporanei dal 2 al 30 settembre quando, accese dal fascino della notte, saranno al centro di un nuovo ciclo di aperture serali e performance: cinque imperdibili appuntamenti per visitare al chiaro di luna il monumentale sito della Soprintendenza Speciale di Roma.


Le Terme di Caracalla di notte |  Foto: © Fabio Caricchia, Enzo Giovinazzo | Courtesy Soprintendenza Speciale di Roma

Dalle 20 alle 23, nelle serate del 2, 9, 18, 25 e 30 settembre, l’iniziativa Caracalla effetto notte offrirà agli ospiti due diverse modalità di fruizione del sito archeologico tra i più affascinanti dell’antichità. Gli amanti dei percorsi by night potranno scegliere tra una passeggiata “libera” tra i grandi mosaici e i resti delle vasche, la decorazione architettonica, le palestre, la natatio e il frigidarium, oppure optare per una visita guidata alla scoperta dei sotterranei, del Mitreo e della Mela Reintegrata di Michelangelo Pistoletto.

“Le Terme di Caracalla - annuncia Daniela Porro, Soprintendente Speciale di Roma - tornano ad aprire le loro porte anche durante l’orario serale, per permettere ai visitatori di godere più a lungo della loro bellezza, esaltata nelle sere d’estate. E si tornerà anche a recitare e a danzare tra le rovine delle Terme”.


Le Terme di Caracalla | Foto: © Fabio Caricchia, Enzo Giovinazzo | Courtesy Soprintendenza Speciale di Roma

Giovedì 9 e sabato 18 settembre alle 21 andrà infatti in scena Frigidarium21 di Riccardo Vannuccini, performance che ricrea l’atmosfera delle migliaia di persone che frequentavano le Terme, come memoria del nostro passaggio sulla Terra.
A portare in scena lo spettacolo sarà la compagnia Le Scarpe di Van Gogh all’interno del progetto Muses, a cura di Artestudio. Questo spettacolo di teatro danza fisico ed emozionale, basato sul corpo e sul movimento di gruppo, al quale i visitatori potranno assistere senza alcune aggiunta al costo del biglietto d’ingresso, trae ispirazione dagli spazi monumentali delle Terme.

In attesa di svelare, prossimamente, importanti novità su questo suggestivo spazio archeologico, il direttore delle Terme, Mirella Serlorenzi, invita a scoprire questo “straordinario palcoscenico dove l’antico dialoga armoniosamente con altre forme di arte”.


Performance di Artesudio alle Terme di Caracalla | Foto: © Flavio Bruno | Courtesy Soprintendenza Speciale di Roma

L’accesso alle Terme di Caracalla è consentito solo con la Certificazione verde Covid-19 (Green Pass) e con mascherina. Le visite si svolgeranno nel rispetto delle norme di distanziamento e contingentamento con prenotazione obbligatoria, anche il giorno stesso, per un massimo di 20 persone a turno di visita. Ulteriori informazioni e prenotazioni sul sito di Coopculture.

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