Valorizzazione del patrimonio
Il Colosseo riapre agli spettacoli
ph Maurizio Zivillica courtesy of Fondazione Inda
Ludovica Sanfelice
13/07/2015
Roma - Con la Medea di Seneca, il Colosseo rinnova l’antica tradizione di luogo consacrato agli spettacoli. Il dramma, affidato alla regia di Paolo Magelli, andrà in scena nell’Anfiteatro Flavio il 13, il 14 e il 15 luglio, e Rai5, che ha già seguito le prove, riprenderà per intero l’evento per trasmetterlo in prima serata il 25 luglio.
“Lo straordinario monumento potrà ospitare rappresentazioni teatrali e concerti di elevata qualità culturale”, promette il Ministro Dario Franceschini impegnato in prima linea nel grande progetto di tutela e valorizzazione teso a ricreare l’arena del Colosseo.
Nel più ampio quadro del rilancio del turismo e del settore culturale, la fantasia è di rigenerare la grande macchina con cui si intrattenevano i romani e aggiornarne lo spirito ai giorni nostri riservando la straordinaria quinta a spettacoli di prestigio che attraverso i media raggiungano anche pubblici lontani.
Per il programma inaugurale sono presto andati esauriti i 1350 biglietti disponibili per le tre serate. Un numero di ingressi esclusivo ma misurato per consentire la piena visibilità dello spettacolo e del monumento al tempo stesso in un’ottica di rispetto e conservazione delle rovine con cui gli attori entreranno in comunione.
Per approfondimenti:
SI della Commissione al ripristino dell'Arena del Colosseo
Ricostruire l'arena dei gladiatori del Colosseo
Guida d'arte di Roma
“Lo straordinario monumento potrà ospitare rappresentazioni teatrali e concerti di elevata qualità culturale”, promette il Ministro Dario Franceschini impegnato in prima linea nel grande progetto di tutela e valorizzazione teso a ricreare l’arena del Colosseo.
Nel più ampio quadro del rilancio del turismo e del settore culturale, la fantasia è di rigenerare la grande macchina con cui si intrattenevano i romani e aggiornarne lo spirito ai giorni nostri riservando la straordinaria quinta a spettacoli di prestigio che attraverso i media raggiungano anche pubblici lontani.
Per il programma inaugurale sono presto andati esauriti i 1350 biglietti disponibili per le tre serate. Un numero di ingressi esclusivo ma misurato per consentire la piena visibilità dello spettacolo e del monumento al tempo stesso in un’ottica di rispetto e conservazione delle rovine con cui gli attori entreranno in comunione.
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