Riduzione degli spazi destinati agli uffici e ampliamento del percorso di visita

Il Presidente Mattarella spalanca le porte del Quirinale

 

Ludovica Sanfelice

17/02/2015

Roma - "Ho disposto che il Quirinale sia, entro breve tempo, aperto alle visite tutti i giorni. Un gruppo di lavoro sta già studiando le modalità operative di questa mia decisione. Ho anche chiesto di aprire il percorso delle visite ad altre parti del Palazzo e di utilizzare nuovi spazi per le attività espositive permanenti o temporanee". A pochi giorni dall’insediamento, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella annuncia la propria intenzione di ritirare gli uffici in un’ala del Palazzo per liberare nuove sale in cui accogliere quotidianamente i visitatori.

Un gesto dalla forte valenza simbolica, e a modo suo rivoluzionario, che rappresenta un invito a riconsiderare il Quirinale come “la casa degli italiani” e spinge più in là la politica già inaugurata in precedenza con l’apertura domenicale di alcune sale.

Le 1200 stanze distribuite su una sterminata superficie di 110mila metri quadrati, rendono il Quirinale la più estesa residenza di un capo di Stato al mondo davanti a Buckingham Palace (77mila mq) e alla residenza imperiale di Tokyo (23mila mq), e 20 volte più grande della Casa Bianca (6100 mq). Per avere un’idea più chiara della ricchezza artistica del Palazzo nel suo complesso, è possibile affidarsi alla visita virtuale confezionata con immagini immersive ad alta definizione disponibile sul sito del Quirinale.

Sebbene la conversione di un simile patrimonio in un Museo sia da escludere, la prossimità tra i cittadini e il Colle verrà stabilita prima di tutto attraverso i ponti della cultura e dell’arte.


Consulta anche:
Guida d'arte di Roma