Focus sulla Mappa di Boetti, visibile in altissima risoluzione
Il tour del MaXXI con Google Art Project
Mappa, Alighiero Boetti, 1971
L.Sanfelice
09/09/2014
Roma - A cominciare da martedì 9 settembre la collezione del MaXXI di Roma sarà consultabile online. L’adesione al Google Art Project, piattaforma digitale che custodisce capolavori provenienti dai principali musei di tutto il mondo con l’obiettivo di diffonderne la conoscenza, consentirà agli utenti di entrare virtualmente al museo e ammirare gratuitamente una ricca selezione di installazioni, opere d’arte, architettura e fotografia in altissima risoluzione.
Il tour in 3D (con doppio accesso dal sito del MaXXI e da Google Art Project), sfruttando la tecnologia Google Street View, parte dalla piazza e dalla lobby e si snoda tra lavori di Gabriele Basilico, Gino De Dominicis, Michelangelo Pistoletto, Sol LeWitt, Anish Kapoor, Bill Viola, Massimiliano e Doriana Fuksas, Gilbert&George, William Kentridge, con un focus dedicato alla Mappa di Alighiero Boetti, l’arazzo di grandi dimensioni fotografato e disponibile per la prima volta online a una definizione di 7 miliardi di pixel che consente di cogliere dettagli invisibili ad occhio nudo.
Il MaXXI aggiunge così il proprio nome al network di 345 musei e istituzioni già raggiungibili con un clic.
Il tour in 3D (con doppio accesso dal sito del MaXXI e da Google Art Project), sfruttando la tecnologia Google Street View, parte dalla piazza e dalla lobby e si snoda tra lavori di Gabriele Basilico, Gino De Dominicis, Michelangelo Pistoletto, Sol LeWitt, Anish Kapoor, Bill Viola, Massimiliano e Doriana Fuksas, Gilbert&George, William Kentridge, con un focus dedicato alla Mappa di Alighiero Boetti, l’arazzo di grandi dimensioni fotografato e disponibile per la prima volta online a una definizione di 7 miliardi di pixel che consente di cogliere dettagli invisibili ad occhio nudo.
Il MaXXI aggiunge così il proprio nome al network di 345 musei e istituzioni già raggiungibili con un clic.
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