L'opera divisa in due dall'Unità d'Italia si riunisce nell'anno dell'Expo

In tour tutte le storie di Giuseppe ebreo negli Arazzi Medicei

Giuseppe fugge dalla moglie di Putifarre, Agnolo Bronzino, Palazzo Vecchio
 

L. Sanfelice

26/11/2014

Roma - I venti arazzi tessuti su cartoni del Bronzino e di Pontormo per Cosimo I de’ Medici e raffiguranti le storie di Giuseppe ebreo, venduto dai fratelli, ridotto in schiavitù e poi asceso al potere grazie al dono dell’intelligenza, si riuniranno per la prima volta dopo 150 anni per dar vita ad una mostra itinerante che già candida il proprio titolo tra gli eventi culturali più importanti del 2015.

Per volontà del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e del Sindaco di Firenze Dario Nardella, gli esemplari cinquecenteschi, conservati in parte al Quirinale e in parte a Palazzo Vecchio fin dall’Unità d’Italia, torneranno a ricomporsi offrendo a cittadini italiani e visitatori provenienti da tutto il mondo la possibilità di ammirare una delle migliori espressioni dell’artigianato e dell’arte rinascimentale, recentemente restaurata dall’Opificio delle Pietre Dure.
 
L’esposizione congiunta inaugura il suo tour nella Sala dei Corazzieri di Palazzo del Quirinale, ma raggiungerà la Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale di Milano per l’Expo, facendo tappa nel Salone de’ Dugento a Palazzo Vecchio.


Consulta anche:
La scheda della mostra Il Principe dei Sogni. Giuseppe negli arazzi di Pontormo e Bronzino
Guida d'arte di Roma
Guida d'arte di Firenze
Guida d'arte di Milano 

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