Novanta scatti per raccontare la Via della Seta

Shutterstock | Samarcanda
 

16/02/2012

Roma - Ai Mercati di Traiano, dal 15 febbraio, ha aperto le porte al pubblico la mostra “L’ultima carovana sulla via della seta”. L'esposizione, organizzata nell’ambito della Biennale Internazionale di Cultura Vie della Seta, è un viaggio fotografico a dorso di cammello lungo le strade che dalla Cina portano all’Europa. Il progetto prende avvio dalla lettura dei grandi viaggiatori del passato e dalla consultazione di tutti i libri scritti sull’argomento. Nel viaggio, durato diciotto mesi tra il 1996 e il 1997, i moderni carovanieri hanno percorso trenta chilometri al giorno per un totale di dodicimila, partendo dalla Cina per arrivare ad Istanbul, hanno dormito in tenda, nutrito cammelli, senza bisogno di macchine o trucchi ma solo con l’emozione del corpo e del pensiero. Circa novanta sono le foto che documentano la scientificità ma anche la magia di questo sogno: i volti dolci e pieni delle ragazze di Tajika, i mercati con il loro mare fluttuante, quasi ipnotico, di sete rosse, le ombre dei carovanieri proiettate sulla sabbia del deserto, i templi buddisti o l’ingresso superbo a Samarcanda. Lo spirito dei viaggiatori di allora è tornato a rivivere in queste immagini, anche se sono solo una piccola sintesi di ciò che i moderni carovanieri hanno visto e vissuto nel susseguirsi dei giorni. La mostra resterà aperta sino all'11 marzo.