Mostre e visite guidate fino al 4 maggio 2014
Riapre dopo dieci anni il Castello di Santa Severa
Il Castello di Santa Severa
E. Bramati
27/04/2014
Roma - Dopo dieci anni di restauri, il 25 aprile ha riaperto temporaneamente al pubblico il Castello di Santa Severa, che domina il litorale romano dal punto in cui anticamente sorgeva Pyrgi, città portuale collegata a Cerveteri.
L'edificio venne costruito nel XIV secolo e attraversò diverse fasi di edificazione fino al Cinquecento. Nel 1482 divenne un possedimento dell'Ordine del Santo Spirito, che lo mantenne fino al 1980.
Oggi la proprietà appartiene alla Regione Lazio, mentre la gestione è stata affidata al Comune di Santa Marinella, con la creazione di un Comitato Cittadino.
Proprio in occasione della riapertura, che si protrarrà fino al 4 maggio 2014, il Comitato ha organizzato un ricco calendario di eventi e di visite guidate, che si terranno tutti i giorni dalle 12. Attraverso un apposito percorso sarà così possibile riscoprire gli archi di Innocenzo XII e di Urbano VIII, la Chiesa dell’Assunta, il battistero di S. Severa e S. Lucia, i resti della chiesa paleocristiana e gli scavi nella Sala del Nostromo, fino all'affaccio sul mare dal Grande Giardino.
Accanto all'itinerario saranno inaugurate tre mostre: “Santa Severa tra leggenda e realtà storica. Recenti scavi e scoperte nel castello”, dedicata agli scavi condotti tra il 2003 e il 2009, “Abiti d’epoca: la storia dell’abito femminile attraverso i secoli” e, infine, una collettiva di pittura volta a promuovere gli artisti del territorio.
L'edificio venne costruito nel XIV secolo e attraversò diverse fasi di edificazione fino al Cinquecento. Nel 1482 divenne un possedimento dell'Ordine del Santo Spirito, che lo mantenne fino al 1980.
Oggi la proprietà appartiene alla Regione Lazio, mentre la gestione è stata affidata al Comune di Santa Marinella, con la creazione di un Comitato Cittadino.
Proprio in occasione della riapertura, che si protrarrà fino al 4 maggio 2014, il Comitato ha organizzato un ricco calendario di eventi e di visite guidate, che si terranno tutti i giorni dalle 12. Attraverso un apposito percorso sarà così possibile riscoprire gli archi di Innocenzo XII e di Urbano VIII, la Chiesa dell’Assunta, il battistero di S. Severa e S. Lucia, i resti della chiesa paleocristiana e gli scavi nella Sala del Nostromo, fino all'affaccio sul mare dal Grande Giardino.
Accanto all'itinerario saranno inaugurate tre mostre: “Santa Severa tra leggenda e realtà storica. Recenti scavi e scoperte nel castello”, dedicata agli scavi condotti tra il 2003 e il 2009, “Abiti d’epoca: la storia dell’abito femminile attraverso i secoli” e, infine, una collettiva di pittura volta a promuovere gli artisti del territorio.
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Da Torino a Taranto, un viaggio nel segno della paura e del mistero
Halloween al museo: gli eventi da non perdere per un weekend da brivido
-
Roma | Fino al 23 marzo al Museo di Roma a Palazzo Braschi
Roma riscopre le "sue" pittrici con oltre 130 opere in mostra a Palazzo Braschi
-
Fino al 2 marzo 2025 al secondo livello dell'Anfiteatro Flavio
Göbeklitepe tra enigma e mistero. Al Colosseo una mostra racconta il sito archeologico tra i più antichi al mondo
-
Mondo | Un anno di mostre a Basilea
Tra Yayoi Kusama e i surrealisti, il 2025 alla Fondation Beyeler
-
Roma | Dal 31 ottobre al 26 gennaio a Roma
Guercino ospite d'onore alle Scuderie del Quirinale
-
Brescia | Fino al 16 febbraio nel percorso Il Rinascimento a Brescia. Moretto, Romanino, Savoldo. 1512-1552
Savoldo, Moretto e la luce ritrovata. Due capolavori restaurati in mostra a Brescia