Nei cinema dall'11 al 13 aprile
San Pietro e le Basiliche Papali di Roma 3D: la nostra recensione
Pietà di Michelangelo (Particolare), Basilica di San Pietro a Roma, Immagine tratta dal film "San Pietro e le Basiliche Papali di Roma 3D" | Courtesy of © 2016 Sky 3D e CTV
Ludovica Sanfelice
06/04/2016
Roma - Grazie alla distribuzione di Nexo Digital che ha ostinatamente riservato un posto d'onore nelle sale alla proiezione di arte sul grande schermo e a Sky 3D che ha investito nella confezione di opere capaci di avviare un percorso di valorizzazione del nostro patrimonio attraverso un modello caratterizzato da mirabile equilibrio di scrittura, comunicazione e tecnologia, sono finalmente state gettate le basi su cui costruire un'industria dell'intrattenimento divulgativo di qualità.
Il succedersi di produzioni maestose come Musei Vaticani 3D e Firenze e gli Uffizi 3D a cui adesso si aggiunge San Pietro e le Basiliche Papali di Roma 3D testimonia la forza di un format colto, innovativo e, come dimostrano le vendite all'estero, anche esportabilissimo che si rivela ad ogni occasione uno strumento particolarmente efficacie nella promozione e nella conoscenza dei nostri tesori.
Questa volta lo spunto arriva con il Giubileo della Misericordia che richiama a Roma schiere di pellegrini in cerca di indulgenza, circostanza per la quale le porte sante delle quattro basiliche papali si spalancano e servono ai fedeli un percorso straordinario verso la salvezza.
Non c'è dunque occasione migliore per avvicinarsi alle storie di questi imponenti edifici carichi di meraviglie e l'ultima creazione di Sky 3D, che si è avvalsa anche del supporto del Centro Televisivo Vaticano, risponde all'esigenza affidando il compito di guida a quattro "sacerdoti del sapere" artistico, storico, archeologico e architettonico. Il primo è Antonio Paolucci, direttore dei Musei Vaticani, che con e sue autorevoli conoscenze e la sua abilità narrativa presenta San Pietro agli spettatori disponendoli alla commozione a partire dal colonnato progettato dal Bernini come un abbraccio della Chiesa ai suoi fedeli.
Particolarmente toccante anche la visione dell Pietà di Michelangelo che grazie alle tecniche impiegate in fase di ripresa si può quasi accarezzare.
Il film procede così di Basilica in Basilica incontrando l'architetto Paolo Portoghesi nello scrigno di San Giovanni in Laterano, lo storico dell'arte Claudio Strinati tra i mosaici di Santa Maria Maggiore e infine Micol Forti, direttore della collezione d'arte contemporanea dei Musei Vaticani, nell'enorme navata e poi nel chiostro di San Paolo Fuori Le Mura. Come perle di una collana lucente, gli aneddoti estratti dalla storia secolare di questi monumenti, tra le commissioni papali e la forza motrice della devozione, tra annunci prodigiosi occorsi nel sonno e distruzioni taciute per non arrecare dolore, sostengono al pari di pilastri un'architettura visiva fatta di immagini aeree e ricostruzioni grafiche in grado di scolpire bellezza nel cuore e nella mente.
Per approfondimenti:
San Pietro e le Basiliche Papali di Roma 3D
www.basilicheroma3d.it
#BasilicheRoma3D
#SanPietro3D
#ilmioviaggiomania
Il succedersi di produzioni maestose come Musei Vaticani 3D e Firenze e gli Uffizi 3D a cui adesso si aggiunge San Pietro e le Basiliche Papali di Roma 3D testimonia la forza di un format colto, innovativo e, come dimostrano le vendite all'estero, anche esportabilissimo che si rivela ad ogni occasione uno strumento particolarmente efficacie nella promozione e nella conoscenza dei nostri tesori.
Questa volta lo spunto arriva con il Giubileo della Misericordia che richiama a Roma schiere di pellegrini in cerca di indulgenza, circostanza per la quale le porte sante delle quattro basiliche papali si spalancano e servono ai fedeli un percorso straordinario verso la salvezza.
Non c'è dunque occasione migliore per avvicinarsi alle storie di questi imponenti edifici carichi di meraviglie e l'ultima creazione di Sky 3D, che si è avvalsa anche del supporto del Centro Televisivo Vaticano, risponde all'esigenza affidando il compito di guida a quattro "sacerdoti del sapere" artistico, storico, archeologico e architettonico. Il primo è Antonio Paolucci, direttore dei Musei Vaticani, che con e sue autorevoli conoscenze e la sua abilità narrativa presenta San Pietro agli spettatori disponendoli alla commozione a partire dal colonnato progettato dal Bernini come un abbraccio della Chiesa ai suoi fedeli.
Particolarmente toccante anche la visione dell Pietà di Michelangelo che grazie alle tecniche impiegate in fase di ripresa si può quasi accarezzare.
Il film procede così di Basilica in Basilica incontrando l'architetto Paolo Portoghesi nello scrigno di San Giovanni in Laterano, lo storico dell'arte Claudio Strinati tra i mosaici di Santa Maria Maggiore e infine Micol Forti, direttore della collezione d'arte contemporanea dei Musei Vaticani, nell'enorme navata e poi nel chiostro di San Paolo Fuori Le Mura. Come perle di una collana lucente, gli aneddoti estratti dalla storia secolare di questi monumenti, tra le commissioni papali e la forza motrice della devozione, tra annunci prodigiosi occorsi nel sonno e distruzioni taciute per non arrecare dolore, sostengono al pari di pilastri un'architettura visiva fatta di immagini aeree e ricostruzioni grafiche in grado di scolpire bellezza nel cuore e nella mente.
Per approfondimenti:
San Pietro e le Basiliche Papali di Roma 3D
www.basilicheroma3d.it
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