A Roma da martedì 13 maggio
Torna "Una notte al Colosseo". L'Anfiteatro Flavio si racconta attraverso i suoi protagonisti

Il Colosseo oggi
Samantha De Martin
08/05/2025
Roma - Un gladiatore avanza dal buio, pronto a sacrificare la propria vita fino al giudizio del popolo, mentre la luna sfoglia una storia fatta di lucerne, munera, venationes.
Il Parco archeologico del Colosseo invita il pubblico a scoprire l’Anfiteatro Flavio di notte con l’iniziativa “Una Notte al Colosseo”. Da martedì 13 maggio tornano le visite notturne, disponibili con un percorso guidato della durata di circa 60 minuti che si snoda lungo il primo ordine del monumento, il piano dell'arena e i sotterranei.
Le visite, programmate ogni martedì e giovedì dalle 20 alle 24 con ultimo ingresso alle 22.30, riservate a un massimo di 25 persone per turno, racconteranno il monumento con gli occhi degli spettatori e dei protagonisti degli spettacoli che si svolgevano nell’arco della giornata.
L'itinerario attraverso quello che Stendhal considerava "la più bella vestigia del popolo romano", prenderà il via dal fornice Nord, anticamente l’entrata principale dell’Imperatore, e prevede un approfondimento sull’ingresso imperiale e le decorazioni in stucco. Qui, dal piano dell’arena, si potrà avere una visione completa della cavea e ascoltare un racconto degli spettacoli offerti dagli imperatori.
La passeggiata by night proseguirà nei sotterranei, dove sarà possibile esplorare la nuova esposizione permanente “Spettacoli nell’Arena del Colosseo. I protagonisti”, a cura di Alfonsina Russo, Federica Rinaldi e Barbara Nazzaro. La mostra conserva i punti di forza della precedente esposizione temporanea "Gladiatori nell'arena. Tra Colosseo e Ludus Magnus" e prevede un rinnovato allestimento permanente sui gladiatori e gli animali impegnati nelle venationes.

Spettacoli nell’Arena del Colosseo. I protagonisti, Colosseo - Anfiteatro Flavio, Roma
L’allestimento ammalierà gli ospiti con la suggestiva proiezione olografica che vede i gladiatori avanzare dal buio del criptoportico orientale (realizzata da Katatexilux su idea e curatela di Federica Rinaldi), ma anche con il mosaico bianco e nero di II sec. d.C. con scena di caccia, i gradini della cavea con i graffiti che ritraggono i combattimenti tra gladiatori e gli inseguimenti tra animali, le lucerne, i modelli di montacarichi e i sistemi di sollevamento di uomini e animali, autentici apparati tecnologici ante litteram. A dialogare con i reperti sono le riproduzioni al vero delle armature dei gladiatori nelle diverse tipologie del reziario, del secutor, del trace, del mirmillone, del provocator e dell’oplomachus, parte della collezione del PArCo.
Per i visitatori sarà l’occasione per ammirare in mostra la copia realizzata da modello digitale eseguito con laser scanner 3D ad alta precisione di un rilievo proveniente dall'isola di Coo conservato presso il Museo d'Antichità J.J. Winckelmann del Comune di Trieste. Ritrae il combattimento tra un reziario e un secutor, mentre un’iscrizione greca riconduce con ogni probabilità allo scioglimento del vincolo contrattuale dell'auctoramentum, il sacramento alla divinità con il quale il gladiatore accettava di rischiare la propria vita scendendo nell'arena.
Ospite d'eccezione è la testa lapidea di gladiatore “Gallus” dell’inizio del I sec. d.C. proveniente dall’Anfiteatro di Verona e concessa in prestito dal Museo Archeologico al Teatro Romano della città scaligera.
Il percorso terminerà con la visita alla struttura dei corridoi sotterranei e con una passeggiata al chiaro di luna lungo la passerella fino alla camera di manovra occidentale.
I biglietti, venduti unicamente sul sito ufficiale http://ticketing.colosseo.it, sono disponibili sette giorni prima della data prevista per la visita. I tour guidati in italiano e in inglese si svolgeranno dalle 20 alle 24.
Il Parco archeologico del Colosseo invita il pubblico a scoprire l’Anfiteatro Flavio di notte con l’iniziativa “Una Notte al Colosseo”. Da martedì 13 maggio tornano le visite notturne, disponibili con un percorso guidato della durata di circa 60 minuti che si snoda lungo il primo ordine del monumento, il piano dell'arena e i sotterranei.
Le visite, programmate ogni martedì e giovedì dalle 20 alle 24 con ultimo ingresso alle 22.30, riservate a un massimo di 25 persone per turno, racconteranno il monumento con gli occhi degli spettatori e dei protagonisti degli spettacoli che si svolgevano nell’arco della giornata.
L'itinerario attraverso quello che Stendhal considerava "la più bella vestigia del popolo romano", prenderà il via dal fornice Nord, anticamente l’entrata principale dell’Imperatore, e prevede un approfondimento sull’ingresso imperiale e le decorazioni in stucco. Qui, dal piano dell’arena, si potrà avere una visione completa della cavea e ascoltare un racconto degli spettacoli offerti dagli imperatori.
La passeggiata by night proseguirà nei sotterranei, dove sarà possibile esplorare la nuova esposizione permanente “Spettacoli nell’Arena del Colosseo. I protagonisti”, a cura di Alfonsina Russo, Federica Rinaldi e Barbara Nazzaro. La mostra conserva i punti di forza della precedente esposizione temporanea "Gladiatori nell'arena. Tra Colosseo e Ludus Magnus" e prevede un rinnovato allestimento permanente sui gladiatori e gli animali impegnati nelle venationes.

Spettacoli nell’Arena del Colosseo. I protagonisti, Colosseo - Anfiteatro Flavio, Roma
L’allestimento ammalierà gli ospiti con la suggestiva proiezione olografica che vede i gladiatori avanzare dal buio del criptoportico orientale (realizzata da Katatexilux su idea e curatela di Federica Rinaldi), ma anche con il mosaico bianco e nero di II sec. d.C. con scena di caccia, i gradini della cavea con i graffiti che ritraggono i combattimenti tra gladiatori e gli inseguimenti tra animali, le lucerne, i modelli di montacarichi e i sistemi di sollevamento di uomini e animali, autentici apparati tecnologici ante litteram. A dialogare con i reperti sono le riproduzioni al vero delle armature dei gladiatori nelle diverse tipologie del reziario, del secutor, del trace, del mirmillone, del provocator e dell’oplomachus, parte della collezione del PArCo.
Per i visitatori sarà l’occasione per ammirare in mostra la copia realizzata da modello digitale eseguito con laser scanner 3D ad alta precisione di un rilievo proveniente dall'isola di Coo conservato presso il Museo d'Antichità J.J. Winckelmann del Comune di Trieste. Ritrae il combattimento tra un reziario e un secutor, mentre un’iscrizione greca riconduce con ogni probabilità allo scioglimento del vincolo contrattuale dell'auctoramentum, il sacramento alla divinità con il quale il gladiatore accettava di rischiare la propria vita scendendo nell'arena.
Ospite d'eccezione è la testa lapidea di gladiatore “Gallus” dell’inizio del I sec. d.C. proveniente dall’Anfiteatro di Verona e concessa in prestito dal Museo Archeologico al Teatro Romano della città scaligera.
Il percorso terminerà con la visita alla struttura dei corridoi sotterranei e con una passeggiata al chiaro di luna lungo la passerella fino alla camera di manovra occidentale.
I biglietti, venduti unicamente sul sito ufficiale http://ticketing.colosseo.it, sono disponibili sette giorni prima della data prevista per la visita. I tour guidati in italiano e in inglese si svolgeranno dalle 20 alle 24.
LA MAPPA
NOTIZIE