Sabato 25 e domenica 26 settembre in città e nel sito archeologico friulano
Ad Aquileia per le Giornate Europee del Patrimonio, tra percorsi ed esperienze inedite
Giornate Europee del Patrimonio 2021: visite guidate all'Area Archeologica di Aquileia I Courtesy Fondazione Aquileia
Francesca Grego
23/09/2021
Udine - Sabato 25 e domenica 26 settembre tornano le Giornate Europee del Patrimonio: un’occasione per scoprire tesori e bellezze del vecchio continente, tra arte e archeologia, architettura e paesaggio. Aquileia non manca all’appuntamento: visite guidate, itinerari speciali, meraviglie inedite, giochi, spettacoli ed esperienze inattese sono pronte a mostrare tutta la ricchezza del sito friulano in un weekend denso di sorprese.
Durante la mattinata e il pomeriggio di sabato, per esempio, i visitatori potranno sperimentare in prima persona le emozioni di uno scavo archeologico, visitando i cantieri insieme agli archeologi impegnati su campo. Tante le aree interessate: dalle Mura a zig-zag, che recentemente hanno svelato segreti in grado di riscrivere la storia della città, al Foro, cuore pulsante della vita di Aquileia antica, per arrivare al Teatro, alle Grandi Terme, al Porto Fluviale o a splendide dimore come la Casa dei Putti danzanti e la Casa delle Bestie ferite, che prendono il nome dalle decorazioni che le adornavano.
Operazioni di pulitura del mosaico del Cervo datato II - III sec. d.C - Domus di Tito Macro, Aquileia
Imperdibili, sempre nella giornata di sabato, sono le visite a Casa Bertoli, tra le residenze più antiche della città e resa ancora più preziosa dalla presenza di affreschi di diverse epoche, o alla Domus di Tito Macro, una delle più grandi in Italia, con straordinari mosaici di epoca romana e paleocristiana, mentre l’itinerario L’Ombra di Aquileia. Viaggio nella città dimenticata farà luce sulle bellezze meno note di un giacimento archeologico pressoché inesauribile.
Un suggestivo percorso in notturna aprirà poi le porte del Cimitero dei Caduti di Aquileia, svelando la storia più recente e le vicende del centro friulano durante la Grande Guerra. L'itinerario continua tra il Museo Archeologico Nazionale e la Basilica, centro delle celebrazioni per il centenario del Milite Ignoto.
Porto Fluviale, area archeologica di Aquileia | Foto: © Gianluca Baronchelli
Domenica 26 il Museo Archeologico accoglierà i visitatori nella sua nuova sezione espositiva Lusso e Ricchezza, tra gemme, cammei, gioielli e monete che ci parlano della prosperità di cui godevano gli abitanti della città antica e della sapienza dei suoi artigiani. In primo piano gli oggetti in ambra, “l’oro del Baltico” che giungeva nella penisola italica proprio attraverso i territori del Nord-Est. A Palazzo Meizlik, invece, è aperta ancora per pochi giorni la mostra Da Aquileia a Betlemme. Un mosaico di fede e bellezza, dove eccezionali reperti raccontano le connessioni inattese tra due città geograficamente distanti.
Nelle mattinate di sabato e domenica un’esperienza di archeologia sperimentale sorprenderà i visitatori: nel Fondo Pasqualis, un’antica area commerciale, si potrà assistere all’accensione di un forno vetrario di epoca romana.
Museo Archeologico Nazionale di Aquileia | Foto: © Gianluca Baronchelli
Laboratori e caccia al tesoro stimoleranno la curiosità di adulti e ragazzi nel pomeriggio di domenica, mentre entrambe le serate del weekend si animeranno in eventi spettacolari. Se sabato 25 Piazza Pirano si riempirà di note nel concerto Scorre l’acqua ad Aquileia, con musiche di F. Patavino, G.P. da Palestrina, G.F. Haendel e G. Holst, domenica 26 le visite teatralizzate a cura di Radio Magica connetteranno il pubblico In diretta con la Storia. "Il fine settimana - annuncia il sindaco di Aquileia Emanuele Zorino - si chiuderà con un momento solenne dedicato al centenario del Milite Ignoto: l'arrivo della bandiera che nel 1921 ne avvolse la salma durante il viaggio da Aquileia a Roma, che sarà accolta dalla fanfara militare e dal picchetto d'onore e rimarrà esposta in Basilica fino al 29 ottobre".
Chi infine desidera compiere un viaggio a tutto tondo nell'affascinante patrimonio di Aquileia, potrà optare per il Tour guidato classico oppure per una passeggiata in libertà all'interno del sito, da integrare con le visite al Museo Archeologico Nazionale e al Museo Nazionale Paleocristiano, due scrigni di storia e bellezza che per l’occasione saranno aperti anche oltre gli orari consueti.
Il programma completo delle Giornate Europee del Patrimonio ad Aquileia è consultabile sul sito https://www.fondazioneaquileia.it.
Piazza Capitolo, Aquileia | Foto: © Gianluca Baronchelli
Leggi anche:
• Attila, il distruttore? Chissà. Ad Aquileia la storia torna sui suoi passi
• Ad Aquileia brilla la Domus di Tito Macro: cinque secoli di storia in una dimora senza precedenti
Durante la mattinata e il pomeriggio di sabato, per esempio, i visitatori potranno sperimentare in prima persona le emozioni di uno scavo archeologico, visitando i cantieri insieme agli archeologi impegnati su campo. Tante le aree interessate: dalle Mura a zig-zag, che recentemente hanno svelato segreti in grado di riscrivere la storia della città, al Foro, cuore pulsante della vita di Aquileia antica, per arrivare al Teatro, alle Grandi Terme, al Porto Fluviale o a splendide dimore come la Casa dei Putti danzanti e la Casa delle Bestie ferite, che prendono il nome dalle decorazioni che le adornavano.
Operazioni di pulitura del mosaico del Cervo datato II - III sec. d.C - Domus di Tito Macro, Aquileia
Imperdibili, sempre nella giornata di sabato, sono le visite a Casa Bertoli, tra le residenze più antiche della città e resa ancora più preziosa dalla presenza di affreschi di diverse epoche, o alla Domus di Tito Macro, una delle più grandi in Italia, con straordinari mosaici di epoca romana e paleocristiana, mentre l’itinerario L’Ombra di Aquileia. Viaggio nella città dimenticata farà luce sulle bellezze meno note di un giacimento archeologico pressoché inesauribile.
Un suggestivo percorso in notturna aprirà poi le porte del Cimitero dei Caduti di Aquileia, svelando la storia più recente e le vicende del centro friulano durante la Grande Guerra. L'itinerario continua tra il Museo Archeologico Nazionale e la Basilica, centro delle celebrazioni per il centenario del Milite Ignoto.
Porto Fluviale, area archeologica di Aquileia | Foto: © Gianluca Baronchelli
Domenica 26 il Museo Archeologico accoglierà i visitatori nella sua nuova sezione espositiva Lusso e Ricchezza, tra gemme, cammei, gioielli e monete che ci parlano della prosperità di cui godevano gli abitanti della città antica e della sapienza dei suoi artigiani. In primo piano gli oggetti in ambra, “l’oro del Baltico” che giungeva nella penisola italica proprio attraverso i territori del Nord-Est. A Palazzo Meizlik, invece, è aperta ancora per pochi giorni la mostra Da Aquileia a Betlemme. Un mosaico di fede e bellezza, dove eccezionali reperti raccontano le connessioni inattese tra due città geograficamente distanti.
Nelle mattinate di sabato e domenica un’esperienza di archeologia sperimentale sorprenderà i visitatori: nel Fondo Pasqualis, un’antica area commerciale, si potrà assistere all’accensione di un forno vetrario di epoca romana.
Museo Archeologico Nazionale di Aquileia | Foto: © Gianluca Baronchelli
Laboratori e caccia al tesoro stimoleranno la curiosità di adulti e ragazzi nel pomeriggio di domenica, mentre entrambe le serate del weekend si animeranno in eventi spettacolari. Se sabato 25 Piazza Pirano si riempirà di note nel concerto Scorre l’acqua ad Aquileia, con musiche di F. Patavino, G.P. da Palestrina, G.F. Haendel e G. Holst, domenica 26 le visite teatralizzate a cura di Radio Magica connetteranno il pubblico In diretta con la Storia. "Il fine settimana - annuncia il sindaco di Aquileia Emanuele Zorino - si chiuderà con un momento solenne dedicato al centenario del Milite Ignoto: l'arrivo della bandiera che nel 1921 ne avvolse la salma durante il viaggio da Aquileia a Roma, che sarà accolta dalla fanfara militare e dal picchetto d'onore e rimarrà esposta in Basilica fino al 29 ottobre".
Chi infine desidera compiere un viaggio a tutto tondo nell'affascinante patrimonio di Aquileia, potrà optare per il Tour guidato classico oppure per una passeggiata in libertà all'interno del sito, da integrare con le visite al Museo Archeologico Nazionale e al Museo Nazionale Paleocristiano, due scrigni di storia e bellezza che per l’occasione saranno aperti anche oltre gli orari consueti.
Il programma completo delle Giornate Europee del Patrimonio ad Aquileia è consultabile sul sito https://www.fondazioneaquileia.it.
Piazza Capitolo, Aquileia | Foto: © Gianluca Baronchelli
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