Un primo segnale positivo per il paese

L'Italia non si ferma, riaprono i musei

Una veduta della Basilica di San Marco e di Palazzo Ducale a Venezia | Courtesy © 2019 Paolo Mastazza per ARTE.it
 

Piero Muscarà

01/03/2020

Venezia - Nella serata di domenica il governo italiano ha annunciato l’apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura dopo una settimana di chiusura precauzionale dovuta al diffondersi del coronavirus nel Paese. E' un segnale importante della volontà di riportare a condizioni di normalità rapidamente l'Italia pur di fronte all'emergenza sanitaria della scorsa settimana.

Secondo quanto stabilito dal Consiglio dei Ministri nella riunione di domenica 1° marzo le aperture dei musei saranno possibili a condizione che assicurino "modalità di fruizione contingentata" o comunque tali da evitare eccessivi assembramenti di persone. La valutazione sarà dunque fatta in autonomia dalle singole istituzioni tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei locali aperti al pubblico, e comunque in modo tale da garantire che i visitatori possano rispettare la distanza tra loro di almeno un metro.

Tra le prime istituzioni museali ad annunciare la riapertura da lunedì 2 marzo la Fondazione dei Musei Civici di Venezia diretta da Gabriella Belli che riunisce i più importanti musei della città lagunare tra cui Palazzo Ducale e il Museo Correr (un sistema che lo scorso anno ha visto 2.5 milioni di individui varcare le sue soglie) che a pochi minuti dall'annuncio del governo ha rilasciato una nota informando che "da domani lunedì 2 marzo le sue sedi museali saranno riaperte al pubblico, con i consueti orari e giorni di chiusura settimanali, nei modi descritti dal DPCM del 1° marzo 2020 fino a sua scadenza, prevista per il giorno 8 marzo compreso, o ad eventuali altre decisioni delle autorità competenti".

L'annuncio del governo fa seguito alla decisione già anticipata in giornata da parte della Regione Piemonte che aveva manifestato le medesime intenzioni. Il Museo Egizio, la Venaria Reale, la Fondazione Musei Civici di Torino e il Museo del Cinema avevano già comunicato la loro intenzione di riaprire le sedi al pubblico a partire da lunedì 2 marzo.

Martedì 3 è anche la data di riapertura prevista per la Pinacoteca di Brera a Milano, diretta da James Bradburne che tra i primi aveva invitato il mondo della politica e delle istituzioni italiane a riaprire le sedi dei musei a Milano e in Lombardia.