Complesso di San Colombano - Collezione Tagliavini
Bologna, Via Parigi 5
- Dove: Bologna, Via Parigi 5
- Indirizzo: Via Parigi 5
- E-Mail: sancolombano@genusbononiae.it
- Telefono: +39 051 19936366
- Apertura: da martedì a domenica: 11 - 19
- Costo: Biglietto intero € 7,00, ridotto € 5,00
DESCRIZIONE:
San Colombano è un complesso chiesastico costituito da una serie di edifici aggregati nei secoli, a partire dal VII secolo. Nel recente restauro sono stati riportati alla luce una crocifissione parietale duecentesca attribuita a Giunta Pisano, una cripta medievale e una sepoltura del XIII secolo.
Inaugurato il 21 giugno 2010, il Complesso ospita la collezione di strumenti musicali antichi donata dal Maestro Luigi Ferdinando Tagliavini, costituita da circa novanta pezzi tra clavicembali, spinette, pianoforti clavicordi e e una raccolta di strumenti a fiato e popolari risalenti ai secoli tra il XVI e il XIX. Conserva anche la biblioteca specializzata del musicologo bolognese Oscar Mischiati.
La storia della collezione di strumenti musicali antichi ha avuto inizio nel 1969, quando Tagliavini acquista una spinetta del ‘500 rintracciata a Bologna e, successivamente, il grande cembalo a tre registri costruito nel 1679 dal lucchese Giovanni Battista Giusti, quello che ancora oggi si considera uno dei pezzi più importanti della collezione. Da quel momento ha inizio la vera e propria ricerca collezionistica.
"Ogni nuovo strumento costituiva un apporto alla conoscenza di caratteristiche costruttive o sonore o d’aspetti della prassi esecutiva cembalistica" scriveva Tagliavini più di venti anni fa.
San Colombano è un complesso chiesastico costituito da una serie di edifici aggregati nei secoli, a partire dal VII secolo. Nel recente restauro sono stati riportati alla luce una crocifissione parietale duecentesca attribuita a Giunta Pisano, una cripta medievale e una sepoltura del XIII secolo.
Inaugurato il 21 giugno 2010, il Complesso ospita la collezione di strumenti musicali antichi donata dal Maestro Luigi Ferdinando Tagliavini, costituita da circa novanta pezzi tra clavicembali, spinette, pianoforti clavicordi e e una raccolta di strumenti a fiato e popolari risalenti ai secoli tra il XVI e il XIX. Conserva anche la biblioteca specializzata del musicologo bolognese Oscar Mischiati.
La storia della collezione di strumenti musicali antichi ha avuto inizio nel 1969, quando Tagliavini acquista una spinetta del ‘500 rintracciata a Bologna e, successivamente, il grande cembalo a tre registri costruito nel 1679 dal lucchese Giovanni Battista Giusti, quello che ancora oggi si considera uno dei pezzi più importanti della collezione. Da quel momento ha inizio la vera e propria ricerca collezionistica.
"Ogni nuovo strumento costituiva un apporto alla conoscenza di caratteristiche costruttive o sonore o d’aspetti della prassi esecutiva cembalistica" scriveva Tagliavini più di venti anni fa.
SAN COLOMBANO - COLLEZIONE TAGLIAVINI ● COMPLESSO DI SAN COLOMBANO - COLLEZIONE TAGLIAVINI ● MUSEO DEGLI STRUMENTI MUSICALI ANTICHI BOLOGNA
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