Il sindaco di Caserta smentisce: “Mai ricevuto una tale richiesta”.
Scorsese voleva la Reggia di Caserta ma girerà alla Venaria Reale
Un ritratto del regista premio Oscar Martin Scorsese
L.S.
14/08/2014
Caserta - Il Corriere del Mezzogiorno afferma che il regista Martin Scorsese aveva deciso di ambientare nella Reggia di Caserta alcune scene del film The manipulator, al quale attualmente sta lavorando. Alla momento di avanzare la richiesta la produzione era disposta a spendere ben centoventimila dollari per tre giorni di riprese.
Non ottenendo alcuna risposta, lo sguardo si è rivolto a nord, e in particolare alla Reggia di Venaria a Torino. “La Reggia di Caserta,” hanno dettato dalla produzione, “era la prima scelta di Scorsese, ma non c’è stata nessuna possibilità di contatto con le amministrazioni locali per poter avviare una trattativa. Sono stati contattati tutti gli uffici preposti, dal Comune di Caserta al Ministero per i beni culturali di Roma, ma siamo stati rimandati di ufficio in ufficio senza giungere ad alcuna conclusione”.
La pubblicazione dell’articolo ha punto sul vivo il sindaco di Caserta, Pio del Gaudio, che ha prontamente smentito attraverso una nota inviata al direttore del Corriere del Mezzogiorno:
“Gentile Direttore, con dispiacere, senza essere stato raggiunto per verificare la fondatezza della notizia, leggo a pagina 11 dell'edizione odierna del giornale da Lei diretto che il Comune di Caserta sarebbe invano stato contattato dalla produzione del prossimo film di Martin Scorsese interessata a girare nella Reggia di Caserta. Ho verificato in proposito che gli Uffici di mia diretta responsabilità non hanno mai ricevuto una tale richiesta o qualsivoglia comunicazione in merito, tradizionalmente accompagnata anche da un contatto telefonico informale per rappresentare alle amministrazioni le esigenze logistiche e organizzative che un caso del genere evidenzia. Il mio dispiacere, anche nella circostanza di una pubblicazione che così enfaticamente segnala ‘l'occasione persa’ dalla Reggia di Caserta, è ancora più grande se solo si considera l'impegno che, come Le è noto, questa Amministrazione ha espresso ed esprime per la valorizzazione e la promozione della Reggia di Caserta. Sarebbe stata questa l'occasione in cui, come in altre circostanze, avremmo potuto mettere a disposizione di un così rinomato regista anche il Reale Belvedere di San Leucio e la location di Casertavecchia. Sono certo che vorrà chiarire le reali circostanze di ogni possibile accaduto ai Suoi lettori e colgo l'occasione di inviarLe cordiali saluti”.
Il film (una biografia non autorizzata) sarà comunque girato alla Venaria che ospiterà le stanze del protagonista, ovvero il giovane finanziere italiano, Alessandro Proto (interpretato da Channing Tatum), accusato per truffa e manipolazione dei mercati, la cui storia ha intrigato Scorsese.
Oltre alla residenza sabauda, altre scene verranno girate a Lampedusa.
Non ottenendo alcuna risposta, lo sguardo si è rivolto a nord, e in particolare alla Reggia di Venaria a Torino. “La Reggia di Caserta,” hanno dettato dalla produzione, “era la prima scelta di Scorsese, ma non c’è stata nessuna possibilità di contatto con le amministrazioni locali per poter avviare una trattativa. Sono stati contattati tutti gli uffici preposti, dal Comune di Caserta al Ministero per i beni culturali di Roma, ma siamo stati rimandati di ufficio in ufficio senza giungere ad alcuna conclusione”.
La pubblicazione dell’articolo ha punto sul vivo il sindaco di Caserta, Pio del Gaudio, che ha prontamente smentito attraverso una nota inviata al direttore del Corriere del Mezzogiorno:
“Gentile Direttore, con dispiacere, senza essere stato raggiunto per verificare la fondatezza della notizia, leggo a pagina 11 dell'edizione odierna del giornale da Lei diretto che il Comune di Caserta sarebbe invano stato contattato dalla produzione del prossimo film di Martin Scorsese interessata a girare nella Reggia di Caserta. Ho verificato in proposito che gli Uffici di mia diretta responsabilità non hanno mai ricevuto una tale richiesta o qualsivoglia comunicazione in merito, tradizionalmente accompagnata anche da un contatto telefonico informale per rappresentare alle amministrazioni le esigenze logistiche e organizzative che un caso del genere evidenzia. Il mio dispiacere, anche nella circostanza di una pubblicazione che così enfaticamente segnala ‘l'occasione persa’ dalla Reggia di Caserta, è ancora più grande se solo si considera l'impegno che, come Le è noto, questa Amministrazione ha espresso ed esprime per la valorizzazione e la promozione della Reggia di Caserta. Sarebbe stata questa l'occasione in cui, come in altre circostanze, avremmo potuto mettere a disposizione di un così rinomato regista anche il Reale Belvedere di San Leucio e la location di Casertavecchia. Sono certo che vorrà chiarire le reali circostanze di ogni possibile accaduto ai Suoi lettori e colgo l'occasione di inviarLe cordiali saluti”.
Il film (una biografia non autorizzata) sarà comunque girato alla Venaria che ospiterà le stanze del protagonista, ovvero il giovane finanziere italiano, Alessandro Proto (interpretato da Channing Tatum), accusato per truffa e manipolazione dei mercati, la cui storia ha intrigato Scorsese.
Oltre alla residenza sabauda, altre scene verranno girate a Lampedusa.
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