Sul piccolo schermo e online dal 26 aprile al 2 maggio
Da Delacroix e Tintoretto a Elliott Erwitt, gli appuntamenti in tv per la settimana del 1° maggio
Eugène Delacroix, Nozze ebraiche in Marocco, Olio su tela, 140.5 x 105 cm, Parigi, Musée du Louvre | Courtesy Sky Arte
Samantha De Martin
26/04/2021
C’è l’Italia degli anni Cinquanta, immortalata da un treno in corsa negli scatti di Gianni Berengo Gardin, e c’è il pennello di Delacroix che oggi, 26 aprile, avrebbe compiuto 223 anni.
Nel palinsesto della settimana che saluta la riapertura dei musei in zona gialla, l’arte continua a regalare al pubblico da casa interessanti prospettive che spaziano dalla pittura alla fotografia.
Ecco gli appuntamenti da non perdere.
Sky arte celebra Delacroix e Tintoretto
Il 26 aprile 1798, a Charenton-Saint-Maurice, nasceva Eugène Delacroix, il “principe dei Romantici” che ancora oggi emoziona con le sue pennellate caratterizzate da una travolgente impetuosità creativa. In occasione del giorno della nascita, Sky Arte celebra il pittore, tra i più alti rappresentanti dell’orientalismo francese, con Delacroix - Diario di un pittore in viaggio, in programma oggi, 26 aprile, alle 17.40.
Il documentario prende le mosse dalla spedizione diplomatica voluta dal sovrano Luigi Filippo per rasserenare i rapporti con il Marocco dopo l’annessione dell’Algeria alla Francia, e alla quale l'artista partecipò nel 1832.
Il viaggio che lo portò a Tangeri, Meknès e poi ad Algeri, fu una inesauribile fonte di ispirazione per i dipinti in stile “orientale” che Delacroix avrebbe realizzato negli anni successivi, fino alla morte avvenuta nel 1863.
La settimana prosegue con l’omaggio a un altro maestro che rivoluzionò la tela con l’impeto del suo pennello visionario. Giovedì 29 aprile alle 12 Tintoretto. Un Ribelle a Venezia, produzione internazionale firmata Sky Arte, ideata dalla scrittrice Melania G. Mazzucco e narrata da Stefano Accorsi, ci accompagna sulle tracce dell’artista inquieto caratterizzato da un’infinita voglia di indipendenza e da un amore assoluto per la libertà. Autoritratti, documenti, tele maestose abbandonano musei, archivi, basiliche e sestieri per portare al pubblico lo spirito ribelle di questo Stanley Kubrich del pennello, capace di celebrare con moderna destrezza la grazia femminile.
Tintoretto, Presentazione di Maria al Tempio, 1552-1553, Olio su tela, 429 x 480 cm, Venezia, Chiesa della Madonna dell'Orto
Il giovedì di Sky prosegue, alle 21.15, in prima visione, con Sacra Bellezza - Storie Di Santi E Reliquie - Il Prezzo Della Fede. La nuova produzione Sky Original indaga l'affascinante mondo dell'arte sacra e dei suoi capolavori. Nella puntata di giovedì il furto della lingua del Santo è l’occasione per ripercorrere la storia di Sant’Antonio e le meraviglie della Basilica a lui dedicata. L’ avvincente ricerca scientifica sul corpo di San Luca è il pretesto per raccontare un’indagine che si intreccia alle avventurose spedizioni in Siria, con ingegnose ricostruzioni del percorso travagliato del corpo del santo.
Io, Leonardo (domenica 2 maggio alle 15.50) distende il sipario sulla settimana dell’arte firmata Sky. In occasione dell’anniversario di morte dell’artista, ci immergeremo tra pensieri, memorie e capolavori del pittore la cui mente, simile a una preziosa Wunderkammern, si svela agli spettatori mescolando genio e umanità. A vestire i panni dell’artista è Luca Argentero, mentre la voce fuori campo che dà corpo alla coscienza di Leonardo è di Francesco Pannofino.
Luca Argentero nel film "Io, Leonardo". Courtesy Lucky Red
Su Rai5 l’universo in bianco e nero di Gianni Berengo Gardin ed Elliott Erwitt
Due giganti della fotografia si confrontano ad Art Night, il programma di Silvia De Felice e di Massimo Favia e Marta Santella, per la regia di Andrea Montemaggiori, in onda venerdì 30 aprile in prima serata su Rai5. Accomunati dalla medesima scelta del bianco e nero, ma anche dal racconto della realtà con sguardo immediato, da una visione del mondo semplice e al tempo stesso ricca di sfumature profonde, Gianni Berengo Gardin ed Elliott Erwitt condividono con il pubblico il loro sguardo profondo sulla società.
Gianni e Susanna Berengo Gardin nella nebbia - Il ragazzo con la Leica - Talpa Produzioni 2021 Copyright
La serata di Art Night inizia con il documentario in prima visione Il ragazzo con la Leica di Daniele Cini e Claudia Pampinella per la regia di Daniele Cini. Sei decenni di storia italiana scorrono tra le oltre cento fotografie di Gianni Berengo Gardin, tratte dai più prestigiosi archivi italiani e francesi. Questo viaggio fisico e temporale attraverso l’Italia, dagli anni ‘50 ad oggi, segue l’autobiografia del grande fotografo che la figlia Susanna ha scritto con il padre novantenne nel corso del 2020.
A tessere il ritratto del fotografo e dell’uomo Berengo Gardin saranno amici e testimoni del suo tempo, dall’architetto Renzo Piano al collega Ferdinando Scianna.
La collaborazione con l’Olivetti, i primi reportage sociali alla fine degli anni Sessanta, i manicomi, i cantieri di Genova, le risaie del Vercellese nel 2000, fino all’ultima grande battaglia civile contro le grandi navi a Venezia cuciono un ritratto intriso di sfumature profonde.
Chiude la serata di Art Night un intimo omaggio a Elliott Erwitt. Elliott Erwitt, il silenzio ha un bel suono, diretto da Adriana Lopez Sanfeliu, svela gli iconici scatti di questo fotografo che ha descritto con semplicità e immediatezza i grandi eventi della storia e i piccoli accidenti della quotidianità.
Dietro la macchina fotografica di questo artista, che ha immortalato papi, presidenti, animali star del cinema e gente comune, si cela un uomo dotato di una grande ironia nei confronti di se stesso e del mondo.
Elliott Erwitt - Silence sounds good | Courtesy Art Night
Su Netflix colpo grosso al museo
Boston, 1990. Due ladri camuffati da poliziotti si introducono nelle sale dell’Isabella Stewart Gardner Museum per uscirne con un bottino di 500 milioni di dollari. Importanti dipinti di Rembrandt, Vermeer, Manet, Degas spariscono nel nulla, lasciando tra le pareti vuote un intrico di misteri insoluti.
A ripercorrere questa misteriosa vicenda, uno dei più clamorosi furti d'arte della storia, è, su Netflix, il docu-film in quattro puntate Un colpo fatto ad arte. La grande rapina al museo.
Jan Vermeer, Concerto a tre, 1666-67 I Johannes Vermeer, Public domain, via Wikimedia Commons
L’arte gotica si svela su ARTE tv
A partire da domenica 2 maggio il pubblico di ARTE tv potrà immergersi tra i capolavori del gotico, uno stile che prese piede in Europa, nel tardo Medioevo. In un’epoca in cui la scoperta del mondo era esclusivamente affidata all’arte, gli artisti concepirono un’iconografia innovativa, frutto di uno straordinario senso dell’osservazione.
Non viene dipinto solo ciò che è visibile agli occhi, ma anche cosa vede la mente. Il documentario Il genio dell’arte gotica svelerà dunque come la luce abbia ricoperto un ruolo fondamentale nel lavoro pittorico.
Su NEXO+ l’univeso di Klimt e Schiele
Scandali, sogni e ossessioni della Vienna dell'epoca d'oro prendono forma e colore attraverso i capolavori dell'Albertina, del Belvedere, del Kunsthistorisches, del Leopold, del Freud e del Wien Museum.
Con Klimt e Schiele. Eros e Psiche, NEXO+, la piattaforma On Demand ideata da Nexo Digital, ci porta alla scoperta dei due artisti austriaci e di alcune delle mostre esposte in occasione del centenario della morte.
NEXO+ è la piattaforma On Demand ideata da Nexo Digital. L’abbonamento mensile costa 9,99 € al mese. Clicca qui per maggiori informazioni.
Egon Schiele, Autoritratto con spalla nuda sollevata. Foto: © M. Thumberger. Courtesy Leopold Museum, Vienna
Leggi anche:
• Questa è una rapina: il colpo più grosso della storia dell'arte si svela su Netflix
Nel palinsesto della settimana che saluta la riapertura dei musei in zona gialla, l’arte continua a regalare al pubblico da casa interessanti prospettive che spaziano dalla pittura alla fotografia.
Ecco gli appuntamenti da non perdere.
Sky arte celebra Delacroix e Tintoretto
Il 26 aprile 1798, a Charenton-Saint-Maurice, nasceva Eugène Delacroix, il “principe dei Romantici” che ancora oggi emoziona con le sue pennellate caratterizzate da una travolgente impetuosità creativa. In occasione del giorno della nascita, Sky Arte celebra il pittore, tra i più alti rappresentanti dell’orientalismo francese, con Delacroix - Diario di un pittore in viaggio, in programma oggi, 26 aprile, alle 17.40.
Il documentario prende le mosse dalla spedizione diplomatica voluta dal sovrano Luigi Filippo per rasserenare i rapporti con il Marocco dopo l’annessione dell’Algeria alla Francia, e alla quale l'artista partecipò nel 1832.
Il viaggio che lo portò a Tangeri, Meknès e poi ad Algeri, fu una inesauribile fonte di ispirazione per i dipinti in stile “orientale” che Delacroix avrebbe realizzato negli anni successivi, fino alla morte avvenuta nel 1863.
La settimana prosegue con l’omaggio a un altro maestro che rivoluzionò la tela con l’impeto del suo pennello visionario. Giovedì 29 aprile alle 12 Tintoretto. Un Ribelle a Venezia, produzione internazionale firmata Sky Arte, ideata dalla scrittrice Melania G. Mazzucco e narrata da Stefano Accorsi, ci accompagna sulle tracce dell’artista inquieto caratterizzato da un’infinita voglia di indipendenza e da un amore assoluto per la libertà. Autoritratti, documenti, tele maestose abbandonano musei, archivi, basiliche e sestieri per portare al pubblico lo spirito ribelle di questo Stanley Kubrich del pennello, capace di celebrare con moderna destrezza la grazia femminile.
Tintoretto, Presentazione di Maria al Tempio, 1552-1553, Olio su tela, 429 x 480 cm, Venezia, Chiesa della Madonna dell'Orto
Il giovedì di Sky prosegue, alle 21.15, in prima visione, con Sacra Bellezza - Storie Di Santi E Reliquie - Il Prezzo Della Fede. La nuova produzione Sky Original indaga l'affascinante mondo dell'arte sacra e dei suoi capolavori. Nella puntata di giovedì il furto della lingua del Santo è l’occasione per ripercorrere la storia di Sant’Antonio e le meraviglie della Basilica a lui dedicata. L’ avvincente ricerca scientifica sul corpo di San Luca è il pretesto per raccontare un’indagine che si intreccia alle avventurose spedizioni in Siria, con ingegnose ricostruzioni del percorso travagliato del corpo del santo.
Io, Leonardo (domenica 2 maggio alle 15.50) distende il sipario sulla settimana dell’arte firmata Sky. In occasione dell’anniversario di morte dell’artista, ci immergeremo tra pensieri, memorie e capolavori del pittore la cui mente, simile a una preziosa Wunderkammern, si svela agli spettatori mescolando genio e umanità. A vestire i panni dell’artista è Luca Argentero, mentre la voce fuori campo che dà corpo alla coscienza di Leonardo è di Francesco Pannofino.
Luca Argentero nel film "Io, Leonardo". Courtesy Lucky Red
Su Rai5 l’universo in bianco e nero di Gianni Berengo Gardin ed Elliott Erwitt
Due giganti della fotografia si confrontano ad Art Night, il programma di Silvia De Felice e di Massimo Favia e Marta Santella, per la regia di Andrea Montemaggiori, in onda venerdì 30 aprile in prima serata su Rai5. Accomunati dalla medesima scelta del bianco e nero, ma anche dal racconto della realtà con sguardo immediato, da una visione del mondo semplice e al tempo stesso ricca di sfumature profonde, Gianni Berengo Gardin ed Elliott Erwitt condividono con il pubblico il loro sguardo profondo sulla società.
Gianni e Susanna Berengo Gardin nella nebbia - Il ragazzo con la Leica - Talpa Produzioni 2021 Copyright
La serata di Art Night inizia con il documentario in prima visione Il ragazzo con la Leica di Daniele Cini e Claudia Pampinella per la regia di Daniele Cini. Sei decenni di storia italiana scorrono tra le oltre cento fotografie di Gianni Berengo Gardin, tratte dai più prestigiosi archivi italiani e francesi. Questo viaggio fisico e temporale attraverso l’Italia, dagli anni ‘50 ad oggi, segue l’autobiografia del grande fotografo che la figlia Susanna ha scritto con il padre novantenne nel corso del 2020.
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La collaborazione con l’Olivetti, i primi reportage sociali alla fine degli anni Sessanta, i manicomi, i cantieri di Genova, le risaie del Vercellese nel 2000, fino all’ultima grande battaglia civile contro le grandi navi a Venezia cuciono un ritratto intriso di sfumature profonde.
Chiude la serata di Art Night un intimo omaggio a Elliott Erwitt. Elliott Erwitt, il silenzio ha un bel suono, diretto da Adriana Lopez Sanfeliu, svela gli iconici scatti di questo fotografo che ha descritto con semplicità e immediatezza i grandi eventi della storia e i piccoli accidenti della quotidianità.
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Scandali, sogni e ossessioni della Vienna dell'epoca d'oro prendono forma e colore attraverso i capolavori dell'Albertina, del Belvedere, del Kunsthistorisches, del Leopold, del Freud e del Wien Museum.
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