Finanziamento di 1,5 milioni di euro tramite Art Bonus
Maxirestauro griffato Ferragamo per la Fontana del Nettuno
Fontana del Nettuno, Piazza della Signoria, Firenze
L. Sanfelice
20/06/2016
Firenze - La fontana del Nettuno scolpito in un unico blocco di marmo di Carrara da Bartolomeo Ammannati, sarà oggetto di un maxirestauro che restituirà al complesso l’originario candore consentendogli anche di tornare a zampillare nel cuore della Piazza della Signoria.
Il finanziamento del restauro
L’intervento sul monumento che gli abitanti chiamano con malcelato spregio “il Biancone” e che nei tratti del volto si ispira alla figura del committente Cosimo I, costerà un milione e mezzo di euro e sarà generosamente finanziato dalla maison fiorentina di Salvatore Ferragamo tramite lo strumento dell’Art Bonus.
Firenze, cantiere aperto
Il cantiere aprirà a settembre e la data di consegna è già fissata al 10 dicembre 2018, giorno in cui ricorrere l’anniversario della sua inaugurazione avvenuta nel 1574.
I lavori comporteranno il confezionamento temporaneo di un percorso trasparente che consentirà ai visitatori di seguire le diverse fasi del delicato restauro che prevede azioni di pulitura e consolidamento volti a cancellare le erosioni e gli offuscamenti portati dal tempo, e il ripristino del meccanismo idraulico dal trattamento delle acque allo scarico danneggiato qualche anno fa dal cedimento di una tubatura.
Le statue bronzee che rappresentano tritoni e divinità marine verranno invece asportate e trasferite in laboratorio.
I precedenti
Il gruppo Ferragamo ha già contribuito al restauro delle statue allegoriche sul Ponte Santa Trinita nel 1996, della Colonna della Giustizia in Piazza Santa Trinita nel 1998, e di otto sale della Galleria degli Uffizi nel 2015.
Per approfondimenti:
Guida d'arte di Firenze
Il finanziamento del restauro
L’intervento sul monumento che gli abitanti chiamano con malcelato spregio “il Biancone” e che nei tratti del volto si ispira alla figura del committente Cosimo I, costerà un milione e mezzo di euro e sarà generosamente finanziato dalla maison fiorentina di Salvatore Ferragamo tramite lo strumento dell’Art Bonus.
Firenze, cantiere aperto
Il cantiere aprirà a settembre e la data di consegna è già fissata al 10 dicembre 2018, giorno in cui ricorrere l’anniversario della sua inaugurazione avvenuta nel 1574.
I lavori comporteranno il confezionamento temporaneo di un percorso trasparente che consentirà ai visitatori di seguire le diverse fasi del delicato restauro che prevede azioni di pulitura e consolidamento volti a cancellare le erosioni e gli offuscamenti portati dal tempo, e il ripristino del meccanismo idraulico dal trattamento delle acque allo scarico danneggiato qualche anno fa dal cedimento di una tubatura.
Le statue bronzee che rappresentano tritoni e divinità marine verranno invece asportate e trasferite in laboratorio.
I precedenti
Il gruppo Ferragamo ha già contribuito al restauro delle statue allegoriche sul Ponte Santa Trinita nel 1996, della Colonna della Giustizia in Piazza Santa Trinita nel 1998, e di otto sale della Galleria degli Uffizi nel 2015.
Per approfondimenti:
Guida d'arte di Firenze
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