Dal 1° marzo torneremo a riverder le stelle

Il Duomo di Siena riapre la sua "Porta del Cielo"

Duomo di Siena riapre la sua “Porta del Cielo”, Cupola con colonne, Cattedrale di Siena
 

E.B.

25/02/2014

Siena - Dal primo marzo sarà possibile ammirare nuovamente la “Porta del Cielo” dell’imponente fabbrica del Duomo di Siena. Il percorso, inaugurato per la prima volta la scorsa primavera dopo lunghi lavori di restauro, permette oggi di accedere ad una serie di locali mai aperti al pubblico ed utilizzati solo dai grandi architetti che si sono avvicendati nei secoli, a partire dal 1215.
Attraverso un corridoio affacciato verso l'interno della chiesa, le persone sono invitate a salire sempre di più per ammirare dall'alto il contrasto dei marmi, gli intarsi del pavimento e le vetrate multicolore.

L'ingresso celeste si apre dunque ai visitatori come se salissero attraverso la scala apparsa in sogno a Giacobbe, la cui cima raggiungeva il cielo e con la quale gli angeli di Dio salivano e scendevano (Genesi 28,10-22).
Ma ‘porta del cielo’, secondo le litanie lauretane, è anche la Vergine, concepita come ‘Regina assunta’. Il percorso dall’alto permetterà infatti di comprendere meglio la dedicazione del Duomo di Siena all’Assunzione della Madonna e il forte legame che i cittadini senesi hanno da secoli con la loro patrona, testimoniato dal motto Sena vetus civitas Virginis.

Per l'occasione, l’Opera della Metropolitana ha istituito un nuovo biglietto integrato, OpaSiPass Plus che permette, oltre alla visita guidata della Porta del Cielo, l’accesso a tutte le altre sedi museali del Complesso monumentale del Duomo.