Qui fu dipinto anche "Guernica"

L'Atelier Picasso non sarà un albergo

Pablo Picasso intento in una delle sue creazioni
 

E. Bramati

24/05/2014

Parigi, Rue des Grands-Augustins numero 7. In una soffitta di questo indirizzo Pablo Picasso realizzò alcune tra le sue opere più importanti, tra cui anche "Guernica", nel 1937.
Questo luogo, dal quale il genio condannò gli orrori che si stavano compiendo nella sua terra d'origine durante la Guerra Civile Spagnola, fu uno dei più vivaci e artisticamente attivi della Ville Lumière, finché non venne dimenticato.

Tra il 2002 e il 2013, con la sua cessione al Cnea - Comité national pour l’éducation artistique, lo studio tornò a nuova vita grazie a mostre ed eventi, finché l'attuale proprietario, la Camera degli ufficiali di giustizia, decise di destinarla ad altri scopi, ovvero di trasformarla in albergo.

Grazie a diversi appelli, ai quali hanno aderito anche importanti nomi della cultura e della politica, la Cnea ha ottenuto la sua inclusione tra i monumenti storici, e l'atelier potrebbe ora tornare ad ospitare iniziative culturali.

Proseguono intanto a Parigi le vicende legate al Musée Picasso, che dopo un primo rinvio, vedrà l'apertura ufficiale nel seicentesco Hôtel Salé in settembre.