Arte orafa: una mostra per vedere materiali inediti trasformarsi in gioielli

Uroburo |
mostra Uroburo
23/11/2012
Milano - Dal 26 novembre al 2 dicembre 2012 nello Spazio Glicine della Fonderia Napoleonica, oggi museo e un tempo, a partire dal 1806, fabbrica di campane in bronzo, si tiene una collettiva di tredici artisti orafi dedicata al gioiello artigianale, lavorato a mano in laboratorio attraverso l’uso di materiali eterogenei quanto inusuali.
Il filo conduttore della mostra è infatti quello della ricerca: ogni manufatto dell’esposizione è realizzato all’insegna della sperimentazione e dell’innovazione, con la guida del maestro Davide De Paoli della scuola d’arte orafa Oroburo. Così tra gli orafi c’è chi utilizza materiali naturali (come semi, fiori, pietra e carta) o chi dà una nuova funzione d’uso a materiali già utilizzati (come i microchip del computer) o ancora chi mimetizza il gioiello in un quadro, pronto all’occorrenza ad essere sottratto temporaneamente dalla composizione e indossato. I tredici designer che prendono parte alla mostra hanno linguaggi molto differenti l’uno dall’altro, in modo che ogni gioiello creato non sia più solo un accessorio, ma “un ornamento dell’anima, espressione di un percorso creativo e spirituale”.
N.S.
Il filo conduttore della mostra è infatti quello della ricerca: ogni manufatto dell’esposizione è realizzato all’insegna della sperimentazione e dell’innovazione, con la guida del maestro Davide De Paoli della scuola d’arte orafa Oroburo. Così tra gli orafi c’è chi utilizza materiali naturali (come semi, fiori, pietra e carta) o chi dà una nuova funzione d’uso a materiali già utilizzati (come i microchip del computer) o ancora chi mimetizza il gioiello in un quadro, pronto all’occorrenza ad essere sottratto temporaneamente dalla composizione e indossato. I tredici designer che prendono parte alla mostra hanno linguaggi molto differenti l’uno dall’altro, in modo che ogni gioiello creato non sia più solo un accessorio, ma “un ornamento dell’anima, espressione di un percorso creativo e spirituale”.
N.S.
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
I programmi dal 27 gennaio al 2 febbraio
La settimana dell’arte in tv, da Leonardo a Magritte
-
Roma | Fino al 27 luglio al Museo Storico della Fanteria
Dai Chupa Chups ai profumi, un insolito Dalí in mostra a Roma
-
Reggio Calabria | Dall’8 febbraio al 27 aprile al Palazzo della Cultura “Pasquino Crupi”
A Reggio Calabria il progetto "SalvArti". In mostra le opere sottratte alla criminalità, da de Chirico a Warhol
-
I programmi dal 10 al 16 febbraio
La settimana di San Valentino in tv: Capodimonte, Mondrian e gli amori dei grandi artisti
-
Dal 17 al 23 febbraio sul piccolo schermo
La settimana in tv, da Casorati alle Basiliche papali di Roma
-
Milano | Dal 15 febbraio al 29 giugno
Casorati incanta Milano con 100 capolavori