Gheza Vida. Centenario 1913-2013
Gheza Vida. Centenario 1913-2013, Accademia di Romania, Roma
Dal 27 October 2013 al 9 November 2013
Roma
Luogo: Accademia di Romania
Indirizzo: piazza Josè De San Martin 1
Orari: tutti i giorni 17-19
Enti promotori:
- Municipio di Baia Mare
Telefono per informazioni: +39 06 3201594
E-Mail info: accadromania@tin.it
Sito ufficiale: http://www.accadromania.it
Nel centenario della nascita dello scultore Gheza Vida, l’Accademia di Romania in Roma presenta una mostra dedicata al grande artista romeno, autore di alcuni monumenti simbolo della storia nazionale romena.
I lavori dello scultore si trovano in molti musei e collezioni private della Romania, ma anche in collezioni e musei di Francia, Spagna, Italia, Ungheria, Russia, Iran, Cile. Per la sua opera e il suo impegno artistico ha ricevuto numerosi premi e onorificenze fra le quali: il Premio di Stato (1953), il titolo di Maestro emerito dell’Arte (1957), quello di Artista del Popolo (1964), La Stella della Repubblica (1978). Il maestro Gheza Vida è stato eletto nel 1968 vicepresidente dell’Unione degli artisti romeni, e nel 1974 è stato eletto nel più alto ente scientifico e culturale della Romania: l’Accademia Romena.
Nel 2013, in occasione del Centenario Vida, sotto l’alto patronato dell’Accademia Romena di Bucarest, hanno avuto luogo numerose manifestazioni e mostre, a Baia Mare, Carei, Cluj-Napoca, Bucarest, la mostra aperta all’Accademia di Romania in Roma inserendosi in questa serie di importanti iniziative. La Casa editrice dell’Accademia Romena, in collaborazione con la Casa editrice Mega ha pubblicato l’album Gheza Vida – Centenario, il quale verrà presentato in occasione del Convegno Nazionale dedicato al grande scultore romeno proprio all’Accademia Romena. Nel mese di novembre, con l’aiuto sostanziale del Municipio di Baia Mare si auspica di poter inaugurare nel capoluogo maramuresano l’Atelier memoriale Gheza Vida.
I lavori dello scultore si trovano in molti musei e collezioni private della Romania, ma anche in collezioni e musei di Francia, Spagna, Italia, Ungheria, Russia, Iran, Cile. Per la sua opera e il suo impegno artistico ha ricevuto numerosi premi e onorificenze fra le quali: il Premio di Stato (1953), il titolo di Maestro emerito dell’Arte (1957), quello di Artista del Popolo (1964), La Stella della Repubblica (1978). Il maestro Gheza Vida è stato eletto nel 1968 vicepresidente dell’Unione degli artisti romeni, e nel 1974 è stato eletto nel più alto ente scientifico e culturale della Romania: l’Accademia Romena.
Nel 2013, in occasione del Centenario Vida, sotto l’alto patronato dell’Accademia Romena di Bucarest, hanno avuto luogo numerose manifestazioni e mostre, a Baia Mare, Carei, Cluj-Napoca, Bucarest, la mostra aperta all’Accademia di Romania in Roma inserendosi in questa serie di importanti iniziative. La Casa editrice dell’Accademia Romena, in collaborazione con la Casa editrice Mega ha pubblicato l’album Gheza Vida – Centenario, il quale verrà presentato in occasione del Convegno Nazionale dedicato al grande scultore romeno proprio all’Accademia Romena. Nel mese di novembre, con l’aiuto sostanziale del Municipio di Baia Mare si auspica di poter inaugurare nel capoluogo maramuresano l’Atelier memoriale Gheza Vida.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 20 December 2025 al 20 April 2026
Caserta | Reggia di Caserta
Regine: trame di cultura e diplomazia tra Napoli e l’Europa
-
Dal 19 December 2025 al 23 March 2026
Torino | Palazzo Madama - Museo Civico d’Arte Antica
Il castello ritrovato. Palazzo Madama dall’età romana al medioevo
-
Dal 17 December 2025 al 19 January 2026
Roma | Palazzo della Cancelleria
De Humana Mensura di Linda Karshan
-
Dal 18 December 2025 al 12 April 2026
Firenze | Gallerie degli Uffizi
Cera una volta. Sculture dalle collezioni medicee
-
Dal 11 December 2025 al 9 April 2026
Firenze | Museo Archeologico Nazionale di Firenze
Icone di Potere e Bellezza
-
Dal 11 December 2025 al 11 January 2026
Roma | Palazzo Esposizioni Roma
Giorgio Morandi nella Collezione Eni. Un viaggio attraverso la storia culturale del cane a sei zampe e l’eredità di Enrico Mattei