Ars Viva 2013/2014. Truth/Reality

Adrian Williams, Options
Dal 25 Giugno 2014 al 07 Settembre 2014
Torino
Luogo: GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea
Indirizzo: via Magenta 31
Orari: da martedì a domenica 10-18
Curatori: Anna Musini
Costo del biglietto: intero € 10, ridotto € 8, gratuito ragazzi fino ai 18 anni
Telefono per informazioni: +39 011 4429518
E-Mail info: gam@fondazionetorinomusei.it
Sito ufficiale: http://www.gamtorino.it/
La GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino è la prima istituzione museale italiana a presentare dal 25 giugno al 7 settembre i vincitori dell’edizione 2013/2014 del premio ars viva Fine Arts Prize.
Il premio, che ogni anno si avvale della partecipazione di istituzioni e musei internazionali all’interno della giuria, è assegnato dal Kulturkreis der deutschen Wirtschaft im BDI e.V. (Association of Arts and Culture of the German Economy at the Federation of German Industries) agli artisti sotto i 35 anni residenti e attivi in Germania. Tra i vincitori delle passate edizioni Sean Snyder, Omer Fast, Lothar Hempel, Keren Cytter, Mariana Castillo Deball, Robin Rhode, Tris Vonna Michell.
I vincitori 2013/2014 sono Björn Braun (Berlino, 1979), John Skoog (Malmö, Svezia, 1985) e Adrian Williams (Portland, Oregon, USA, 1979). I tre artisti sono stati invitati a partecipare ad una mostra itinerante che si tiene in tre prestigiose istituzioni musealicon sede in Germania e all’estero. Quest’anno i musei coinvolti sono la GAM, il Neues Museum Weimar e l’MMK Museum für Moderne Kunst Frankfurt am Main.Ciascuna delle tre mostre ha avuto uno sviluppo indipendente, ed è il risultato di una stretta collaborazione tra gli artisti in mostra e i curatori dei musei.
La mostra alla GAM, a cura di Anna Musini, partendo dal tema Truth/Reality offre l’idea di una storia che può essere letta in una doppia direzione, come in un cerchio, in cui inizio e fine coincidono. Una storia che fornisce suggestioni e dettagli della vita di ogni giorno: qualcosa allo stesso tempo così particolare e così universale da potere essere percepito come una verità che può appartenere a tutti o può fare affiorare l’impressione di un’esperienza reale, di una consapevolezza o di un pensiero condiviso. Abitudini e riti del mondo umano e naturale sono posti in un dialogo delicato, ironico e poetico, mescolando differenze e similitudini.
In occasione dell’inaugurazione della mostra mercoledì 25 giugno alle 17.30 si terrà la performance “Once Removed” di Adrian Williams. La performance, che fa parte del progetto espositivo, è realizzata in collaborazione con il Conservatorio Statale di Musica Giuseppe Verdi di Torino e grazie alla partecipazione dell’attrice Irene Zagrebelsky.
Il catalogo che accompagna la mostra è pubblicato da Hatje Cantz.
Il premio, che ogni anno si avvale della partecipazione di istituzioni e musei internazionali all’interno della giuria, è assegnato dal Kulturkreis der deutschen Wirtschaft im BDI e.V. (Association of Arts and Culture of the German Economy at the Federation of German Industries) agli artisti sotto i 35 anni residenti e attivi in Germania. Tra i vincitori delle passate edizioni Sean Snyder, Omer Fast, Lothar Hempel, Keren Cytter, Mariana Castillo Deball, Robin Rhode, Tris Vonna Michell.
I vincitori 2013/2014 sono Björn Braun (Berlino, 1979), John Skoog (Malmö, Svezia, 1985) e Adrian Williams (Portland, Oregon, USA, 1979). I tre artisti sono stati invitati a partecipare ad una mostra itinerante che si tiene in tre prestigiose istituzioni musealicon sede in Germania e all’estero. Quest’anno i musei coinvolti sono la GAM, il Neues Museum Weimar e l’MMK Museum für Moderne Kunst Frankfurt am Main.Ciascuna delle tre mostre ha avuto uno sviluppo indipendente, ed è il risultato di una stretta collaborazione tra gli artisti in mostra e i curatori dei musei.
La mostra alla GAM, a cura di Anna Musini, partendo dal tema Truth/Reality offre l’idea di una storia che può essere letta in una doppia direzione, come in un cerchio, in cui inizio e fine coincidono. Una storia che fornisce suggestioni e dettagli della vita di ogni giorno: qualcosa allo stesso tempo così particolare e così universale da potere essere percepito come una verità che può appartenere a tutti o può fare affiorare l’impressione di un’esperienza reale, di una consapevolezza o di un pensiero condiviso. Abitudini e riti del mondo umano e naturale sono posti in un dialogo delicato, ironico e poetico, mescolando differenze e similitudini.
In occasione dell’inaugurazione della mostra mercoledì 25 giugno alle 17.30 si terrà la performance “Once Removed” di Adrian Williams. La performance, che fa parte del progetto espositivo, è realizzata in collaborazione con il Conservatorio Statale di Musica Giuseppe Verdi di Torino e grazie alla partecipazione dell’attrice Irene Zagrebelsky.
Il catalogo che accompagna la mostra è pubblicato da Hatje Cantz.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 15 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Milano | Palazzo Reale
Casorati
-
Dal 14 febbraio 2025 al 14 settembre 2025 Roma | Chiostro del Bramante
FLOWERS. Dal Rinascimento all’intelligenza artificiale
-
Dal 14 febbraio 2025 al 06 aprile 2025 Torino | CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia
Henri Cartier-Bresson e l’Italia / Riccardo Moncalvo. Fotografie 1932-1990
-
Dal 11 febbraio 2025 al 18 maggio 2025 Roma | Musei Capitolini
I Farnese nella Roma del Cinquecento. Origini e fortuna di una collezione
-
Dal 04 febbraio 2025 al 23 aprile 2025 Roma | Parco archeologico del Colosseo - Curia Iulia
Da Sharjah a Roma lungo la via delle spezie
-
Dal 05 febbraio 2025 al 07 settembre 2025 Bologna | MAMbo - Museo di Arte Moderna di Bologna
Facile ironia. L’ironia nell’arte italiana tra XX e XXI secolo