Gli appuntamenti da non perdere sul piccolo schermo

Quando l'arte è un viaggio. La settimana in tv, tra luoghi di ispirazione e tesori nascosti

Art Rider I Courtesy Rai Cultura
 

Francesca Grego

28/11/2022

Su Rai 5 il gran finale di “Art Rider”, alla scoperta dei tesori segreti del Belpaese
Chiude in bellezza la terza stagione di Art Rider, il programma di Rai 5 condotto dall’archeologo e travel designer Andrea Angelucci, dopo svelato al pubblico televisivo alcuni dei luoghi d’arte più affascinanti e meno conosciuti della penisola. Il gran finale di mercoledì 30 novembre avrà come teatro la Città Eterna, in una puntata declinata al femminile. La storia di Roma, anticipano gli autori del programma, ha visto emergere figure di donne dalla forte personalità, che hanno dispiegato la propria influenza dalla cultura alla vita sociale. Molti sono i luoghi legati alla loro memoria, dispensatori di storie tutte da scoprire. In attesa di sei nuove puntate, che ci condurranno in viaggio dalla Puglia al Friuli, dall’Umbria al Molise, toccando per la prima volta mete turistiche come Venezia per svelarne i segreti più reconditi. 


Andrea Angelucci in "Art Rider" I Courtesy Rai Cultura

Con la regia di Francesco Principini e i testi di Paolo Fazzini, Chiara Vannoni e dello stesso Angelucci, in 52 minuti ciascuno i nuovi episodi di Art Rider racconteranno ancora una volta l’arte sconosciuta che talvolta si cela dietro l’angolo, e sempre fuori dagli itinerari consueti. Per individuare e raggiungere luoghi avvolti nella leggenda non bastano zaino in spalla e buona volontà, ma anche conoscenza della storia e del territorio, spirito di avventura, adattamento e un pizzico di fortuna. Avvicinarsi ai tesori nascosti del Belpaese significa a volte affrontare scalate e tempeste di neve, percorrere sentieri sconosciuti o dormire in tenda per diverse notti. Inseparabile compagno di viaggio sarà il taccuino di Angelucci, un diario nel quale Andrea disegna e dipinge i monumenti e i dettagli delle opere d’arte disseminate lungo il cammino.


Andrea Mantegna, Adorazione dei Magi, 1497-1500 circa. Dal documentario "Rinascimento nascosto. Presenze africane nell'arte". questa settimana su Sky Arte HD

Su Sky Arte il Rinascimento in versione black, le novità di Artissima, i luoghi del contemporaneo dall’Islanda al New Mexico
Alessandro de’ Medici detto “il Moro” era figlio di una donna nera o mulatta: lo confermano i pennelli di Pontormo e Bronzino, che che hanno tramandato l’immagine il duca. Dai re magi agli eleganti paggi in livrea, l’arte del Rinascimento pullula di personaggi di origine africana, che tuttavia per lungo tempo sono passati del tutto inosservati. A riportarli alla ribalta ci pensa il documentario Il Rinascimento nascosto di Francesca Priori, in onda su Sky Arte questo pomeriggio alle 14.30 (replica martedì alle 16.25, giovedì alle 17.55, sabato alle 16.05, domenica alle 11.35). Mantegna, Carpaccio, Correggio, Botticelli sono tra i maestri che, in tempi lontani, li hanno consegnati alla storia. Subito dopo, Sam Pollard ci porta nel XX secolo con il documentario Black Art Matters (16.10). In primo piano, gli artisti afroamericani contemporanei e le loro lotte per essere riconosciuti ed entrare nei circuiti di mostre e musei. Dalla storica collettiva curata da David Driskell al Los Angeles Museum of Art ne è passata di acqua sotto i ponti, e il documentario presenta il lavoro dei più importanti visual artist afroamericani dei nostri tempi. 
Protagonista assoluta della serata sarà invece la serie Inspired, che indaga il legame speciale tra alcuni artisti e i luoghi che hanno nutrito il loro lavoro. Sono quattro gli episodi in programmazione a partire dalle 21.15, dedicati rispettivamente a Keith Haring (New York), Yves Saint Laurent (Marocco), Ragnar Kjartansson (Islanda), Georgia O’Keeffe (New Mexico). 


Georgia O'Keeffe, Black Mesa Landscape, New Mexico / Out Back of Marie's II, 1930. Oil on canvas, 61.6 x 92.1 cm. Georgia O‘Keeffe Museum, Santa Fe, NM. Gift of The Burnett Foundation, 1997. © Georgia O’Keeffe Museum / 2021, ProLitteris, Zurich. Photo: Georgia O‘Keeffe Museum, Santa Fe / Art Resource, NY

La settimana decolla con due appuntamenti da non perdere per chi ama l’arte contemporanea. Martedì 29 novembre Torino Art Week e Artissima (20.40) presenterà le principali novità della kermesse da poco conclusa nel capoluogo piemontese, mentre mercoledì 30 il film Marina Abramovic. The Artist is Present di Matthew Akers ci trasporterà nel mondo della celebre performer  prendendo le mosse dalla grande mostra che l’ha vista sotto i riflettori al MoMa di New York. Domenica 4 dicembre sarà la volta del MAXXI Bulgari Prize (17.05) e dei suoi giovani talenti: protagonisti i tre finalisti dell’edizione 2022, Namsal Siedlecki, Alessandra Ferrini e Silvia Rosi. 

Giovedì 1° dicembre gli old master tornano in tv con la serie Grandi Maestri. Si parte alle 21.15 con un episodio inedito dedicato a Pinturicchio, per andare avanti con Paolo Uccello, Antonello da Messina, Correggio e Luca Signorelli. Il weekend vede al centro della scena gli Impressionisti in Seurat - I segreti dell’arte (venerdì 2, 15.40) e nel film Renoir e la bambina con il nastro blu (15.05). 


Still Marina Abramovic, The Artist is Present, The Hero, 2001 © Marina Abramovic