Una Biennale eccezionale

Locandina della mostra "Sensi contemporanei"
 

24/09/2004

La Biennale di Venezia si trasferisce a Palermo per la tappa conclusiva di Sensi Contemporanei, il “Progetto per la promozione e diffusione dell’arte contemporanea e la valorizzazione di contesti architettonici ed urbanistici nelle regioni del sud d’Italia”, sostenuto dalla eccezionale collaborazione tra Ministero per i Beni Architettonici e Culturali, Ministero dell’Economia e delle Finanze, e le Regioni del Sud, dall’ Abruzzo alla Sicilia. E’ la prima volta nella sua storia che la Biennale sconfina dalle tradizionali sedi dei Giardini e dell’Arsenale, per adattare ai contesti locali le sue principali mostre, e sperimentare nuovi rapporti tra sistema dell’arte contemporanea e potenzialità di sviluppo economico del territorio. Una sinergia di interventi destinati a penetrare il significato dei luoghi, ad interrogare le tradizioni secolari di cui portano il segno: oltre a corsi di formazione e seminari, un concorso per giovani artisti sul tema “Il linguaggio dei luoghi” si accompagna ad un programma di riqualificazione architettonica di sedi espositive, ed alla realizzazione di nuovi itinerari di turismo culturale. In Sicilia, con le “Vie dell’Arte” il Parco delle Madonne sarà il primo parco regionale in Italia ad accogliere nel suo habitat secolare un percorso di innovative sculture site specific, selezionate attraverso un apposito concorso internazionale. Direttamente dalla Biennale, due importanti mostre. “Ritardi e Rivoluzioni” (padiglione Italia nei Giardini) vuole sottolineare la “straordinarietà” del linguaggio artistico, spesso incompresa dalla cultura dominante e dalle sue mode, nel seguire tempi e percorsi non lineari ma costruiti piuttosto, così per gran parte della storia dell’ arte, attraverso le metamorfosi di grandi ritardi in grandi rivoluzioni. Come fulcro dell’esposizione, due figure di ben nota visionarietà: sarà infatti presentato un film sperimentale di Andy Warhol, dedicato al grande teorico del ritardo Marcel Duchamp. Il connubio con la storia della Sicilia, ed il suo rapporto tutto particolare con la dimensione temporale , esalta il fascino dell’evento, grazie anche alla suggestiva location di Palazzo Belmonte Riso, che si illumina di notte con l’opera di Tobias Rehberger , accoglie i grandi bambù di Isa Genzken nelle sue terrazze, e disvela momenti più intimi ed introspettivi, come la proiezione di Jonas Dahlberg. “Movimento/Movimenti” (presso il Museo d’arte contemporanea Renato Guttuso – Bagheria)per la prima volta raduna in un unico luogo una selezione dei migliori film e video, tradizionalmente dispersi nei vari spazi dell’ Arsenale e dei Giardini. Una celebrazione del valore e della maturità di questo mezzo, ma anche un percorso espositivo che, avvicinando sensibilità e caratteristiche provenienti da diverse nazioni, costruisce un percorso dinamico e complesso. E così rielaborando le caratteristiche architettoniche e sonore dello spazio, offre ai visitatori l’esperienza di una varietà unica di emozioni e racconti. Palermo, 15 settembre 15 novembre www.sensicontemporanei