Chagall. Fiaba e destino

Opera di Marc Chagall
 

12/01/2006

Il Castello Svevo è la sede di un’importante iniziativa dedicata alle acqueforti ed incisioni di Marc Chagall. Fino al 5 febbraio, infatti, nella Gipsoteca sono esposte le tre serie di 100 acqueforti che compongono il ciclo Fiaba e destino realizzate dal maestro russo tra il 1924 e il 1939 per illustrare Le anime morte di Gogol e le Favole di La Fontaine, e la Bibbia, commissionate dal grande mercante d’arte Ambroise Vollard.

L’esposizione, curata da Elena Pontiggia, documenta la cosiddetta “Trilogia” di Marc Chagall, con tavole famosissime quali L’arrivo di Cìcikov, il fiabesco Paesaggio, il Gogol’ e Chagall delle Anime morte, fino a capolavori come La colomba dell’Arca, Abramo piange Sara e La scala di Giacobbe ispirati da La Bibbia.

La Trilogia, nel suo insieme, compone un’opera ormai indissolubile, Chagall, infatti, svolge in essa una meditazione circolare. Nelle tavole delle Anime Morte riflette sull’uomo, sulle sue meschinità, sul suo limite. Nei fogli delle Favole compie un viaggio nella natura, nella sua bellezza e nella sua impronta originaria. Nella Bibbia torna a meditare sull’uomo, ma in una luce ben diversa rispetto a quella delle Anime Morte.

Accompagna l’esposizione, un catalogo – edizioni Medusa - con un’ampia introduzione e schede tecniche della curatrice e un saggio di Luigi Tavola.

CHAGALL. Fiaba e destino
Bari, Castello Svevo (piazza Federico II di Svevia)
3 dicembre 2005 – 5 febbraio 2006
Orari: 10.00 – 18.00. Lunedì chiuso
Biglietto: € 2,00
INFO: tel. 080 5286219