L'eredità della Riforma, tre mostre per tre anni, dal 2015 al 2017

L'eredità della Riforma, tre mostre per tre anni, dal 2015 al 2017
Dal 31 Ottobre 2015 al 18 Dicembre 2015
Torre Pellice | Torino
Luogo: Museo Valdese
Indirizzo: via Beckwith 3
Orari: dal martedì al giovedì 9-13 14-18; venerdì: 9-13; sabato e domenica 15-18
Telefono per informazioni: +39 0121932179
E-Mail info: segreteria@fondazionevaldese.org
Sito ufficiale: http://www.chiesavaldese.org/
L'esposizione è la prima della serie "L'eredità della Riforma, tre mostre per tre anni, dal 2015 al 2017", sarà esposta nel corridoio della Biblioteca valdese nello spazio dedicato alle mostre documentarie, e fa parte della serie dedicata a “Il Patrimonio culturale valdese, curiosità dai depositi"; verrà inaugurata sabato 31 ottobre alle 16 a cura del pastore e teologo Giorgio Tourn.
L'esposizione presenterà un "itinerario" attraverso le testimonianze degli ultimi due secoli, nel percorso di avvicinamento al 500° anniversario della Riforma protestante, con l'intento di far riflettere sull'eredità della Bibbia nella vita personale e comunitaria dei valdesi.
La mostra, anche grazie al ricco patrimonio di libri e oggetti custoditi nei depositi della biblioteca e del museo valdese, propone una lettura della presenza del testo biblico nella vita delle chiese valdesi fra Ottocento e Novecento. Quattro gli aspetti "della presenza" evidenziati nell'esposizione: nella vita della chiesa, nella vita familiare, nella vita individuale e nella società. La presenza della Parola non sarà allora soltanto caratterizzata dalle edizioni della Bibbia o di porzioni di essa, ma anche da svariati esempi di pubblicistica e oggetti diffusi in ambito valdese, prodotti sia in Italia sia all'estero (lezionari, calendari, racconti di ispirazione biblica, opuscoli relativi alle missioni, segnalibri ricamati con versetti...).
L'esposizione presenterà un "itinerario" attraverso le testimonianze degli ultimi due secoli, nel percorso di avvicinamento al 500° anniversario della Riforma protestante, con l'intento di far riflettere sull'eredità della Bibbia nella vita personale e comunitaria dei valdesi.
La mostra, anche grazie al ricco patrimonio di libri e oggetti custoditi nei depositi della biblioteca e del museo valdese, propone una lettura della presenza del testo biblico nella vita delle chiese valdesi fra Ottocento e Novecento. Quattro gli aspetti "della presenza" evidenziati nell'esposizione: nella vita della chiesa, nella vita familiare, nella vita individuale e nella società. La presenza della Parola non sarà allora soltanto caratterizzata dalle edizioni della Bibbia o di porzioni di essa, ma anche da svariati esempi di pubblicistica e oggetti diffusi in ambito valdese, prodotti sia in Italia sia all'estero (lezionari, calendari, racconti di ispirazione biblica, opuscoli relativi alle missioni, segnalibri ricamati con versetti...).
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 26 febbraio 2025 al 05 maggio 2025 Venezia | Museo Fortuny
Sergio Monari. Sincronie
-
Dal 01 marzo 2025 al 29 giugno 2025 Torino | Museo Storico Nazionale d’Artiglieria dell’Esercito – Mastio della Cittadella
PAUL GAUGUIN. IL DIARIO DI NOA NOA E ALTRE AVVENTURE
-
Dal 27 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Milano | Palazzo Reale
Art Déco. Il trionfo della modernità
-
Dal 28 febbraio 2025 al 09 giugno 2025 Roma | Accademia di Francia a Roma – Villa Medici
CHROMOTHERAPIA. La fotografia a colori che rende felici
-
Dal 22 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Forlì | Museo Civico San Domenico
Il Ritratto dell’Artista. Nello specchio di Narciso. Il volto, la maschera, il selfie
-
Dal 21 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Rovigo | Palazzo Roverella
HAMMERSHØI e i pittori del silenzio tra il nord Europa e l’Italia