Porcellane pietroburghesi

Dal 27 settembre al 14 ottobre si terrà presso Palazzo Moriggia la mostra dal titolo Porcellane pietroburghesi. Storia e contemporaneità presentata dalla Fabbrica Imperiale di Porcellane. La mostra è stata organizzata nell’ambito del progetto “Città – partner. San Pietroburgo – Milano” con il patrocinio del Governo di San Pietroburgo e del Comune di Milano, con il supporto del Ministero degli Esteri della Federazione Russa, della Fondazione delle iniziative sociali e culturali, della Direzione dei programmi internazionali della Federazione Russa, della Fabbrica Imperiale di Porcellane, della Fondazione “Centro per lo sviluppo dei rapporti Italia Russia” e in collaborazione con il Consolato Generale della Federazione Russa a Milano. Porcellane pietroburghesi. Storia e contemporaneità è un progetto artistico in cui vengono presentate le opere dei pittori e scultori contemporanei della Fabbrica Imperiale di Porcellane. Il ricco patrimonio artistico, come uno specchio, riflette la storia, le tradizioni e le vette culturali della capitale del nord della Russia, San Pietroburgo. I migliori artisti, scultori russi ed europei venivano invitati a lavorare nella Fabbrica Imperiale di Porcellane; le opere di porcellana presentano tutta la varietà stilistica e artistica, le soluzioni tecniche e i tipi di decorazione di tre secoli d’arte della porcellana. La tradizione della produzione in un’unica copia è una particolarità della Fabbrica di Pietroburgo rispetto ai produttori di porcellana europei.

Nell’ambito di una sola mostra non è possibile presentare tutti i maestri della Fabbrica Imperiale di Porcellane e tutta la gamma delle loro opere, così ci siamo visti costretti a scegliere le opere di due artiste della Fabbrica che lavorano con una tecnica molto complessa ed interessante: è la pittura policroma sotto smalto, divenuta uno dei metodi principali della decorazione della porcellana di Pietroburgo già dalla fine dell’Ottocento. Anche le forme presentate nella mostra sono molto varie e testimoniano le vaste potenzialità che la porcellana nasconde.

Nelia Petrova è un’artista dal forte senso poetico. Non ricorre ad allegorie complesse e dipinge il prossimo (ritratti) e semplici immagini della natura russa, i fiori, la campagna, cercando di trarre ispirazione dall’arte popolare. L’essenziale delle sue porcellane è il sorprendente stato di serenità e amore, l’impressione di comunione e unione con tutto il mondo.

Le opere di Tatiana Chapurgina, capo pittore della Fabbrica Imperiale di Porcellane, sono completamente diverse. Qui presentiamo solo una piccola parte della sua collezione di abiti in porcellana, precedentemente esposta solo in Russia nell’ambito di grandi eventi tenutisi all’Hermitage e al Museo Russo, nonché durante la settimana della moda «Aurora Fashion Week» a San Pietroburgo.

Un posto particolare occupa il progetto «L’uomo di porcellana» del famoso fotografo di San Pietroburgo, Yuri Molodkovets. É un’occasione unica per dare un’occhiata «dietro le quinte» alla produzione di porcellana, imperdibile per i conoscitori e ammiratori dell’”oro bianco”.

Cenni storici
La Fabbrica Imperiale di Porcellane è una delle più antiche e conosciute fra le fabbriche di porcellana al mondo. Fondata a San Pietroburgo nel 1744 per ordine di Elisabetta I, figlia di Pietro il Grande, fu la terza manifattura di porcellana in Europa dopo quella di Meissen (Germania, 1710) e di Vienna (Austria, 1718). Attualmente la Fabbrica Imperiale di Porcellane è l’unica in Russia in forte e dinamico sviluppo, dotata di una base unica e di una potenzialità artistica seria per poter, come trecento anni fa, portare alta la bandiera dell’arte della porcellana. I nomi degli artisti che hanno collaborato con la Fabbrica Imperiale di Porcellane sono famosi nella storia delle belle arti russe dei secoli XVIII−XX: Andrey Voronikhin e Ippolito Monighetti, Jean-Dominique Rachette e Stepan Pimenov, Kazimir Malevich, gli scultori russi Ivan Riznich e Boris Vorob’ev.

Le porcellane russe si trovano nei palazzi reali e presidenziali europei, e vengono presentate nelle collezioni dei grandi musei. La Fabbrica Imperiale di Porcellane esegue ordini governativi, su richiesta dei grandi enti statali e commerciali, e inoltre produce souvenir ai servizi delle grandi occasioni.

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