In mostra dal 21 maggio al 3 novembre
All’Ara Pacis un coinvolgente viaggio nel mondo del teatro antico
Teatro. Autori, attori e pubblico dell’Antica Roma. Museo dell’Ara Pacis, Roma. Photo Monkeys Video Lab
Francesca Grego
21/05/2024
Roma - Oltre mille teatri monumentali costellavano le città dell’Impero romano, testimonianza tangibile della popolarità raggiunta dalle rappresentazioni teatrali, il più potente e pervasivo dei mass media nel mondo antico. Lo racconta con più di 240 opere e installazioni multimediali la mostra inaugurata oggi, martedì 21 maggio, al Museo dell’Ara Pacis: un invito ad apprezzare la forza vitale del teatro nell’antica Roma, a conoscerne da vicino i protagonisti, le storie, le passioni, ma anche ad andare oltre la finzione del palcoscenico per penetrare nei camerini degli attori e non solo, alla scoperta dei meccanismi della produzione teatrale, delle antiche professioni dello spettacolo e della vita privata, spesso difficile, degli artisti.
"Teatro. Autori, attori e pubblico dell’Antica Roma". Museo dell’Ara Pacis, Roma. Photo Monkeys Video Lab. Museo dell’Ara Pacis, Roma. Photo Monkeys Video Lab
A cura di Orietta Rossini e di Lucia Spagnuolo, Teatro. Autori, attori e pubblico dell’Antica Roma è un’occasione per ammirare reperti rari e preziosi riuniti da 25 diverse collezioni italiane, ma soprattutto un’esperienza che, grazie a video, ricostruzioni e interventi recitati mira a coinvolgere direttamente lo spettatore, trasportandolo indietro nel tempo in un viaggio a 360 gradi nel mondo del teatro antico. Si parte dai primi palcoscenici in legno per arrivare agli splendidi frons scenae di architetture progettate per decine di migliaia di spettatori, un elemento immancabile nelle città dell’Impero al pari del foro o del tempio.
"Teatro. Autori, attori e pubblico dell’Antica Roma". Museo dell’Ara Pacis, Roma. Photo Monkeys Video Lab. Museo dell’Ara Pacis, Roma. Photo Monkeys Video Lab
Filo conduttore dell'esposizione sono le maschere: ne vedremo di ogni epoca e stile - comiche, tragiche, grottesche - toccando con mano come molti personaggi del teatro moderno abbiamo origine antichissima, dal vecchio misantropo al giovane seduttore, dal servo scaltro agli amanti ostacolati da differenti condizioni sociali. Tra le maschere più interessanti spicca un esemplare unico di terracotta proveniente dal Museo Archeologico di Siracusa, accanto alle maschere miniaturistiche della tragedia e commedia greca provenienti dall’isola di Lipari e a quelle ritrovate nella bottega di un artigiano di Pompei.
"Teatro. Autori, attori e pubblico dell’Antica Roma". Museo dell’Ara Pacis, Roma. Photo Monkeys Video Lab. Museo dell’Ara Pacis, Roma. Photo Monkeys Video Lab
Fino al prossimo 3 novembre all'Ara Pacis vedremo anche statuine di attori, danzatori e giocolieri, grandi affreschi staccati da un camerino teatrale a Nemi, ritratti, rari strumenti musicali e le loro fedeli ricostruzioni, create perché i visitatori possano maneggiarle e riprodurne i suoni. Non può mancare, naturalmente, il racconto per immagini dei vasi greci, alcuni dei quali particolarmente preziosi. Come il celebre Vaso di Pronomos del MANN di Napoli, o la coppa attica proveniente dal Museo Archeologico di Firenze, che reca la rarissima rappresentazione di una falloforia, ovvero una processione in onore di Dioniso, il dio del teatro.
"Teatro. Autori, attori e pubblico dell’Antica Roma". Museo dell’Ara Pacis, Roma. Photo Monkeys Video Lab. Museo dell’Ara Pacis, Roma. Photo Monkeys Video Lab
Punto di partenza dell’itinerario è l’indagine sulle origini del teatro romano, che affonda le sue radici in Grecia e Magna Grecia, ma anche nelle culture degli Etruschi e di altri popoli italici. Sette sezioni esplorano il mondo delle arti sceniche dalla commedia alla tragedia, dall’organizzazione degli spettacoli alla costruzione dei personaggi, dagli autori più celebri alle vite, spesso al limite, di attori, danzatori, musici e mimi, da scoprire in installazioni multimediali in cui i personaggi si raccontano in prima persona.
Teatro. Autori, attori e pubblico dell’Antica Roma". Museo dell’Ara Pacis, Roma. Photo Monkeys Video Lab. Museo dell’Ara Pacis, Roma. Photo Monkeys Video Lab
Da non perdere è il capitolo dedicato all’evoluzione delle architetture, ai teatri monumentali che i Romani ci hanno lasciato, alcuni dei quali ancora funzionanti, e a quelli scomparsi, come quello di Pompeo, il primo grande teatro in muratura della Città Eterna, circondato da portici e giardini come rivela un video inserito nel percorso, mentre il Teatro di Marcello, dedicato da Augusto alla memoria dell’amato nipote, è ancora in piedi non lontano dal Colosseo.
Infine la mostra si sofferma sull’attualità del teatro classico e sul suo fascino inossidabile, con brani di spettacoli contemporanei messi in scena, per esempio, al teatro greco di Siracusa, e testimonianze di come le grandi opere dell’antichità abbiano ispirato gli artisti dal Novecento ai nostri giorni.
"Teatro. Autori, attori e pubblico dell’Antica Roma". Museo dell’Ara Pacis, Roma. Photo Monkeys Video Lab. Museo dell’Ara Pacis, Roma. Photo Monkeys Video Lab
"Teatro. Autori, attori e pubblico dell’Antica Roma". Museo dell’Ara Pacis, Roma. Photo Monkeys Video Lab. Museo dell’Ara Pacis, Roma. Photo Monkeys Video Lab
A cura di Orietta Rossini e di Lucia Spagnuolo, Teatro. Autori, attori e pubblico dell’Antica Roma è un’occasione per ammirare reperti rari e preziosi riuniti da 25 diverse collezioni italiane, ma soprattutto un’esperienza che, grazie a video, ricostruzioni e interventi recitati mira a coinvolgere direttamente lo spettatore, trasportandolo indietro nel tempo in un viaggio a 360 gradi nel mondo del teatro antico. Si parte dai primi palcoscenici in legno per arrivare agli splendidi frons scenae di architetture progettate per decine di migliaia di spettatori, un elemento immancabile nelle città dell’Impero al pari del foro o del tempio.
"Teatro. Autori, attori e pubblico dell’Antica Roma". Museo dell’Ara Pacis, Roma. Photo Monkeys Video Lab. Museo dell’Ara Pacis, Roma. Photo Monkeys Video Lab
Filo conduttore dell'esposizione sono le maschere: ne vedremo di ogni epoca e stile - comiche, tragiche, grottesche - toccando con mano come molti personaggi del teatro moderno abbiamo origine antichissima, dal vecchio misantropo al giovane seduttore, dal servo scaltro agli amanti ostacolati da differenti condizioni sociali. Tra le maschere più interessanti spicca un esemplare unico di terracotta proveniente dal Museo Archeologico di Siracusa, accanto alle maschere miniaturistiche della tragedia e commedia greca provenienti dall’isola di Lipari e a quelle ritrovate nella bottega di un artigiano di Pompei.
"Teatro. Autori, attori e pubblico dell’Antica Roma". Museo dell’Ara Pacis, Roma. Photo Monkeys Video Lab. Museo dell’Ara Pacis, Roma. Photo Monkeys Video Lab
Fino al prossimo 3 novembre all'Ara Pacis vedremo anche statuine di attori, danzatori e giocolieri, grandi affreschi staccati da un camerino teatrale a Nemi, ritratti, rari strumenti musicali e le loro fedeli ricostruzioni, create perché i visitatori possano maneggiarle e riprodurne i suoni. Non può mancare, naturalmente, il racconto per immagini dei vasi greci, alcuni dei quali particolarmente preziosi. Come il celebre Vaso di Pronomos del MANN di Napoli, o la coppa attica proveniente dal Museo Archeologico di Firenze, che reca la rarissima rappresentazione di una falloforia, ovvero una processione in onore di Dioniso, il dio del teatro.
"Teatro. Autori, attori e pubblico dell’Antica Roma". Museo dell’Ara Pacis, Roma. Photo Monkeys Video Lab. Museo dell’Ara Pacis, Roma. Photo Monkeys Video Lab
Punto di partenza dell’itinerario è l’indagine sulle origini del teatro romano, che affonda le sue radici in Grecia e Magna Grecia, ma anche nelle culture degli Etruschi e di altri popoli italici. Sette sezioni esplorano il mondo delle arti sceniche dalla commedia alla tragedia, dall’organizzazione degli spettacoli alla costruzione dei personaggi, dagli autori più celebri alle vite, spesso al limite, di attori, danzatori, musici e mimi, da scoprire in installazioni multimediali in cui i personaggi si raccontano in prima persona.
Teatro. Autori, attori e pubblico dell’Antica Roma". Museo dell’Ara Pacis, Roma. Photo Monkeys Video Lab. Museo dell’Ara Pacis, Roma. Photo Monkeys Video Lab
Da non perdere è il capitolo dedicato all’evoluzione delle architetture, ai teatri monumentali che i Romani ci hanno lasciato, alcuni dei quali ancora funzionanti, e a quelli scomparsi, come quello di Pompeo, il primo grande teatro in muratura della Città Eterna, circondato da portici e giardini come rivela un video inserito nel percorso, mentre il Teatro di Marcello, dedicato da Augusto alla memoria dell’amato nipote, è ancora in piedi non lontano dal Colosseo.
Infine la mostra si sofferma sull’attualità del teatro classico e sul suo fascino inossidabile, con brani di spettacoli contemporanei messi in scena, per esempio, al teatro greco di Siracusa, e testimonianze di come le grandi opere dell’antichità abbiano ispirato gli artisti dal Novecento ai nostri giorni.
"Teatro. Autori, attori e pubblico dell’Antica Roma". Museo dell’Ara Pacis, Roma. Photo Monkeys Video Lab. Museo dell’Ara Pacis, Roma. Photo Monkeys Video Lab
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