PERCEPTIONS di Marya Kazoun

Marya Kazoun, Travelers from Ouppala

 

Dal 30 Agosto 2018 al 23 Settembre 2018

Venezia

Luogo: IKONA GALLERY

Indirizzo: Campo del Ghetto Nuovo, Cannaregio 2909

Orari: Dom - Ven 11 - 19 | Sab chuiso

Costo del biglietto: Ingresso libero

Telefono per informazioni: +39 041 528937

E-Mail info: ikonavenezia@ikonavenezia.com

Sito ufficiale: http://www.ikonavenezia.com/



IKONA VENEZIA
inaugurazione giovedì 30 agosto 2018, h 18.00
mostra a cura di Živa Kraus

da giovedì 30 agosto 2018 a domenica 23 settembre 2018
dalle ore 11.00 alle ore 19.00 – chiuso il sabato

IKONA GALLERY
inaugura giovedì 30 agosto 2018 alle ore 18.00 la mostra

PERCEPTIONS
di Marya Kazoun

Le esperienze percettive spesso modellano le nostre convinzioni. Quando minuscoli dettagli sono uniti per formare insiemi più ampi così come molto ampi sono i vincoli e le aspettative dello stato del mondo; quando queste aspettative sono soddisfatte, raggiungiamo la comprensione intuitiva e l'intuizione stessa. Da qui, la mappatura di alcuni aspetti del mondo.
Gli errori sono preziosi e importanti. Sono le chiavi che portano a nuove previsioni e processi di apprendimento. Quindi rafforzano l’intuizione e la comprensione intuitive. La percezione e i suoi significati ampliati mettono in evidenza le connessioni tra arte e altri regni, le cui pareti di vetro consentono la comunicazione tra l'interno e l'esterno rivelando il presente e facendo immaginare il futuro.
Con questa mostra e la selezione di opere provenienti da diversi periodi, i pensieri sono spinti ad andare oltre e a mettere in discussione i normali limiti della percezione umana.
Marya Kazoun

MARYA KAZOUN
Marya Kazoun (Libano / Canada, 1976)
Marya Kazoun è cresciuta a Beirut. Nel 1984 la sua famiglia fuggì dalla guerra trasferendosi in Svizzera e successivamente a Montreal, dove divenne canadese. Ha conseguito lauree in architettura d'interni e belle arti presso LAU. Nel 2001 si è trasferita a New York e ha completato un MFA nelle belle arti presso la SVA. Più tardi si è trasferita a Venezia, in Italia, dove ora vive e lavora.
I suoi lavori sono interdisciplinari. I suoi pezzi sono principalmente installazioni e performance, e spesso una combinazione di entrambi. Rilievi 3D, dipinti, disegni e foto sono studi di supporto per le sue installazioni / performance.
Ogni opera ha una sua narrativa ed è una storia che deriva dal suo percorso personale, dai suoi ricordi d'infanzia e il suo background culturale. Esplora e gioca con i concetti di tempo e spazio, spesso confondendo i loro confini e le loro percezioni. Raggiunge quest'idea attraverso mondi paralleli elaborati poeticamente, narrazioni basate su immagini e riferimenti collettivi inconsci.
I suoi materiali sono spesso umili e molto ordinari. Lei li trasforma dando loro nobiltà, nuova vita e nuovo significato.
Le sue opere sono esposte a livello internazionale. Alcune delle sue partecipazioni includono la 51ª Biennale di Venezia nel 2005 con una mostra personale Personal Living Space, il Museo Statale delle Belle Arti Pushkin 2006, il Museo di Arte Moderna di Klagenfurt 2006, la Biennale di Sharjah 8 nel 2007, il World Economic Forum a Davos 2008, Pozna Biennial in Poland 2008, 53ª Biennale di Venezia 2009 e, nel 2013, presso la 54ª edizione della Biennale ha rappresentato la città di Venezia.

IKONA GALLERY
Con alle spalle oltre trent’anni di attività, Ikona Photo Gallery viene fondata nel 1979 a Venezia, presso il Ponte di San Moisè, dall’artista e gallerista Živa Kraus che tutt’ora la dirige. Dal 1989 Ikona Venezia è anche Scuola Internazionale di Fotografia. Ha realizzato progetti in diverse altre sedi della città, sempre prestigiose, fino ad arrivare, nel 2003, a quella attuale nel Campo del Ghetto Nuovo. Nelle sue sale ha visto passare, nel corso del tempo, i più grandi rappresentanti della fotografia mondiale, da Berenice Abbott, a Gabriele Basilico, Antonio e Felice Beato, John Batho, Alberto Bevilacqua, Bruce Davidson, Adolphe de Meyer, Robert Doisneau, Giorgia Fiorio, Franco Fontana, Martine Franck, Chuck Freedman, Gisèle Freund, Gianni Berengo Gardin, Mario Giacomelli, Erich Hartmann, William Klein, Helen Levitt, Lisette Model, Paolo Monti, Barbara Morgan, Carlo Naya, Helmut Newton, Ferdinando Scianna, Rosalind Solomon.


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