Arte e nuove tecnologie
Instagram? È arte
																									#Mobile Photo Now
															
							Ludovica Sanfelice
11/02/2015
							 Il mondo dell’arte e la tecnologia hanno cominciato a mettere in discussione l'idea che la fotografia debba accedere ai musei solo attraverso il lavoro di fotografi professionisti attrezzati di apparecchi tradizionali. Infondo “gli artisti, per natura, creano cose nuove e sfidano le regole” sostiene Nannette Maciejunes, direttore esecutivo del Columbus Museum of Art in Ohio che fino al 22 marzo presenta #MobilePhotoNow, mostra di fotografie curata via Instagram in collaborazione con la #JJ COMMUNITY, una delle community di fotografi più attive del mondo.
L’esposizione rappresenta un importante salvacondotto che l’establishment concede e un passo avanti nel processo di “democratizzazione della fotografia” attraverso la legittimazione della fotografia mobile come nuova forma di espressione artistica a tutti gli effetti.
Le candidature, pervenute da tutto il mondo, sono il risultato di una serie di prove ispirate alle “battute di caccia” organizzate dalla Photo League, collettivo di fotografia fondato nel 1936 e impegnato a catturare momenti della vita quotidiana attenendosi ad un tema prestabilito. Una forma di attivismo documentario che si risolse in una vera e propria estetica urbana capace di influenzare il corso della fotografia moderna.
Allo stesso modo “esistono persone che usano i dispositivi mobile con grande serietà e in maniera molto creativa” racconta Maciejunes; molte persone (!) se si considera che il museo ha ricevuto 45mila immagini scattate da 5mila fotografi in 89 paesi del mondo, e per la rassegna ne ha selezionate 320 di 240 users.
Ve ne presentiamo alcune nella gallery a questo link.
						
						
					L’esposizione rappresenta un importante salvacondotto che l’establishment concede e un passo avanti nel processo di “democratizzazione della fotografia” attraverso la legittimazione della fotografia mobile come nuova forma di espressione artistica a tutti gli effetti.
Le candidature, pervenute da tutto il mondo, sono il risultato di una serie di prove ispirate alle “battute di caccia” organizzate dalla Photo League, collettivo di fotografia fondato nel 1936 e impegnato a catturare momenti della vita quotidiana attenendosi ad un tema prestabilito. Una forma di attivismo documentario che si risolse in una vera e propria estetica urbana capace di influenzare il corso della fotografia moderna.
Allo stesso modo “esistono persone che usano i dispositivi mobile con grande serietà e in maniera molto creativa” racconta Maciejunes; molte persone (!) se si considera che il museo ha ricevuto 45mila immagini scattate da 5mila fotografi in 89 paesi del mondo, e per la rassegna ne ha selezionate 320 di 240 users.
Ve ne presentiamo alcune nella gallery a questo link.
LA MAPPA
							  NOTIZIE
							VEDI ANCHE
- 
											
												
													 Venezia | 														Da scoprire a Mestre fino al 1° marzo 2026 Venezia | 														Da scoprire a Mestre fino al 1° marzo 2026Munch e l’Espressionismo, il futuro di una rivoluzione
- 
											
												
													 Napoli | 														Protagonista della fotografia italiana contemporanea Napoli | 														Protagonista della fotografia italiana contemporaneaAddio Mimmo Jodice
- 
											
												
													 Il documentario di Roman Vavra disponibile fino al 13 novembre Il documentario di Roman Vavra disponibile fino al 13 novembreMucha pioniere dell’Art Nouveau. ARTE.TV dedica un documentario all’artista visionario
- 
											
												
													 Dal 27 ottobre al 2 novembre sul piccolo schermo Dal 27 ottobre al 2 novembre sul piccolo schermoLa settimana in tv, da Egon Schiele a Leonardo da Vinci
- 
											
												
													 Mondo | 														Fino al 1° febbraio al Museum Barberini Mondo | 														Fino al 1° febbraio al Museum Barberini
 L’unicorno nell’arte: vita, morte e miracoli del magico quadrupede
- 
											
												
													 I programmi dal 20 al 26 ottobre I programmi dal 20 al 26 ottobre
 La settimana dell’arte in tv, da Bernini a Picasso
 
										
										 
					 
					