Televisione: documentari e programmi su arte e cultura
Da Leonardo alla Street Art: in televisione e in streaming su Rai, Sky Arte e Netflix
Francesco del Cossa e Ercole de' Roberti, Polittico Griffoni, 1472-1474, Particolare
Francesca Grego
27/04/2020
Ancora una settimana per assaporare le mille sfumature dell’arte restando comodi nel proprio salotto. Leonardo e gli Etruschi, le più belle ville del Rinascimento e la street art contemporanea, la pittura libera di Julian Schnabel e un prezioso polittico ricomposto dopo tre secoli di avventure. Ma anche una singolare Video Creazione in Quarantena, per vedere con nuovi occhi la nostra vita degli ultimi mesi. Da una rete all’altra, lo zapping è nel segno dell’arte in un palinsesto costruito per soddisfare le esigenze di ogni palato.
Castel del Monte - Meraviglie di Alberto Angela
Le Meraviglie di Alberto Angela, da Castel del Monte alle ville di Palladio
I misteri di Castel del Monte e le forme pittoresche dei trulli di Alberobello, la raffinata e gaudente civiltà etrusca di Cerveteri e Tarquinia, le splendide ville con cui Andrea Palladio rese omaggio all’aristocrazia del Rinascimento e all’arte degli antichi. Parte dalla Puglia per fare tappa in Lazio e approdare nelle dolci campagne del Veneto il nuovo viaggio di Alberto Angela tra i siti Unesco italiani, in onda su Rai 1 mercoledì 29 aprile alle 21.25. A darci il benvenuto è la leggendaria Fortezza di Federico II di Svevia, che nell’Italia del Medioevo divenne noto con il soprannome di Stupor Mundi. Ne scopriremo grandezza e segreti con l’eccezionale testimonianza del Maestro Riccardo Muti, prima di spostarci tra le necropoli e i capolavori degli Etruschi, ammirando nel Museo di Villa Giulia a Roma reperti che tutto il mondo ci invidia, come il Sarcofago degli Sposi e l’Apollo di Veio. L’approdo finale è tra le ville palladiane della provincia di Vicenza per scoprire come e perché divennero modello persino per la Casa Bianca di Washington.
Il trailer del film sul Polittico Griffoni su Sky Arte HD giovedì 30 aprile 2020 alle 20.45
Un gioiello del Rinascimento in prima visione TV
Giovedì prossimo 30 aprile alle 20.45 Sky Arte HD porta nelle nostre case un autentico tesoro: si tratta del Polittico Griffoni, capolavoro del Rinascimento che per la prima volta dopo 300 anni è stato ricomposto in tutte le sue parti. In occasione della grande mostra che l’ha vista protagonista a Palazzo Fava di Bologna, ripercorriamo la storia della splendida pala d’altare di Francesco del Cossa ed Ercole de’ Roberti per la Basilica di San Petronio. In primo piano, un momento cruciale per l’arte italiana, ma anche le travagliate vicende che videro le tavole del Polittico dividersi già nel 1725, per raggiungere in seguito le sale di grandi musei come la National Gallery di Londra, il Louvre, la Pinacoteca di Brera, i Musei Vaticani, la National Gallery of Art di Washington. Dalle ipotesi ricostruttive al ruolo delle tecnologie digitali nella tutela dell’arte, avremo occasione di sbirciare nel backstage di un gioiello davvero eccezionale.
La notte di Leonardo
A partire dalle 21.15 di giovedì 30 aprile, su Sky Arte la serata prosegue nel segno del genio di Vinci: dal recente lungometraggio Io, Leonardo, con Luca Argentero nei panni dell’artista e inventore rinascimentale, a Leonardo, il ritratto ritrovato, sulle orme della controversa Tavola lucana. Per finire con Leonardo: l’uomo che salvò la scienza diretto da Mark Daniels, dove scopriremo quali invenzioni moderne dobbiamo all’instancabile ingegno del Maestro toscano.
Luca Argentero nei panni di Leonardo, nel film Io, Leonardo 2019 del regista Jesus Garces Lambert, prodotto da Sky e da Progetto Immagine
Il contemporaneo in quattro sfumature
Sono due gli appuntamenti da non perdere questa settimana su Rai 5. Mercoledì 29 aprile alle 21.00 avremo occasione di lasciarci prendere dalle suggestioni di 1 meter Closer - Videocreazione coreografica in quarantena, per metabolizzare tra danza e video arte gli stimoli di questo periodo surreale. Ideato dal direttore della Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto Gigi Cristoforetti, il progetto ha visto al lavoro il coreografo Diego Tortelli, la video maker Valeria Civardi e i danzatori della compagnia tra Londra e Reggio Emilia. Come si fa ad “incarnare”, ognuno a casa propria, l’idea di un’opera collettiva a distanza? Lo scopriremo in un video che dà il senso del nostro vivere negli ultimi mesi.
Venerdì 1° maggio alle 21.15 torna invece Art Night, il contenitore di Rai Cultura dedicato ai più interessanti documentari di questi anni sulle arti visive. Nella puntata in arrivo esploriamo l’arte delle ultimissime generazioni con MillenniArts di Luigi Pingitore. Protagonisti sono lo street artist Jorit, che dipinge grandi ritratti sui muri di Napoli e delle città del mondo, lo scultore Jago, alla ricerca del principio dell’arte nel marmo bianco di Michelangelo e Canova, e l’artista Virginia Zanetti, che ha fatto dell’incontro e della relazione con gli altri il leitmotiv di una ricerca che si dipana tra fili spinati e trame di tessuto.
Tra la tela e la pellicola, l’arte di Julian Schnabel è on demand
Dopo il grande schermo, approda su Netflix L’Arte Viva di Julian Schnabel, ritratto del celebre pittore e regista statunitense firmato da Pappi Corsicato. Estroso ed esuberante, l’autore di Basquiat, Prima che sia notte, Lo scafandro e la farfalla e Van Gogh. Sulla soglia dell’eternità racconta qui il suo approccio alla vita e al lavoro: lo vediamo dipingere in pigiama di seta tra la sua residenza di Long Island e il palazzo in stile veneziano che abita a Manhattan, o in giro per il mondo mentre allestisce una nuova mostra e ci parla della propria passione per il cinema. Materiali video tratti dall’archivio personale del regista si mescolano alle testimonianze di amici, familiari e colleghi famosi - da Al Pacino a Bono del U2, da Laurie Anderson a Jeff Koons - svelando una delle figure più originali della scena dell’arte attuale.
Fotogramma dal film L’Arte Viva di Julian Schnabel, USA, Italia, 2017, 84 minuti, Regia di Pappi Corsicato
Castel del Monte - Meraviglie di Alberto Angela
Le Meraviglie di Alberto Angela, da Castel del Monte alle ville di Palladio
I misteri di Castel del Monte e le forme pittoresche dei trulli di Alberobello, la raffinata e gaudente civiltà etrusca di Cerveteri e Tarquinia, le splendide ville con cui Andrea Palladio rese omaggio all’aristocrazia del Rinascimento e all’arte degli antichi. Parte dalla Puglia per fare tappa in Lazio e approdare nelle dolci campagne del Veneto il nuovo viaggio di Alberto Angela tra i siti Unesco italiani, in onda su Rai 1 mercoledì 29 aprile alle 21.25. A darci il benvenuto è la leggendaria Fortezza di Federico II di Svevia, che nell’Italia del Medioevo divenne noto con il soprannome di Stupor Mundi. Ne scopriremo grandezza e segreti con l’eccezionale testimonianza del Maestro Riccardo Muti, prima di spostarci tra le necropoli e i capolavori degli Etruschi, ammirando nel Museo di Villa Giulia a Roma reperti che tutto il mondo ci invidia, come il Sarcofago degli Sposi e l’Apollo di Veio. L’approdo finale è tra le ville palladiane della provincia di Vicenza per scoprire come e perché divennero modello persino per la Casa Bianca di Washington.
Il trailer del film sul Polittico Griffoni su Sky Arte HD giovedì 30 aprile 2020 alle 20.45
Un gioiello del Rinascimento in prima visione TV
Giovedì prossimo 30 aprile alle 20.45 Sky Arte HD porta nelle nostre case un autentico tesoro: si tratta del Polittico Griffoni, capolavoro del Rinascimento che per la prima volta dopo 300 anni è stato ricomposto in tutte le sue parti. In occasione della grande mostra che l’ha vista protagonista a Palazzo Fava di Bologna, ripercorriamo la storia della splendida pala d’altare di Francesco del Cossa ed Ercole de’ Roberti per la Basilica di San Petronio. In primo piano, un momento cruciale per l’arte italiana, ma anche le travagliate vicende che videro le tavole del Polittico dividersi già nel 1725, per raggiungere in seguito le sale di grandi musei come la National Gallery di Londra, il Louvre, la Pinacoteca di Brera, i Musei Vaticani, la National Gallery of Art di Washington. Dalle ipotesi ricostruttive al ruolo delle tecnologie digitali nella tutela dell’arte, avremo occasione di sbirciare nel backstage di un gioiello davvero eccezionale.
La notte di Leonardo
A partire dalle 21.15 di giovedì 30 aprile, su Sky Arte la serata prosegue nel segno del genio di Vinci: dal recente lungometraggio Io, Leonardo, con Luca Argentero nei panni dell’artista e inventore rinascimentale, a Leonardo, il ritratto ritrovato, sulle orme della controversa Tavola lucana. Per finire con Leonardo: l’uomo che salvò la scienza diretto da Mark Daniels, dove scopriremo quali invenzioni moderne dobbiamo all’instancabile ingegno del Maestro toscano.
Luca Argentero nei panni di Leonardo, nel film Io, Leonardo 2019 del regista Jesus Garces Lambert, prodotto da Sky e da Progetto Immagine
Il contemporaneo in quattro sfumature
Sono due gli appuntamenti da non perdere questa settimana su Rai 5. Mercoledì 29 aprile alle 21.00 avremo occasione di lasciarci prendere dalle suggestioni di 1 meter Closer - Videocreazione coreografica in quarantena, per metabolizzare tra danza e video arte gli stimoli di questo periodo surreale. Ideato dal direttore della Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto Gigi Cristoforetti, il progetto ha visto al lavoro il coreografo Diego Tortelli, la video maker Valeria Civardi e i danzatori della compagnia tra Londra e Reggio Emilia. Come si fa ad “incarnare”, ognuno a casa propria, l’idea di un’opera collettiva a distanza? Lo scopriremo in un video che dà il senso del nostro vivere negli ultimi mesi.
Venerdì 1° maggio alle 21.15 torna invece Art Night, il contenitore di Rai Cultura dedicato ai più interessanti documentari di questi anni sulle arti visive. Nella puntata in arrivo esploriamo l’arte delle ultimissime generazioni con MillenniArts di Luigi Pingitore. Protagonisti sono lo street artist Jorit, che dipinge grandi ritratti sui muri di Napoli e delle città del mondo, lo scultore Jago, alla ricerca del principio dell’arte nel marmo bianco di Michelangelo e Canova, e l’artista Virginia Zanetti, che ha fatto dell’incontro e della relazione con gli altri il leitmotiv di una ricerca che si dipana tra fili spinati e trame di tessuto.
Tra la tela e la pellicola, l’arte di Julian Schnabel è on demand
Dopo il grande schermo, approda su Netflix L’Arte Viva di Julian Schnabel, ritratto del celebre pittore e regista statunitense firmato da Pappi Corsicato. Estroso ed esuberante, l’autore di Basquiat, Prima che sia notte, Lo scafandro e la farfalla e Van Gogh. Sulla soglia dell’eternità racconta qui il suo approccio alla vita e al lavoro: lo vediamo dipingere in pigiama di seta tra la sua residenza di Long Island e il palazzo in stile veneziano che abita a Manhattan, o in giro per il mondo mentre allestisce una nuova mostra e ci parla della propria passione per il cinema. Materiali video tratti dall’archivio personale del regista si mescolano alle testimonianze di amici, familiari e colleghi famosi - da Al Pacino a Bono del U2, da Laurie Anderson a Jeff Koons - svelando una delle figure più originali della scena dell’arte attuale.
Fotogramma dal film L’Arte Viva di Julian Schnabel, USA, Italia, 2017, 84 minuti, Regia di Pappi Corsicato
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Milano | Dal 30 novembre apre la nuova area del Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci
Nasce PLAYLAB, il museo per i piccoli visitatori, da tre a sei anni
-
I programmi da non perdere dal 2 all’8 dicembre
La settimana dell’arte in tv, dalla Roma di Raffaello ad Artissima 2024
-
Cuneo | Dal 30 novembre al 30 marzo presso il Complesso Monumentale di San Francesco
Da Roma a Cuneo con Canaletto, Van Wittel, Bellotto. Il Gran teatro delle città va in scena in una mostra
-
Roma | Tra città e museo, un itinerario nel segno dei contrasti
Tony Cragg a Roma, dalle piazze del centro alle Terme di Diocleziano
-
Roma | A Palazzo Barberini dal 23 novembre al 23 febbraio
Per la prima volta in mostra il Ritratto di Maffeo Barberini di Caravaggio
-
Roma | A Roma fino al 3 febbraio
Pellegrini di speranza grazie all'arte. Al Pantheon l’Oculus-Spei di Annalaura di Luggo